2 tone ska
Il 2 tone ska (chiamato anche "second wave ska") è un sottogenere della musica ska. Esso si sviluppa nel Regno Unito e segna la ripresa dello ska dopo il declino del decennio precedente (da qui il termine revival), generato fondendo questo con elementi rock e in minima parte anche dal punk rock.
Storia
Le prime forme di ska emersero nei primi anni 60, quando i giamaicani tentarono di imitare le sonorità del R&B di New Orleans che sentivano alla radio. Ma invece di copiare esattamente il sound R&B, i primi artisti ska svilupparono una ritmica distinta ed una componenti melodica, che poi nei tardi anni 60 si evolse nella musica reggae[1]. Nei tardi anni 70, un numero di giovani band britanniche iniziò a far rivivere il sound dello ska originale, aggiungendo grezzi elementi punk rock in alternanza[1]. Inoltre questi nuovi gruppi ska "revival" erano tra le uniche band dell'epoca a presentare delle formazioni composte da razze miste, il che lasciava intendere il chiaro messaggio politico per quel tempo[1]. Infatti, lo ska revival era molto più implicitamente politico di ogni altra punk band britannica e new wave contemporanea[1]. A capo di questa nuova ondata di ska furono i The Specials, che fondarono la loro etichetta indipendente, la 2-Tone Records. Guidati da Jerry Dammers e fronteggiati da Terry Hall, gli Specials crearono le basi per il sound e l'approccio per tutte le band che seguirono, risultando un successo immediato in Inghilterra[1]. Attraverso la loro etichetta e i numerosi tour, gli Specials contribuirono fortemente all'emersione della nuova ondata di ska, offrendo supporto ad altre grandi band ska successive, come i Madness, The (English) Beat, e Selecter. Nei primi anni 80, le band ska revival, in particolare i Madness, avevano raggiunto una grande popolarità nel Regno Unito. Questi gruppi però non sbarcarono negli Stati Uniti fino al 1982/83, quando MTV cominciò a trasmettere i videoclip di tutte le band più importanti[1]. All'epoca, molte delle band avevano raggiunto il loro picco massimo di popolarità, ed era solo questione di mesi prima che Specials, Madness, the (English) Beat, e Selecter annunciassero lo scioglimento[1]. Benchè questi gruppi non fossero mai diventati delle star al di fuori del Regno Unito, divennero in seguito figure di culto negli States ispirando diverse generazioni di musicisti che formarono gruppi simili[1]. Quest'altra ondata di gruppi statnutensi successiva, prese come ispirazione anche altri stili come l'hardcore punk e l'heavy metal, tralasciando le influenze R&B che avevano ispirato i primi artisti ska e 2-Tone. Ciò nonostante, queste band, inclusi Rancid, Mighty Mighty Bosstones, e No Doubt, divennero largamente popolari sopratutto negli Stati Uniti nei metà anni 90[1].