Cinzia Bomoll

Cinzia Bomoll (Castelfranco Emilia, 21 settembre 1979) è una scrittrice, sceneggiatrice e regista italiana.

Biografia

Nasce nella provincia tra Modena e Bologna ma fin da bambina gira il mondo con la famiglia e il padre documentarista. Abitudine che forma la sua indole itinerante. Come scrittrice esordisce giovanissima con Stile Libero (Einaudi) nell'antologia Quello che ho da dirvi (1998) curata da Giulio Mozzi. Si laurea in Scienze della formazione all'Università di Bologna, e si trasferisce a Roma dove frequenta corsi di sceneggiatura Raiscript e Fiction Mediaset.^[1] Dal 2003 al 2010 è autrice per Rai,Mediaset e LA7. Prosegue l'attività di scrittrice con Fazi Editore che già pubblicò il suo primo romanzo Lei che nelle foto non sorrideva (2006) e in seguito Sessantanove (2011). Esce su Netflix USA il suo primo lungometraggio, Il segreto di Rahil^[2] girato tra Roma e Iraq, ma distribuito prima solo oltreoceano e dal 2020 in Italia su Amazon Prime. Realizza il film musical Balla con noi (2011) prodotto da Giannandrea Pecorelli e Rai Cinema, scritto con Massimiliano Bruno^[3]. Continua a scrivere e pubblicare ma dalla provincia californiana del Deserto del Mojave dove decide di vivere per un periodo e dove nasce sua figlia Zoe nel 2016. Nel 2019 Ianieri editore pubblica il romanzo a episodi "Cuori a spigoli". Nel 2020 vince il Premio Solinas Italia-Spagna.^[4] Nel 2022 è docente del corso "Dallo script al Film" alla Scuola Holden di Torino, ed esce nelle sale, poi su Apple TV+, Amazon Prime, ChiliTV il suo terzo lungometraggio La California scritto con Piera degli Esposti, una produzione Italia-Cile con anche Alfredo Castro, distribuito da Officine UBU. Il film vince come miglior film straniero al Beverly Hills Film Festival 2023,^[5] e Nina Zilli che qui esordisce, vince il Women in Cinema Award durante la Festa del Cinema di Roma.^[6] a cui il film partecipa. Dal 2022 al 2024 l'editore Ponte alle Grazie pubblica la trilogia di romanzi gialli "La ragazza che non c'era", "Non dire gatto, "Il sangue non mente". che giunge in cinquina finalista al Premio Scerbanenco 2024^[7] e vince il Premio Nabokov 2024, sezione crime.^[8]

Pubblicazioni letterarie

Il sangue non mente, Ponte alle Grazie, 2024
Non dire gatto, Ponte alle Grazie, 2023.
La ragazza che non c'era, Ponte alle Grazie, 2022
Cuori a spigoli, Ianieri edizioni, 2019.
Venti Minuti, racconto nell'antologia Pensiero Madre, Neo. Edizioni, 2016
Sessantanove, Fazi Editore, 2011.
Lei che nelle foto non sorrideva, Fazi Editore, 2006.
Sfiga senza fuga, racconto nell'antologia Quello che ho da dirvi, Stile Libero (Einaudi), 1998.

Filmografia e tv

Questa felicità, regia clip Nina Zilli, 2024
La California - scritto e regia, lungometraggio, 2022
Notre-Dame de Paris - aiuto-regia diretta tv R ai uno, e DVD
Balla con noi - Let's dance - scritto e regia, lungometraggio, 2011
Le Iene (programma televisivo), Italia 1 - autrice tv
Il segreto di Rahil - scritto e regia , lungometraggio, 2007

Indovina chi viene a cena - regia tv Rai Due, candid camere

Note

^ Blog di Cinzia Bomoll, su cinziabomoll.splinder.com. URL consultato il 30 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2007).
^ Il segreto di Rahil (2007) - IMDb. URL consultato il 28 ottobre 2024.
^ Fabio Fusco, Balla con noi: intervista a Cinzia Bomoll e ai due protagonisti, su Movieplayer.it, 25 maggio 2011. URL consultato il 27 giugno 2025 (archiviato il 15 novembre 2023).
^ I finalisti e i vincitori del Premio Solinas Italia-Spagna, su ITALIANA, 7 dicembre 2020. URL consultato il 27 giugno 2025 (archiviato il 26 aprile 2025).
^ The 23rd Beverly Hills Film Festival® Award winners, su Beverly Hills Film Festival. URL consultato il 27 giugno 2025 (archiviato il 4 aprile 2025).
^ “La California” dal 24 novembre al cinema, su romacinemafest.org, 22 novembre 2022. URL consultato il 27 giugno 2025 (archiviato il 24 gennaio 2025).
^ I cinque finalisti del Premio Giorgio Scerbanenco, su NOIRinFestival. URL consultato il 27 giugno 2025 (archiviato il 17 marzo 2025).
^ A Ivana Librici, Cinzia Bomoll, Mathilde Bonetti il Premio Nabokov 2024, su Il giornale letterario, 1º aprile 2025. URL consultato il 27 giugno 2025 (archiviato il 25 aprile 2025).