Gambit
Gambit(Remy LeBeau) è un personaggio a fumetti dell'universo Marvel. Ha l'abilità di caricare oggetti inanimati con energia cinetica, spesso causandone l'esplosione. E' apparso la prima volta in Uncanny X-Men #266 (Agosto 1990)
Il Personaggio
Nato a New Orleans, abbandonato alla nascita a causa dei suoi occhi rossi, venne rapito dai membri della Loggia dei Ladri. Si indirizzavano al futuro Remy LeBeau come a "le diable blanc" - il diavolo bianco, e credevano che fosse il prescelto a unire la Loggia dei ladri e quella deli Assassini, in guerra tra loro. Tempo dopo Remy finì sotto la tutela di una gang di ladri da strada, che crebbe il bambino e gli insegnò l'arte del rubare. Dopo aver vissuto come orfano per le strade, Remy tentò di rubare il borsello a Jean-Luc LeBeau, allora patriarca della Loggia dei Ladri. Jean-Luc prese il ragazzo sotto la sua tutela e lo adottò nella sua famiglia. Nel suo tentativo di riconcigliare la Loggia dei Ladri e quella degli Assassini, Remy sposò Bella Donna Boudreaux, figlia del capo degli Assassini. Sfortunatamente venne sfidato dagli stessi e uccise il fratello di Bella Donna, Julien, in un duello dopo il matrimonio, e venne esiliato dalla città.
Non si sa molto della vita di gambit negli anni seguenti al suo esilio da New Orleans. eccetto che vagò per il mondo e divenne un esperto ladro. Fece anche molti incontri (nonchè si fece dei nemici) in questo periodo. A un certo punto Remy si avvicinò all'esperto genetista Sinistro affinchè lo aiutasse a controllare i propri poteri. Sinistro alterò chirurgicamente il cervello di Remy per ridurne i poteri, ma permettendogli un maggior grado di controllo. Gambit intraprese varie missioni per conto di Sinistro, dal momento che si trovava in debito nei suoi confronti. Alla fine Gambit si rifiutò di servirlo ancora a lungo e Sinistro decise di dichiarare il suo debito risolto dopo un'ultima missione.
La missione consisteva nel raggruppamento di un gruppo di mercenari con superpoteri (tra i quali si trovava un nomico mortale - Sabretooth - e un buon amica - Grey Crow alias Scalphunter) che poi condusse all'interno del tunnel dove risiedeva la sotterranea tribù mutante chiamata Morlock. Remy pensava che Sinistro volesse solamente acquistare conoscenza sui mutanti o al massimo catturarli. Invece rimase sconvolto nello scoprire la verità. I Marauders cominciarono a eliminare tutti i morlock presenti. Incapace di fermare questi assassini, cercò almeno di salvare una piccola ragazza chiamata Sarah dalla catastrofe in corso, e la portò in salvo. La piccola Morlock crebbe poi fino a diventare la X-Men chiamata [[Marrow]
Dopo aver girato ancora per il mondo, raccolse Tempesta dalla Tata quando venne trasformata in una bambina. Dopo averla portata con sè attraverso l'America, lei lo guidò all'interno degli X-Men. Gambit combattè accanto agli X-Men, imparando il più possibile su di loro senza rivelare niente del proprio passato, neanche il suo vero nome. Solo Wolverine aveva dei dubbi sul Cajun, che portò a un duello tra loro nella Stanza del Pericolo che Gambit facilmente vinse. Quando i cinque membri originali rientrarono nel gruppo, gli X-Men si divisero in due squadre e Gambit divenne parte della squadra Blu sotto la leadership di Ciclope. Si interessò in una delle sue compagne di squadra, in particolare a Rogue e cominciò a flirtare con lei, nonostante i suoi modi repulsivi e l'ostacolo dei suoi poteri che impedivano alcun contatto fisico.
Venne infine rivelato che Remy conservava un segreto oscuro. Rogue era così traumatizzata dopo aver assorbito i suoi ricordi che corse via dagli X-Men per lungo tempo. Dopo, a un processo farsa, venne forzata a baciarlo ancora, rivelando che lui aveva assemblato i Marauders per conto di Sinistro, che in seguito avrebbero sterminato i Morlock, mutanti residenti nelle fogne di New York. Questa apparente rivelzione e l'assorbimento dei ricordi di Gambit portò Rogue a respingerlo.
Remy fu seguentemente catturato e portato a un processo farsa tenuto da Magneto, il signore del magnetismo, travestito da Erik il Rosso. Remy venne escluso dagli X-Men e abbandonato per le terre deserte dell'Antartide. Remy si fece strada fino alla cittadella di MAgneto, dove incontrò l'essenza psionica di una mutante morta chiamata Mary Purcell. Mary si vincolò a lui, permettendogli di sopravvivere fino a che non giunse nella Terra Selvaggia. Qui Remy stipulò un patto con l'enigmatico essere conosciuto come Nuovo Sole. In cambio di un passaggio in America, in cambio dello svolgimento di alcune commissioni per il Nuovo Sole.
Quando l'assorbimento della psiche di Gambit svanì del tutto, Rogue spese mesi alla sua ricerca, ma senza risultato. Remy incontrò ancora gli X-Men quando tentò di rubare la Gemma Cremisi di Cyttorak per il suo nuvo committente. Accettò di tornare nella squadra, principalmente per Rogue. A un certo punto divenne anche il leader di una parte degli X-Men. Il suo amore per Rogue era ancora intatto, ma la sua incapacità di controllare i poteri continuavano a temere per la sua incolumità. Tempo dopo si unì alla squadra per ricercare i Libri della Verità. Venne catturato e usato come batteria umana dal signore interdimensionale Khan, che assorbì i suoi poteri in modo che, nonostante fosse riuscito a rimanere vivo, Remy non potè più caricare oggetti di energia. Lui e Rogue, dopo che lei perse i poteri durante il salvataggio di Gambit, lasciarono per un po' di tempo gli X-Men in modo da pensare alla loro relazione.
Nel frattempo il Nuovo Sole rivelò la sua vera identità dopo aver organizzato un gioco assassino per un quadro di mercenari con superpoteri, con Remy con bersaglio. Il tentativo fallì e Remy scoprì che il Nuovo Sole era una versione di sè stesso arrivato da una realtà alternativa. Nella sua realtà i poteri energetici del Nuovo Sole erano letteralmente esplosi, bruciando il mondo e uccidendo chiunque a parte lui. Come risultato, il Nuovo Sole cacciò e uccise le versioni di sè stesso in realtà alternative, per assicurarsi che non ripetessero i suoi errori. Durante la loro battaglia finale, Remy usò tutti i suoi poteri potenziati per sconfiggere il Nuovo Sole, ponendo fine alla sua minaccia e con i suoi poteri che erano ritornati al loro livello normale.
Remy fu poi incolpato dal uomo d'affari mutante Sebastian Shaw per la morte del signore del crimine australiano chiamato Vicere. Con l'aiuto di Rogue, la sua squadra di X-Treme X-Men, e l'ex membro della triade Loto Rosso, Gambit fu capace di ripulire il suo nome dalle accuse. Dopo, Remy venne coinvolto nel combattimento degli X-Men contro un'invasione aliena sulla terra. Venne catturato e usato come una centrale energetica per poter aprire un portale che avrebbe loro permesso loro di completare l'invasione della terra. Il nemico degli X-Treme X-Men, l'umano potenziato Vargas, fermò il processo conficcando la sua spada dentro il torace di Remy. Remy sopravvisse, ma perse tutte le abilità mutanti. In seguito lui e una Rogue di nuovo senza poteri si ritirarono dagli X-Men.
Quando vi ritornarono, erano entrambi senza poteri. Poco dopo, comunque, Sage potenziò i suoi poteri, con l'aiuto di Rogue. Poco tempo dopo, una delle sue carte gli esplose letteralmente in faccia, rendendolo cieco. Gambit rimase cieco per svariati mesi, fino a che Sage non gli restituì la vista ancora una volta con le sue capacità.