Pistoiese Football Club
L'Associazione Calcio Pistoiese è la principale squadra di calcio della città di Pistoia.
A.C.Pistoiese Calcio ![]() | |
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Arancioni | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | ![]() |
Inno | Forza Arancioni Marino Menichini |
Dati societari | |
Città | Pistoia |
Nazione | Italia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | ![]() |
Campionato | Serie C1 |
Fondazione | 1921 |
Rifondazione | 1988 |
Presidente | Romano Braccialini |
Stadio | Marcello Melani (13,000 posti) |
Sito web | acpistoiesecalcio.it |
Palmarès | |
Si invita a seguire il modello di voce |
Venne fondata nel 1921 con il nome di Unione Sportiva Pistoiese, ed il colore sociale è l'arancione.
La Pistoiese disputa le sue partite casalinghe nello Stadio Comunale di Pistoia intitolato Marcello Melani.
La maglia
Il colore della maglia di una squadra riprende solitamente i colori sociali della città di appartenenza. Per la Pistoiese in realtà non è così poiché l'arancione non è il colore della città (la quale è rappresentata dal bianco e rosso).
Storia
Le origini
Nei primi anni di vita la società arancione vinse alcuni campionati minori fino ad approdare alla I Divisione Nazionale nel 1928/29.
Tra il 1929 e il 1936 partecipò al campionato cadetto sfiorando un paio di volte la massima serie, il periodo tra il 1937 e il 1977 fu invece caratterizzato da una serie di saliscendi tra la Serie C, la Serie D, il campionato di promozione, la IV Serie e una breve parentesi in Serie B subito dopo la seconda guerra mondiale, dove ottenne comunque un terzo posto.
Gli inizi bui degli anni 70' e la promozione in A
Ad inizio anni 70' la Pistoiese si ritrovava in serie D. Lo spareggio nella stagione 71-72 giocato contro il Montevarchi a Firenze, il 3 giugno, mostra uno spettacolo esaltante. La Pistoiese gioca un ottimo calcio ma poi perde per 1-0. È ancora serie D. Si giunge ad una svolta: l'abbandono del Presidente Ducceschi nella stagione successiva contestato pesantemente dai supporters arancioni. Al suo posto arriva Marcello Melani, che però al termine del campionato lascia la società decidendo di interessarsi solo alla squadra da lui creata: l'Unione Valdinievole appena promossa in serie D. Melani affida la presidenza ad un uomo di fiducia, Ezio Giotti. La stagione 73-74 rappresenta un vero e proprio calvario per la Pistoiese dato che tutti gli sforzi di Marcello Melani vengono rivolti alla propria squadra, l'Unione Valdinievole, che milita nello stesso campionato degli arancioni. Qualcuno fa notare a Melani che non è il massimo della limpidezza sportiva (oggi si chiamerebbe conflitto di interessi) essere proprietari di due squadre inserite nello stesso campionato. Melani prende quindi una decisione: lascia la squadra valdinievolina per dedicarsi alla Pistoiese e promette in cinque anni in serie A. Intanto è subito serie C. A Pistoia arrivano giocatori come Palilla, Brio, Gattelli, Volpato, ma il presidente ancora non è soddisfatto dei risultati raggiunti. Si ritorna sul mercato con Borgo, Di Chiara, Picella, Dalle Vedove e il portierone Lido Vieri. La Pistoiese con Bruno Bolchi in panchina stravince il campionato di serie C del 76-77 e torna nella serie cadetta dopo 29 anni di assenza. Dopo una stagione difficile e la salvezza strappata solo nelle ultime battute del torneo la squadra del 78-79 è la mina vagante del torneo cadetto e fino alle ultime giornate tiene in apprensione Monza e Pescara in lotta per la terza piazza. Ma il sogno è appena rimandato di un anno, la Pistoiese di Enzo Riccomini vola in serie A insieme a Como e Brescia mantenendo fede a quella promessa fatta all'inizio della presidenza Melani.
Serie A
La Pistoiese aveva già giocato in Prima Divisione (corrispondente all'attuale serie A) nel Campionato 1928-1929, arrivando dodicesima nel girone B della serie. La prima ed unica partecipazione al campionato di Serie A fu nella stagione 1980-81, nonostante un buon avvio che la portò fino ad un provvisorio sesto posto, fu per la Pistoiese un calvario: arrivò ultima e lontanissima dalla zona salvezza. Si ebbero in ogni caso alcune soddisfazioni, come il clamoroso successo a Firenze contro la Fiorentina per 2-1.
In quella squadra figurò uno dei personaggi più pittoreschi del calcio italiano, Luis Silvio Danuello, un calciatore brasiliano di oscure origini e di classe impalpabile. Straordinarie leggende metropolitane caratterizzarono la sua permanenza a Pistoia in quell'anno.
Anni bui e rinascita
A quella grande impresa seguirono invece anni bui per la Pistoiese, prima la retrocessione in Serie C1 nel 1983/84 (fatale il pari alla penultima giornata di San Benedetto del Tronto e inutile la successiva vittoria in casa contro la Cavese che cadde anch'essa in C1), quindi la retrocessione in C2 l'anno seguente. Negli anni della C2 l'allenatore della Pistoiese fu Marcello Lippi.
Alla fine della stagione 1987/88 l'U.S. Pistoiese venne dichiarata fallita, e dalle ceneri della vecchia società nacque la A.C. Nuova Pistoiese 1988. Tra il 1988/89 e il 1993/95 la Pistoiese sotto la guida di mister Ventura e di Palilla suo vice e ex giocatore arancione fece un incredibile scalata dal campionato di interregionale alla Serie C.Per poi raggiungere l'anno dopo con la finale di play-off a Fiorenzuola vinta ai rigori, la B. Arrivata ultima nella stagione 1995/96 in Serie B la Pistoiese fece ritorno in cadetteria nel campionato 1999/2000 e vi rimase per 3 stagioni.
Attualmente la Pistoiese milita in Serie C1 girone B. Nel Giugno 2007 il 97% della società è stato venduto alla nuova proprietà, la famiglia Braccialini, che, dopo un inizio di stagione assai deludente, ha promosso Andrea Bellini allenatore, esonerando D'Arrigo. Successivamente Bellini, non avendo il patentino necessario per allenare, ha ceduto la guida della squadra a Mario Ansaldi. Nel mese di marzo, tuttavia, anche Ansaldi è stato sollevato dall'incarico. Alla guida tecnica della squadra è stato chiamato Corrado Benedetti che con un bel finale di stagione, culminato con la doppia vittoria ai play-out con la Sangiovannese, ha condotto gli arancioni a una sofferta salvezza.
Cronistoria
Cronistoria dell'Associazione Calcio Pistoiese | |||
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Campionati disputati
In 78 stagioni sportive a partire dall'esordio a livello nazionale in Seconda Divisione nel 1924, compresi un campionato di Divisione Nazionale, quattro campionati di Seconda Divisione, e 5 campionati di Serie C2. Non sono comprese le annate 1940-45 in cui la Pistoiese fu inattiva, e la stagione 1937-38 in cui partecipò al massimo torneo del Comitato Regionale Toscano, cui afferiva anche antecedentemente il 1924.
Campionati regionali
- 1 campionato di Prima Divisione Regionale
- 2 campionati di Terza Divisione
Rosa 2008/2009
Portieri:
Difensori:
- Marco Briganti
- Francesco Caco
- Luigi Di Simone
- Simone Fautario
- Tommaso Ghinassi
- Andrea Pisani
- Emanuele Venturelli
Centrocampisti:
- Tommaso Bellazzini
- Filippo Breschi
- Andrea Cuneaz
- Alfredo Femiano
- Alessandro Gambadori
- Alberto Genova
- Simone Guerri
- Michele Lanzillotta
- Michele Boldrini
- Andrea Carozza
Attaccanti:
Staff tecnico
- Direttore sportivo: Giovanni Botteghi (esonerato 31-03-2008)
- Team manager: Sauro Magni
- Allenatore: Roberto Miggiano
- Allenatore in seconda e Prep. Atletico: Enrico Nieri
- Preparatore atletico: Gianni Cioni (esonerato 31-03-2008)
- Preparatore dei portieri: Enrico Nieri
Giocatori famosi
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Sito web ufficiale
- CalcioToscano.it News sulla Pistoiese e le altre squadre toscane