Antonio Basoli

pittore e incisore italiano

Antonio Basoli (17741848) è stato un pittore italiano. Artista bolognese originario di Castel Guelfo, figlio di Lelio Andrea e Apollonia Fontana, pittore e decoratore d'interni, incisore e membro dell'Accademia delle Arti di Bologna. La sua formazione si è nutrita dell'interesse onnivoro e costante per le opere dell'arte classica, la letteratura classica e contemporanea, i repertori e le decorazioni, le incisioni di Piranesi. I primi segreti dell'arte li prese da suo padre Lelio Andrea Basoli.

Le opere nell'ambito teatrale Basoli operò come scenografo, decoratore, disegnatore di sipari, per vari teatri dell'area bolognese, il Marsigli Rossi, il Comunale, e soprattutto il teatro Contavalli (1814); restano ormai poche tracce di queste sue opere, documentate tuttavia dalla ricca produzione di disegni, acquerelli ed incisioni, tra le quali le acquatinte della Collezione di varie scene teatrali, realizzate dal 1821. Gli anni dal 1818 agli anni '20 dell'Ottocento rappresentano gli anni della massima maturità artistica di Basoli in questo ettore, con il viaggio a Milano e la visita alla "sala di Sanquirico", ossia lo studio del principale scenografo della Scala di Milano, cui Basoli si ispirò per la scenografia dell'Edipo Re al Contavalli nel 1822, la rappresentazione di Semiramide riconosciuta nel 1820 e infine la pittura delle scene e del teatro dei Cavalieri dell'Unione di Santarcangelo.

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