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Luc Castaignos

calciatore olandese
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Luc Castaignos (Schiedam, 27 settembre 1992) è un ex calciatore olandese di origini capoverdiane, di ruolo attaccante o ala.

Luc Castaignos
Castaignos con la maglia del Feyenoord nel 2010
NazionalitàPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Altezza188 cm
Peso78 kg
Calcio
RuoloAttaccante, ala
Termine carriera2025
Carriera
Squadre di club1
2010-2011  Feyenoord37 (15)
2011-2012  Inter6 (1)
2012-2015  Twente98 (37)
2015-2016  Eintracht Francoforte19 (4)[1]
2016-2017  Sporting Lisbona6 (0)
2017-2018→   Vitesse29 (2)
2018-2019  Sporting Lisbona3 (0)
2019-2020  Gyeongnam30 (5)
2021-2022  OFI Creta20 (1)
2023-2025  Magdeburgo26 (5)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Biografia

Suo padre è olandese, mentre sua madre è originaria di Capo Verde;[2] poco prima che lui nascesse, i genitori si sono trasferiti a Schiedam.[3]

Caratteristiche

Era un attaccante che poteva essere utilizzato come prima punta o come ala sinistra;[4] considerato fin dalla giovane età tra le migliori promesse del calcio europeo,[5][6] non è riuscito ad imporsi ad alti livelli nonostante la discreta caratura tecnica e fisica.[7]

Duranti i suoi primi anni di carriera, è stato spesso paragonato al francese Thierry Henry.[8]

Carriera

Club

Entrò a far parte giovanissimo delle giovanili dell'Excelsior[3]. A 13 anni, durante un torneo a Rotterdam, viene notato dal Feyenoord che lo cede allo Sparta e poi lo accoglie nel proprio settore giovanile[3]. A 16 anni firma il suo primo contratto da professionista con il Feyenoord[3].

Il 21 giugno 2009 Mario Been, l'allenatore del Feyenoord, lo ha invitato a partecipare ad alcuni allenamenti con la prima squadra.[9] Il giocatore ha fatto il suo esordio ufficiale il 24 settembre 2009 nell'incontro di KNVB beker vinto 5-0 in casa degli Harkemase Boys, subentrando al 72' minuto al posto di Leroy Fer.[10] Il debutto in campionato è arrivato il 28 febbraio 2010, quando è subentrato a Jon Dahl Tomasson nel corso della partita contro il Groningen.

Agli inizi del 2011 il calciatore raggiunge un accordo con l'Inter[11], società dalla quale viene tesserato in estate.[12][13] Esordisce con i nerazzurri nel derby meneghino valido per la Supercoppa italiana[14], mentre il debutto in Serie A avviene il 20 settembre 2011 nella sconfitta sul campo del Novara (3-1).[15] Il 27 novembre decide la gara contro il Siena, realizzando nel finale di partita il gol decisivo.[16] Squalificato nel febbraio 2012 per uno sputo al bolognese Andrea Raggi[17], rilevato dalle immagini televisive[18], viene poi dirottato nella formazione Primavera in cui un infortunio subìto nel mese di aprile pone termine alla sua stagione.[19]

Non rientrando nei piani del club nerazzurro, nell'estate 2012 fa ritorno in Olanda accasandosi al Twente.[20] Debutta in campionato il 12 agosto nella vittoria interna contro il Groningen (4-1) subentrando a Dmitrij Bulykin al minuto 70. Segna il suo primo gol il 26 agosto nel 3-1 esterno contro il NEC Nijmegen al minuto 14 su assist di Dušan Tadić. Conclude la sua prima stagione al Twente con 38 presenze e 13 gol in campionato considerando anche i play-off per l'Europa League, 44 presenze e 14 gol complessivi. Il 18 agosto 2013 tocca quota 100 presenze con i club in occasione di Twente-Utrecht 6-0; nella stessa partita mette a segno anche una doppietta.[21]

Il 30 giugno 2015 viene acquistato dai tedeschi dell'Eintracht Francoforte, con cui firma un contratto triennale.

Il 29 agosto 2016 viene acquistato a titolo definitivo dallo Sporting Lisbona[22], firmando un contratto di tre anni con la società portoghese. Il 19 febbraio 2019 rescinde il contratto con i lusitani e si svincola.

Statistiche

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
gen.-giu. 2010   Feyenoord ED 3 0 CO 2 0 - - - - - - 5 0
2010-2011 ED 34 15 CO 1 0 UEL 2 0 - - - 37 15
Totale Feyenoord 37 15 3 0 2 0 0 0 41 15
2011-2012   Inter A 6 1 CI 1 0 UCL - - SI 1 0 8 1
2012-2013   Twente ED 34+4 13+0 CO 2 1 UEL 8 0 - - - 48 14
2013-2014 ED 31 14 CO 0 0 - - - - - - 31 14
2014-2015 ED 29 10 CO 4 3 UEL 2 1 - - - 35 14
Totale Twente 98 37 6 4 10 1 0 0 114 42
2015-2016   Eintracht Francoforte BL 19+1 4+0 CG 2 1 - - - - - - 22 5
2016-2017   Sporting Lisbona PL 6 0 CP+CdL 3+3 0+0 UCL 1 0 13 0
2017-2018   Vitesse ED 27 2 CO 0 0 UEL 7 1 - - - 34 3
2018-gen.2019   Sporting Lisbona PL 3 0 CP+CdL 1+0 0+0 - - - - - - 4 0
Totale Sporting Lisbona 9 0 7 0 1 0 0 0 17 0
gen.-giu. 2019   Gyeongnam KL 22 3 CK 0 0 AFC 3 1 - - - 25 4
2020 2KL 8 2 CK 0 0 - - - - - - 8 2
Totale Gyeongnam 30 5 0 0 3 1 0 0 33 6
gen.-giu.2021   OFI Creta SL 8 1 KE 1 0 - - - - - - 9 1
2021-2022 SL 12 0 KE 3 2 - - - - - - 15 2
Totale OFI Creta 20 1 4 2 0 0 0 0 24 3
2022-2023   Magdeburgo 2.BL 7 1 CG 0 0 - - - - - - 7 1
2023-2024 2.BL 19 4 CG 1 0 - - - - - - 20 4
2024-gen. 2025 2.BL 0 0 CG 0 0 - - - - - - 0 0
Totale Magdeburgo 26 5 1 0 0 0 0 0 27 5
Totale carriera 273 70 24 7 23 3 1 0 321 80

Palmarès

Sporting Lisbona: 2018-2019

Note

  1. ^ 20 (4) Se si comprende lo spareggio promozione-retrocessione.
  2. ^ (NL) Castaignos: voetbaltiener in de glazen kooi, in Ad.nl, 26 settembre 2009.
  3. ^ a b c d Per l'Inter il nuovo Henry, sportmediaset.it, 12 gennaio 2011.
  4. ^ Daniele Mari, Castaignos: "Gioco punta o esterno. In Olanda più tecnica che fisico", su fcinter1908.it, 29 luglio 2011.
  5. ^ Castaignos e Bardi guidano i talenti, in La Gazzetta dello Sport, 9 luglio 2011.
  6. ^ Riccardo Gatto, Don Balon - 3 interisti tra i migliori 100 al mondo, su fcinternews.it, 9 novembre 2011.
  7. ^ (EN) Luc Castaignos was the next Thierry Henry-in-waiting who would go onto fade into obscurity, su dreamteamfc.com, 28 febbraio 2019.
  8. ^ Castaignos: "Farò tanti gol", su gazzetta.it, 9 luglio 2011.
  9. ^ (NL) Been gaat Castaignos al kans geven [Been already to give Castaignos chance], in AD, 21 giugno 2009. URL consultato il 28 settembre 2009.
  10. ^ (NL) Feyenoord boekt onberispelijke zege in Friesland [Flawless victory for Feyenoord in Friesland], in Feyenoord.nl, 24 settembre 2009. URL consultato il 26 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2011).
  11. ^ Inter, ecco Castaignos, su gazzetta.it, 28 febbraio 2011.
  12. ^ Giulio Di Feo, Da Castaignos a Matavz, ecco gli affari fatti ora per luglio, su gazzetta.it, 8 febbraio 2011.
  13. ^ Luca Taidelli, Alvarez: «Mi sento come a casa», in La Gazzetta dello Sport, 13 luglio 2011.
  14. ^ Gaetano De Stefano, Ibra-Boateng: Inter a terra, su gazzetta.it, 6 agosto 2011.
  15. ^ Alberto Cerruti, Gasperini, siamo all'addio, in La Gazzetta dello Sport, 21 settembre 2011.
  16. ^ Luca Calamai, È tempo di Castaignos, in La Gazzetta dello Sport, 28 novembre 2011.
  17. ^ Sputo a Raggi, in La Gazzetta dello Sport, 18 febbraio 2012.
  18. ^ Sputo a Raggi: tre giornate a Castaignos, in La Gazzetta dello Sport, 20 febbraio 2012.
  19. ^ Infortunio Castaignos: l'esito degli esami, su inter.it, 5 aprile 2012. URL consultato il 2 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2022).
  20. ^ Mercato: Luc Castaignos al Twente, su inter.it, 30 luglio 2012. URL consultato il 2 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2020).
  21. ^ Cronaca della partita - Tabellini FC Twente Enschede - FC Utrecht, 18.08.2013 - Eredivisie, su transfermarkt.it. URL consultato il 23 aprile 2014.
  22. ^ UFFICIALE: Sporting Lisbona, preso Castaignos - TUTTOmercatoWEB.com. URL consultato l'8 luglio 2017.

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