Castle Howard

residenza di campagna inglese

Castle Howard è una residenza di campagna inglese che sorge poco distante (24 km) a nord di York, nella contea del North Yorkshire.

Castle Howard
Una veduta di Castle Howard
Localizzazione
StatoRegno Unito (bandiera) Regno Unito
LocalitàYork
IndirizzoCastle Howard Road, York, YO60 7DA
Coordinate54°07′17″N 0°54′21″W
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1699 - 1712
Stilebarocco inglese
Realizzazione
ArchitettoJohn Vanbrugh
Proprietariofamiglia Howard
(Castle Howard Estate Ltd)
CommittenteCharles Howard, III conte di Carlisle

È una delle più grandi residenze private dell'Inghilterra e venne fatta costruire tra il 1699 e il 1712 da Charles Howard, III conte di Carlisle che ne affidò la progettazione all'architetto John Vanbrugh. La residenza appartiene dunque al ramo dei conti di Carlisle della famiglia Howard da più di tre secoli.

Castle Howard non è realmente un castello: la parola inglese castle viene utilizzata anche per indicare quei monumentali edifici costruiti dopo l'epoca di edificazione dei castelli (dal 1500), intesi come fortificazione a scopo prettamente militare.

La residenza è nota per essere apparsa frequentemente in vari programmi della televisione britannica e per essere l'ambientazione del romanzo Brideshead Revisited del celebre scrittore Evelyn Waugh. L'edificio compare inoltre nel film Barry Lyndon, dove è stato utilizzato per girare gli esterni della tenuta Lyndon, e nel film Garfield 2, dove però viene menzionato come "Castello Carlisle". Nel 2019/2020 la ___location viene utilizzata nella serie tv di Netflix Bridgerton come residenza del Duca Di Hastings.

L'edificio è oggi una delle Treasure Houses of England.

Storia

Origini e contesto dinastico

Il sito di Castle Howard coincide con l'antico villaggio e il castello di Henderskelfe, entrati nel patrimonio degli Howard nel XVI secolo grazie al matrimonio tra William Howard e Elizabeth Dacre, erede della famiglia Dacre. La tenuta rimase da allora legata alla linea dei conti di Carlisle, ramo della famiglia Howard, che consolidò il proprio prestigio nell'Inghilterra settentrionale attraverso alleanze matrimoniali e acquisizioni territoriali.[1]

La costruzione (1699–1811)

Nel 1699 Charles Howard, III conte di Carlisle commissionò all'architetto e drammaturgo John Vanbrugh la progettazione di una nuova residenza che esprimesse la potenza della casata. L'opera fu la prima grande commissione di Vanbrugh, che si avvalse della collaborazione di Nicholas Hawksmoor per la direzione tecnica dei lavori.[2]

La costruzione procedette a più riprese: dapprima furono realizzate l'ala est e la sezione centrale con la cupola, quindi le decorazioni degli interni, completate tra 1801 e 1811 da Charles Heathcote Tatham. Il risultato fu un insieme monumentale che coniugava il linguaggio barocco con elementi di classicismo, destinato a influenzare la tipologia della grande casa di campagna inglese.

Il paesaggio e le architetture di parco

Parallelamente all'edificio principale, venne plasmato un vasto paesaggio con viali prospettici, specchi d'acqua e fabbricati monumentali. Tra questi il Temple of the Four Winds, eretto negli anni 1720, e il grande Mausoleo, completato intorno al 1740 come sepolcro dinastico.[3]

Nel corso del XVIII secolo e del XIX secolo furono introdotte nuove sistemazioni paesaggistiche, tra cui il 'kGreat Lake e il riordino del bosco di Ray Wood. L'obelisco di Vanbrugh, eretto nel 1714, rimane uno degli elementi più riconoscibili del complesso.

Incendi, restauri e apertura al pubblico

Il 9 novembre 1940 un incendio distrusse la cupola centrale e numerosi ambienti, tra cui la Great Hall.[4] I danni furono ingenti e solo parzialmente ricostruiti nei decenni successivi: tra il 1960 e il 1962 fu riedificata la cupola, con la ricreazione dell'affresco The Fall of Phaeton da parte di Scott Medd.

Nel 1952 George Howard, erede della tenuta, aprì per la prima volta il castello al pubblico, introducendo un modello gestionale che consentiva la coesistenza tra dimora privata e sito visitabile. Da allora Castle Howard è stato progressivamente restaurato e valorizzato come attrazione culturale e turistica.

Epoca contemporanea

Attualmente la proprietà è gestita da Castle Howard Estate Limited, società riconducibile alla famiglia Howard. Il complesso comprende oltre 3.000 ettari, con giardini, boschi e villaggi rurali. È classificato come edificio di interesse storico di Grade I listed building e rientra tra i siti monitorati dall'Heritage at Risk Register per la necessità costante di interventi conservativi.[5]

Oltre a costituire un importante polo museale e paesaggistico, Castle Howard è divenuto celebre come set cinematografico e televisivo: fu ___location per la serie Brideshead Revisited del 1981 e per l'omonimo film del 2008.[6]

Nel 2025 è stato annunciato un nuovo programma di ospitalità che prevede l'apertura di alcune parti della tenuta a soggiorni di lusso, al fine di finanziare i restauri futuri e garantire la sostenibilità economica del complesso.[7]

Apparizioni televisive

  • Il castello appare nella prima stagione della serie televisiva BridgertonBridgerton con il nome di Clyvedon House, residenza del duca di Hastings.[8].

Note

  1. ^ The Howard Family History, su Castle Howard. URL consultato il 28 gennaio 2025.
  2. ^ History of Castle Howard, su Castle Howard. URL consultato il 28 gennaio 2025.
  3. ^ Castle Howard Mausoleum (List Entry 1297098), su Historic England. URL consultato il 28 gennaio 2025.
  4. ^ History of Castle Howard, su Castle Howard. URL consultato il 28 gennaio 2025.
  5. ^ Castle Howard (List Entry 1150960), su Historic England. URL consultato il 28 gennaio 2025.
  6. ^ Castle Howard in Brideshead Revisited, su British Film Institute. URL consultato il 28 gennaio 2025.
  7. ^ North Yorkshire's film-star stately home set to earn its keep by hosting paying guests, su The Guardian. URL consultato il 28 gennaio 2025.
  8. ^ Dove è stata girata la serie Netflix “Bridgerton”?, su lastrolabio.it. URL consultato il 29 novembre 2022.

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Collegamenti esterni

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