Marcello Tommasi
Marcello Tommasi (Pietrasanta, 29 gennaio 1928 – Lido di Camaiore, 27 settembre 2008) è stato uno scultore e pittore italiano. Attivo principalmente a Firenze, Parigi e Pietrasanta, fu considerato "l'erede simbolico del Neoplatonismo quattrocentesco".[1]
Cenni Biografici
Figlio dello scultore Leone Tommasi, fratello del noto pittore Riccardo Tommasi Ferroni, si laureò in Lettere all'Università di Firenze, conseguendo nel 1966 il dottorato in Storia dell'Arte, con una tesi su Pietro Tacca. Tra il 1948 e il 1958 frequentò lo studio di Pietro Annigoni, disegnando, dipingendo e progressivamente rivolgendo il suo impegno alla scultura.
Collocazione delle opere
Sue opere si trovano al Gabinetto dei disegni e delle stampe agli Uffizi, nel Museo nazionale di Varsavia, nelle gallerie d'arte moderna di Barcellona, di Malaga, di Piacenza e in quella del Vaticano; al Museo Azorin di Monovar e al Museo michelangiolesco di Caprese Michelangelo; presso la Biblioteca Nazionale di Parigi, all'Università di Pisa e all'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di Firenze.
Numerose sculture e gruppi bronzei e marmorei di Tommasi sono collocate in chiese monumentali, palazzi pubblici e importanti piazze, in Italia e all'estero. Solo per citarne alcune tra le principali, "Carolina", Parigi, piazza Gabriel Perné; "Ilaria", Charenton-le-Pont, ingresso del Comune; "Fontana della Libertà", Parigi, Piazza Léon Blum; porta in bronzo, Firenze, Chiesa di Santa Maria Maddalena de' Pazzi; "Apollo e Dafne", Firenze, Piazza della Libertà; Via Crucis, Pietrasanta, Duomo di San Martino; gruppo bronzeo, Pietrasata, Piazza del Mercato Nuovo; porta bronzea, Via Crucis e un affresco raffigurante il "Battesimo di Gesù", La Spezia, Chiesa dei Santi Giovanni ed Agostino.[2]
Principali esposizioni
- 1955: Milano, Galleria degli Artisti
- 1960: Firenze, Galleria Michaud
- 1961: Firenze, Galleria Santa Croce
- 1962: Milano, Galleria Cairoli
- 1968: Firenze, Galleria dell'Accademia delle Arti del Disegno
- 1968: Roma, Galleria La Vetrina
- 1970: Londra, Galleria Arts Unlimited
- 1971: Firenze, Palazzo Strozzi (con Antonio Berti e Jacques Lipchitz)
- 1971: Londra, Galleria Arts Unlimited
- 1972: Parigi, Galleria Tivey-Faucon
- 1973: Barcellona, Sala Gaudi
- 1973: Roma, Galleria La Barcaccia
- 1973: Firenze, Galleria Il Mirteto
- 1974: Madrid, Club Urbis
- 1974: Malaga, Palazzo della Deputazione provinciale
- 1974: Monovar, Museo Azorin
- 1975: Parigi, Galleria Regine Lussan
- 1976: Firenze, Galleria Mentana
- 1983: Amsterdam, Istituto di Cultura per i Paesi Bassi
- 1983: Parigi, Mairie du XI Arrondissement
- 1983: Seravezza, Palazzo Mediceo
- 1983: Parigi, Galleria Regine Lussan
- 1987: Barcellona, Galleria Kreisler
- 1987: Parigi, Galleria Regine Lussan
- 1988: Seravezza, Palazzo Mediceo
Curiosità
- Lo studio fiorentino di Marcello Tommasi, in via della Pergola, appartenne un tempo a Benvenuto Cellini.
- La scultura posta a Pietrasanta nel giardino fra viale Apua e via del Crocialetto, raffigurante un eroe della seconda guerra mondiale, era stata pensata come un uomo seminudo e armato, ma il Comune della cittadina gli chiese di "rivestire" l'opera.