Luca Tomassini (Pisa, 21 ottobre 1965) è un imprenditore, inventore, scrittore accademico italiano.

Luca Tomassini

Luca Tomassini è un imprenditore e innovatore italiano attivo nei settori delle telecomunicazioni, dell’intelligenza artificiale e dei media digitali.

Biografia

Inizia la sua carriera nel 1987 presso la SIP (oggi TIM), dove partecipa allo sviluppo dei sistemi radiomobili RTMS ed E-TACS, contribuendo successivamente alla definizione dello standard paneuropeo GSM. È stato membro dell’ETSI (European Telecommunications Standards Institute) per la definizione degli standard GSM, DECT e UMTS e ha collaborato con l’ITU (International Telecommunication Union). Ha ricoperto ruoli dirigenziali in Telecom Italia, tra cui Direttore dell’Innovazione e dei servizi MVNO. Dal 2000 fonda e guida diverse imprese tecnologiche.

È fondatore di VatiVision, presidente della Fondazione Luca & Katia Tomassini e della società TETI, attiva nei settori delle telecomunicazioni e dell’intelligenza artificiale. Ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere del lavoro (2015) e quella di Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2019).

Attività e innovazione

Numerosi progetti sviluppati tra gli anni '80 e 2000 hanno segnato tappe fondamentali nel passaggio dalla telefonia tradizionale a un ecosistema digitale integrato. Tra questi, i primi sistemi wireless per la trasmissione video, le sperimentazioni su Mobile TV e i servizi broadband convergenti. Un esempio è CuboVision (oggi TIMvision), uno dei primi tentativi europei di coniugare televisione digitale terrestre e contenuti on demand, precorrendo l'attuale modello delle smart TV.https://it.wikipedia.org/wiki/TIMvision

Progetti principali

1984 – Radio Link Sviluppo di un sistema a 2.4 GHz per rendere wireless le telecamere broadcast portatili, utilizzabili in interni ed esterni. Include il brevetto di un'antenna a cono rovesciato, ottimizzando la propagazione del segnale per applicazioni professionali audiovisive.

1995 – Broadcast Text GSM Brevettazione di un sistema che sfrutta la segnalazione del nascente standard GSM come canale broadcast per messaggi informativi, anticipando la comunicazione push e geolocalizzata.

2003 – Mobile TV su rete 2.5G Ideazione del primo servizio al mondo di streaming Mobile TV su rete GSM 2.5/3G (GPRS, EDGE, UMTS), implementato in Italia, Brasile, Perù e Grecia.

2003 – Video Live e On Demand su Camera Phone Progettazione dei primi servizi video Live e On Demand su reti 2.5G/3G accessibili tramite chiamata UMTS, anticipando l’esperienza video mobile.

2008 – CuboVision / TIMvision === Lancio della piattaforma CuboVision, poi TIMvision, dispositivo OTT capace di integrare contenuti web e DVB-T per TV HD. Precursore delle moderne smart TV.https://www.wired.it/lifestyle/tech/2010/11/04/cubovision-la-tv-di-telecom-si-aggiorna/https://www.dday.it/redazione/11769/cubovision-la-tv-di-telecom-si-rinnova

2015 – 5G Video Multi Streaming === Sviluppo di una piattaforma per la trasmissione simultanea di flussi video in tempo reale su rete 5G, in collaborazione con TIM e Qualcomm.https://www.telecomitalia.com/tit/it/news-archive/mercati/2015/5g-tim.html

2019 – VatiVision Lancio della piattaforma VatiVision, OTT dedicata a contenuti culturali, spirituali e religiosi in streaming, in collaborazione con il Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede. Il progetto intende promuovere contenuti ispirati alla cultura cristiana e ha avuto ampia risonanza mediatica al momento del lancio.https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2020-06/vativision-streaming-contenuti-culturali-religiosi.htmlhttps://www.avvenire.it/chiesa/pagine/vativisionhttps://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2020/06/08/news/vativision_la_netflix_cattolica_sostenuta_dal_vaticano-258586708/

Onorificenze

— 21 maggio 2015[1]
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 19 settembre 2005[2]

Onorificenze accademiche

Medaglia d'Onore
«Un riconoscimento ad un protagonista internazionale della rivoluzione digitale che ha anticipato e affrontato le grandi scommesse che quest'epoca pone all'umanità in termini di evoluzione, sviluppo e consapevolezza. Alla sua capacità di leggere il futuro in tempo reale e alla sua creatività scientifica nel trasmettere alle nuove generazioni saperi e i linguaggi del mondo digitale.»
— Università per Stranieri di Perugia
— 2018
Innovazione e Sviluppo
«Per aver avuto la capacità di interpretare i mutamenti degli scenari di mercato e aver saputo cogliere con coraggio e lungimiranza le sfide lanciate dal mondo della comunicazione, sperimentando un modello di business innovativo»
— Università La Sapienza, Roma
— 2006

Opere

Riconoscimenti

Negli anni sono stati attribuiti a Luca Tomassini numerosi riconoscimenti fra i quali:

  • 2019 - Premio "Il Perugino, artista e imprenditore"[4]
  • 2018 - Premio Margutta per l'imprenditoria[5][6]
  • 2018 - European Business Awards 2018, National Winner per l’espansione internazionale[7]
  • 2017 - Premio Nazionale per l'Innovazione. Presidenza del Consiglio dei Ministri.
  • 2017 - Premio Innovazione Tecnologica NC Digital Awards[8]
  • 2017 - Premio Imprese x Innovazione. Confindustria.
  • 2014 - Premio Nazionale per l'Innovazione. Presidenza del Consiglio dei Ministri.
  • 2014 - Premio Imprese x Innovazione. Confindustria.
  • 2013 - Premio Nazionale per l'Innovazione. Presidenza del Consiglio dei Ministri.
  • 2010 - Premio Nazionale per l'Innovazione. Presidenza della Repubblica.

Vita privata

Luca Tomassini è sposato e ha due figlie.

Note

  1. ^ Dettaglio decorato Cavaliere del Lavoro, su cavalieridellavoro.it.
  2. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  3. ^ Bernabè: dai social potenziali rischi per la democrazia, su lastampa.it. URL consultato il 24 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  4. ^ A Luca Tomassini il Premio "Il Perugino", su askanews.it, su askanews.it.
  5. ^ Premio Margutta a Luca Tomassini, su premiomargutta.com.
  6. ^ Luca Tomassini riceve a Roma il "Premio Margutta", su orvietosi.it.
  7. ^ European Business Awards a Luca Tomassini, su key4biz.it.
  8. ^ NC Digital Awards - Il Festival della comunicazione digitale, su ncdigitalawards.it, 28 maggio 2024. URL consultato il 24 luglio 2025.