Funerale vichingo

cerimonia funebre vichinga

I vichinghi cremavano solitamente i loro morti in barche funerarie, come provato da reperti archeologici, saghe, la letteratura norrena, e dal racconto di Ahmad ibn Fadlan. I funerali vichinghi che vennero effettuati a terra hanno premesso agli archeologi di studiare le varie tradizione scandinave dell'età vichinga.

La nave funeraria del capo vichingo (Variago) Igor il Vecchio nel Rus' di kiev, secondo Heinrich Semiradzki (1845-1902).

Il morto era solitamente deposto in una barca, od in una nave di pietra, assieme a delle offerte funebri stabilite in base allo status e alla professione del deceduto. Queste offerte potevano includere sacrifici di schiavi. Infine il tutto veniva coperto di pietre e terra e veniva creato un tumulo.

In Scandinavia rimangono numerosi tumuli di questo titpo, eretti in onore di re e capitani vichinghi. Alcuni dei più importanti sono quelli del cimitero del colle di Borre, in Norvegia, e il Lindholm Høje e Jelling in Danimarca.

Note


Bibliografia

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  • Larsson, Mats G (2002). Götarnas Riken : Upptäcktsfärder Till Sveriges Enande. Bokförlaget Atlantis AB ISBN 9789174866414
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  • Steinsland, G. & Meulengracht Sørensen, P. (1998): Människor och makter i vikingarnas värld. ISBN 9173245917

Collegamenti esterni