Alfredo Martini

ciclista su strada e dirigente sportivo italiano (1921-2014)

Alfredo Martini (Firenze, 18 febbraio 1921) è un ex ciclista e direttore sportivo, già commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo su strada.

Professionista (prima come indipendente) dal 1940 al 1957, direttore sportivo della Ferretti e della Sammontana dal 1969 al 1974 e commissario tecnico della nazionale dal 1975 al 1997. In tale veste ha condotto a conquistare la maglia iridata Francesco Moser nel 1977 a San Cristobal (Venezuela), Giuseppe Saronni nel 1982 a Goodwood (Gran Bretagna), Moreno Argentin nel 1986 a Colorado Springs (U.S.A.), Maurizio Fondriest nel 1988 a Renaix (Belgio), Gianni Bugno nel 1991 a Stoccarda (Germania) e nel 1992 a Benidorm (Spagna). Da corridore ha vinto il Giro dell'Appennino nel 1947 (e per questo è stato insignito dell'Appennino d'Oro nel 1998), il Giro del Piemonte nel 1950, una tappa al Giro d'Italia del 1950 (concluso al terzo posto dietro Koblet e Bartali) e una tappa al Giro di Svizzera del 1951 (concluso al terzo posto dietro Kubler e Koblet).

E' stato anche per sei anni direttore sportivo prima della Ferretti e poi della Sammontana. Fra i successi da direttore sportivo spicca la vittoria al Giro d'Italia con lo svedese Gösta Pettersson nel 1971.

Dal 1998 è supervisore di tutte le squadre nazionali di ciclismo e Presidente Onorario della Federazione Ciclistica Italiana.

Nel Febbraio 2008 è uscito il libro "ALFREDO MARTINI memorie di un grande saggio del ciclismo" di Franco Calamai, che ripercorre la vita, i ricordi e gli anedotti di una vita passata nel mondo delle due ruote.

Onorificenze

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