Discussione:Computer
Sistema operativo
Ho effettuato il rollback perché "Il sistema operativo è l'insieme fondamentale di programmi che consente l'utilizzo ottimale delle risorse da parte dei programmi e degli utenti." a mio parere vuol dire poco. Ho tolto dall'articolo anche quanto c'era precedentemente a proposito del s.o.: "Tra gli applicativi il più importante è il sistema operativo (OS), programma che permette di far dialogare l'uomo e la macchina tramite un'interfaccia visuale e di inviare le informazioni e i comandi dell'utente a tutte le componenti fisiche e a tutti i programmi in esecuzione nella macchina.". Non mi risulta che il s.o. sia un applicativo e anche sull'interfaccia visuale si potrebbe discutere.
- Frieda 16:23, Giu 15, 2004 (UTC)
Sì, il sistema operativo non è un applicativo e non è affatto detto che implementi un'interfaccia visuale; rimane il fatto che, IMHO, descrivendo un Computer è fondamentale citare il sistema operativo - per questo avevo sostituito la descrizione opinabile con una più generale; la definizione che ho dato era volutamente generica, perché non strettamente legata al Computer e comunque approfondibile dal lettore seguendo il link.
--Faber 16:36, Giu 15, 2004 (UTC)
UHM sì... in effetti bisognerebbe mettere in evidenza che senza il sistema operativo (o quantomeno un software qualsiasi) un computer è totalmente inutile. Non ho letto la versione rollata, comunque aggiungo subito qualche riga sul rapporto fra computer e software.
- Kormoran 21:03, Giu 15, 2004 (UTC)
Io separerei l'articolo in più parti scorporando le Mainframe, minicomputer, home computer, personal computer in pagine a se, lo renderebbe un po' più snello. Che ne dite? --Sbisolo 15:25, Set 28, 2004 (UTC)
- Sì, mi pare una buona idea. Volendo, questo articolo e le sue sotto-voci possono crescere ancora parecchio ed è meglio che abbiano lo spazio per farlo... Kormoran 12:45, Set 30, 2004 (UTC)
Che fine hanno fatto gli home computer?
- Che fine hanno fatto gli home computer nell'articolo? In 1 delle precedenti revisioni sembra sparito tutto il testo che li riguardava, e non c'è nemmeno un link. Che cosa è successo? Marcok 21:50, Ott 3, 2004 (UTC)
- Qualcuno ha realizzato lo scorporo di cui si parlava poco sopra, a quanto pare... però si è perso un pezzo per la strada :) A parte questo, ormai ha poco senso tenere una serie di sottosezioni per ogni tipo di computer, visto che sono solo due righe in croce. Se nessuno ci pensa prima, la settimana prossima ci metto le mani io... oggi no che parto :) Kormoran 09:38, Ott 4, 2004 (UTC)
- Grazie per la risposta all'appello. Io suggerirei di mantenere le sottosezioni, semmai rimpolpandole un po': trovo quantomai utile avere un agile "riassunto" di quello che posso trovare nelle voci specifiche, e ordine e rapidità nel reperire l'informazione ricercata nell'articolo ne beneficiano. Ulteriore nota: in Storia del Personal Computer ricordo esserci una sezione sugli home computer che a sua volta avrebbe bisogno di una sistemata. Fatta questa... Marcok 14:34, Ott 4, 2004 (UTC)
- Solo dopo avere scritto l'articolo sugli home computer mi sono accorto che fine aveva fatto il testo scomparso: era stato semplicemente accorpato a microcomputer (a questo punto bisognerà probabilmente riscrivere parte di quell'articolo). Ho quindi reinserito nel presente articolo la sezione home computer, con un riassunto un po' meno stringato degli altri, ma che si può ulteriormente ampliare. Ho infine reintrodotto la sezione "personal computer" (da sviluppare) per analoghi motivi. Marcok 22:36, Ott 4, 2004 (UTC)
- Chiedo scusa: l'autore dello scorporo sono io, con l'intenzione di fare un'opera più organica. Il problema è che per farlo mi ci voleva un po' di tempo tutto assieme, non a spizzichi. Effettivamente home computer l'avevo spostata in microcomputer con l'idea di separare le due cose (un home computer è un microcomputer ma naturalmente non è vero il viceversa). Stasera conto di proseguire il discorso. Mi perdonate?
- Sbisolo 18:33, Ott 5, 2004 (UTC)
- Assolutamente no... a meno che non ti metta a lavorare giorno e notte per Wikipedia ;)) Scherzi a parte, il tuo progetto era ambizioso e finalmente grazie a questo abbiamo un articolo decente sul personal computer, che prima era un semplice redirect! Ho visto adesso le prime modifiche già apportate a microcomputer e mi pare proprio che vadano nella giusta direzione. Ne approfitto (come già detto sopra) per riproporre, in questo articolo, di riportare un po' di testo sui vari tipi di computer, dato che come lamentava Kormoran queste sezioni sono diventate un po' troppo sintetiche. Suggerirei in soldoni una descrizione più ampia, senza bisogno di scendere troppo in dettagli tecnici né elenchi estesi (per quello ci sono le singole voci), con qualche cenno storico (che potrebbe essere poi approfondito anche in storia del Personal Computer). Marcok 21:08, Ott 5, 2004 (UTC)
- Manterrei però le varie sezioni sui tipi di computer (una buona TOC è di aiuto per reperire velocemente le informazioni). Marcok 23:28, Ott 5, 2004 (UTC)
- Ieri sera ho effettuato le modifiche precedentemente al tuo intervento. La mia intenzione è di non suddividere la sezione dei tipi di computer per trattare meglio la relazione fra i vari tipi (storiche e altro). Per l'approfondimento, dovrebbero essere sufficienti le pagine dedicate. Non so se proseguire su questa strada...--Sbisolo 22:27, Ott 6, 2004 (UTC)
- Confesso che non mi è perfettamente chiaro: intendi dire togliere le sezioni (microcomputer, home computer ecc.) per metterle insieme in un excursus storico? Marcok 23:22, Ott 6, 2004 (UTC)
- Provo a spiegarmi meglio: secondo me ha poco senso mettere delle sezioni contenenti un riassunto di cos'è un mainframe, un supercomputer ecc.. poiché ci sono già le pagine dedicate allo scopo. Un discorso che confronta queste definizioni, è più facile farlo senza suddividerlo in sezioni (più o meno come l'ho scritto adesso). --Sbisolo 18:55, Ott 7, 2004 (UTC)
+1 su Marcok. Secondo me non tutti hanno voglia/tempo/intenzione di leggersi i sottoarticoli, mentre i brevi paragrafini che ci sono ora sono sufficienti a dare un'idea.. poi se uno è molto incuriosito/interessato, si leggerà anche gli articoli completi.
- Frieda (dillo a Ubi) 10:38, Ott 8, 2004 (UTC)
Computer e Personal computer
Quando passo su articoli generici come questo mi prende sempre lo sconforto, a maggior ragione quando IO ci avevo già messo le mani scrivendo un articolo perfetto ;-) Comunque direi che la parte "Costituenti di un computer" è scritta avendo in mente non "un computer generico" come sarebbe corretto visto il titolo dell'articolo, ma "il personal computer di oggi" come suggerito dalle foto a corredo... IMHO il tutto è un tantinello POV, nel senso che non è sufficientemente generale. Kormoran 05:16, Mag 11, 2005 (CEST)
- Mah...non sono del tutto d'accordo con la tua tesi. Separare le voci in Personal Computer e Computer non mi sembra logico per il semplice fatto che oggi come oggi la tecnologia viaggia ad un ritmo sfrenato. Se scrivi qualcosa oggi, dovresti riscrivere l'intero articolo fra qualche tempo. Secondo me basta ed avanza la sezione Storia del personal computer per quello che tu intendi (sempre se ho capito bene ^___^) --Rosco 17:53, Giu 2, 2005 (CEST)
- In realtà il commento è adeguatissimo, tanto più che subito all'inizio della pagina c'è un'informazione sbagliata: se l'immagine rappresenta un Power Mac, allora non è un personal computer, dato che per personal computer si intende una macchina Intel-compatibile (cosa che i Mac non sono). Purtroppo non ho conoscenze precise sulle differenze architetturali tra PC e Mac, ma chi le avesse dovrebbe fare una sezione in cui si distingue tra gli elementi comuni e tipici di un computer (processore, memoria, bus di sistema, periferiche) e quelli che invece caratterizzano le varie architetture (Intel, Intel-equivalenti a 64 bit, Macintosh, Sparc, PA-RISC e PA-SISC, giusto per citare i più importanti). ----
- Per le varie architetture è già presente l'articolo Architettura (computer), anche se incompleto. Per quanto riguarda il Personal computer/Mac basta guardare qui: Personal computer. L'accezzione giusta è quella per cui è nato il termine, quindi computer (o calcolatore) ad uso di una sola persona e non vedo perché il Mac non rispetti questa dizione. --Rosco 20:51, Set 22, 2005 (CEST)
- In realtà il commento è adeguatissimo, tanto più che subito all'inizio della pagina c'è un'informazione sbagliata: se l'immagine rappresenta un Power Mac, allora non è un personal computer, dato che per personal computer si intende una macchina Intel-compatibile (cosa che i Mac non sono). Purtroppo non ho conoscenze precise sulle differenze architetturali tra PC e Mac, ma chi le avesse dovrebbe fare una sezione in cui si distingue tra gli elementi comuni e tipici di un computer (processore, memoria, bus di sistema, periferiche) e quelli che invece caratterizzano le varie architetture (Intel, Intel-equivalenti a 64 bit, Macintosh, Sparc, PA-RISC e PA-SISC, giusto per citare i più importanti). ----
Io comunque credo sempre che questo articolo dovrebbe avere un taglio del tutto diverso e molto più generico. Basta pensare che 9 computer su 10 esistenti sulla terra sono microcontroller e non personal computer per rendersi conto che così com'è adesso, quest'articolo è POV a favore di PC e simili. Non so ancora in che modo riscriverlo, ci sto pensando, ma ho in mente di rivoluzionarlo da cima a fondo non appena avrò groccato la pienezza... --Kormoran 02:02, Set 23, 2005 (CEST)
- Stavolta mi vedo totslmente d'accordo. Io non saprei da dove incominciare (Di micro-controllori so pochissimo) però sono d'accordo sulla modifia strutturale....poi si posiziona un richiamo a Personal Computer in testa all'articolo e si trasferisce il contenuto di quest'articolo in quello.....quando avevo visto il tuo primo post non avevo mica capito quello che volevi fare (si vede perché ero in fusione mentale pre fine scuola), adesso che ho capito sono con te....se hai bisogno di una mano sono a tua disposizione. RőscΦ•@ 15:26, ott 1, 2005 (CEST)
- Quanto scritto oltre un anno fa purtroppo è ancora vero: la voce voleva essere dedicata al computer in generale mentre è diventata estremamente orientata verso l'architettura di un PC dei nostri giorni. Per esempio nei grossi sistemi la mainbord intesa come descritto nella voce non c'è, prende il nome di backbone e serve praticamente solo per connettere le varie unità specializzate mediante bus. I controller dell'I/O possono essere in schede separate o integrate nel chip ma comunque ci sono... Direi che vanno inserite nella voce o le cose comuni a tutti i computer o descrivere in modo più o meno stringato come possono presentarsi le cose nei vari tipi di computer --Sbìsolo 15:27, 14 apr 2007 (CEST)
In difesa dei floppy (spostato dal testo)
Testo spostato dalla pagina --MM (msg) 08:55, nov 3, 2005 (CET)
Attualmente si stanno abbandonando i lettori per dischetti Floppy anche se ciò a mio avviso è sbagliato, perché il sistema di memorizzazione del floppy e quello del CD o DVD è diverso, cioè il contenuto di un floppy, anche se di soli 1,44 Mb può essere aggiornato in tempo reale COME L' HARD DISK, quello del CD o del DVD no, cioè deve essere prima tutto scritto e poi si cancella, oppure se si usa un programma di masterizzazione(come NERO), il sistema di scrittura, nel caso in cui noi volessimo cancellare in una sessione di masterizzazione uno o più files creati sul CD o DVD nella sessione precedente e sostituirlo/i con altri oppure con gli stessi aggiornati, non sostistuisce i file, ma ne crea di nuovi nello spazio rimanente ignorando i precedenti, che rimangono NASCOSTI (MA RECUPERABILI) fino alla cancellazione completa del supporto. POI, se per caso il PC si dovesse bloccare, in seguito ad un motivo qualsiasi (un virus ad esempio) CHE INFETTA l' MBR (MASTER BOOT RECORD) SENZA IL FLOPPY DRIVE SAREBBE IMPOSSIBILE RIFORMATTARE l' UNITA' C:/!!! Anche se si reinstalla il sistema operativo da CD Rom l' MBR RIMANE INFETTATO!!! Anche l' eliminazione delle interfacce Centronics (in special modo sui laptop)è sbagliata,poichè al contrario delle porte USB esse non danno errori nelle trasmissioni dei dati ( qualche volta con periferiche di tipo USB a me è personalmente capitato). Quindi ATTENZIONE MASSIMA. W I FLOPPY DRIVES e le porte PARALLELE CENTRONICS!!!
- Per quanto io possa condividere almeno in parte la passione per supporti quali il floppy (mio tenero amico da molti anni ;o) e la parallela centronics mi sento costretto a sottolineare che (sperando di non essere pedante facendolo): senza un floppy è assolutamente possibile riformattare l'harddisk e sostituire la MBR (tutto sta nel vedere a che sistema operativo si sta pensando e ad eventuali tools a propria disposizione). Per ciò che riguarda gli errori su USB, bèh, capitano sicuramente come, e parlo per totale esperienza personale, capitano anche su trasferimento centronics (la questione al massimo può vertere sulla differente velocità di trasmissione che è in stretta relazione con la probabilità di nascita di errori per inferenza esterna sul supporto di trasmissione...). In ogni caso salvate il vostro floppy poichè non si puoi mai sapere, e comunque mantiene tutto il fascino che ha sempre avuto ! theiridian 14:53, 16 gen 2006 (CET)
Sono sempre stata sfortunata con i floppy e per qualche motivo mi perdevo sempre le cose piu` importanti. Non fa portarli da nessuna parte che acqua, freddo, caldo, magnetismo ecc... li rovinano. Preferirei portarmi dietro un HD portatile o un USB o simplicemente mandarmi tutto via email o ftp. Negli Stati Uniti non esistono piu` i floppy disk/drives specialmente perche` quasi tutto si puo fare con un USB e con i programmi portatili. 22:34, 13 feb 2008 (CET) Francesca
IL FUTURO: TASCABILE E' MEGLIO!!!
Con lo sviluppo della nano tecnologia il futuro dei Computer è ormai deciso: TASCABILI. Alcune case di palmari sono già indirizzate in questa direzione. In commercio ci sono già dei prodotti multimediali grandi quanto un cellulare che però ha al suo interno un P.C. un telefono navigatore sattillitare fotocamera e tutti i collegamenti alla rete possibili e immaginabili (Wireless, infrarossi). Così tra qualche anno tutti noi avremo il nostro piccolo computer nella tasca dei nostri pantaloni con capacità pari a quelle di un modernissimo computer odierno e soprattutto a basso costo così tutto il mondo sara in rete e scompariranno TV telefoni radio e grossi e ingombranti PC casalinghi, la nuova frontiera della tecnologia tutto in una tasca!!
I computer sono tascabili da un bel pezzo, solo che NON te ne sei accorto, ciccio :-) In realtà il 90% circa dei computer esistenti al mondo sono microcontroller integrati in qualche apparecchio di uso più o meno comune. E non c'è stato bisogno di aspettare la nanotecnologia per farlo :-P
Più in generale, è errata e fuorviante questa mania dei "non addetti" di considerare computer solamente lo scatolotto di cui stanno strapazzando il mouse... gente vedete di raggiungere un livello di astrazione più alto che state volando parecchio basso :-) --Kormoran 01:38, 7 gen 2006 (CET)
- Con maggiore pacatezza concordo su quanto dice Kormoran, vale la pena di prestare una grande attenzione al significato esatto del termine computer (discorso che intraleggevo diagonalmente anche sopra) in ambito tecnico e in ambito comune. Per quanto ci si ostini a voler creare confusione con sempre più altisonanti terminologie pseudo-tecniche un computer è la realizzazione pratica di una macchina di Turing, ed è pertanto tutto ciò che esegue operazioni e scelte in base ad un ben definito programma (senza dilungarmi ulteriormente su tutti i dettagli specifici e di definizione).
- In quanto al tascabile... oh bèh, definirei il tutto secondo una corrente commerciale in ambito personal computer (e volendo anche apparecchi elettronici di intrattenimento) che si orienta al "portatile" (non inteso come computer portatile ma inteso come "facilmente trasportabile") che sfocia nel wearable ("indossabile"). Farei però molta più attenzione, in questo senso, alla tendenza attuale che spinge la tecnologia al media-box (all'apparecchio di intrattenimento mediatico completo) che, per sua intrinseca natura, è direttamente legato all'intrattenimento personale e diviene per tanto quasi obbligatoriamente portatile (anche se le attuali realizzazioni restano ancora per la maggior parte postazioni fisse o box proprio a causa delle difficoltà di "farci stare tutto" e di offrire una certa semplicità di interfacciamento uomo-macchina). theiridian 15:13, 16 gen 2006 (CET)
Elaboratore
Non sarebbe meglio utilizzare la parola tecnica elaboratore piuttosto che la parola volgare computer? Codice1000
Calcolatore?
Non saprei da dove iniziare, però mi sa che questa pagina parli un po' troppo nello specifico di architettura... stavo linkando "calcolatore" da Zuse Z1, ma sebbene la voce più adatta sia necessariamente questa mi sembra che sia troppo device-dependent... vorrei qualche opinione a riguardo...
Computer è molto diverso da macchina di Turing
E' falso asserire che un computer implementa una macchina di Turing.
Prima di tutto perchè una macchina di Turing è un concetto teorico non realizzabile (il nastro deve essere infinito; se ci si limita ad un nastro finito la teoria della computabilità per questi oggetti risulta completamente diversa).
In secondo luogo, anche se fosse vero che le funzioni calcolabili da un computer e da una macchina di Turing fossero le stesse (che è falso perchè il computer è finito, la macchina di Turing è infinita, come detto sopra), il computer non implementa una macchina di Turing. Questo significherebbe che il computer riproduce in qualche modo il funzionamento della macchina di Turing, ma questo non è vero: il computer fa molte altre cose oltre che a scrivere e cancellare su un nastro lineare! Che due cose siano computazionalmente equivalenti non significa che siano la stessa cosa! I calcoli che posso fare sono gli stessi, ma con mezzi diversi. Per fare un esempio terra-terra: è come se dicessi: da Roma a Milano posso anche andarci in aereo, non solo in treno, allora do la definizione di aereo come un'implementazione del treno. Chi sarebbe d'accordo con questa definizione?
Vedi en:Turing machine#Comparison with real machines per una discussione molto più approfondita.
Quindi propongo di scrivere una cosa sia più comprensibile che più corretta, tipo un computer è uno strumento che elabora dati secondo istruzioni ben determinate.Popop 14:23, 17 apr 2007 (CEST)
Nessuno ha detto niente, quindi procedo...--Pop Op 19:14, 25 apr 2007 (CEST)
Ecco che succede ad andare in vacanza... sigh. Un computer è esattamente l'implementazione pratica di una macchina di turing, come specificato nella precedente definizione. Rollbacko. --Kormoran 03:39, 26 apr 2007 (CEST)
P.S: l'unica cosa che in definitiva fa un computer, al suo interno, è SEMPRE E SOLO leggere e scrivere su un nastro lineare di memoria. Che poi il risultato sul monitor sia Quake IV, è del tutto irrilevante. Allo stesso modo, un aereo e un treno sono due implementazioni pratiche di un "mezzo di trasporto", e perciò sono, 'concettualmente', del tutto identici.
- Ma l'hai letto quello che ho scritto? Ti ripeto che una macchina di Turing è infinita, quindi è una cosa ideale, il computer è finito, e ne esistono di reali! Quindi non possono essere la stessa cosa. La Macchina di Turing è quella cosa lì col nastro e lo stampino, appena cambi qualcosa (in teoria, anche solo mettendo due nastri e due stampini) non è più una macchina Turing, casomai è computazionalmente equivalente, ma sempre diversa. Ti faccio un esempio migliore: con l'abaco, con la calcolatrice di Pascal, con una calcolatrice tascabile moderna, con la calcolatrice che hai negli strumenti del computer ci puoi fare (più o meno) gli stessi esatti calcoli: sono computazionalmente equivalenti (è chiaro, non lo sono esattamente, faccio a titolo di esempio). Ma sono cose completamente diverse! Per favore, cita le tue fonti! Se sei così sicuro, allora perchè non cancelli la sezione inglese (che ho citato sopra) dove spiega le differenze fra Macchina di Turing e computer? E, per inciso, perchè non provi a scrivere nelle voci aereo e treno che sono implementazioni pratiche di un "mezzo di trasporto"? Anche se fosse vero che macchina di Turing e computer sono la stessa cosa, dare questa come definizione non è certo il modo migliore per spiegare cosa è un computer a un profano! Scusa se magari ho usato un tono un po' aspro, ma neanche il tuo incipit è stato tanto gentile. Ciao,--Pop Op 14:21, 26 apr 2007 (CEST)
- P.S.: Mi dicono che, tra l'altro, il rollback si usa per i vandalismi; ora, forse la mia definizione può essere sbagliata, non si può mai essere completamente sicuri di tutto, leggi Socrate, ma mi pare difficile considerare il mio intervento un vandalismo, anche perchè avevo annunciato la modifica nella discussione più di una settimana prima! In questo modo si scoraggiano semplicemente gli utenti che contribuiscono adducendo motivazioni e riferimenti. Aggiungo che, tecnicamente, Wikipedia inglese non è da considerarsi una fonte, lo so, ma non ho voglia di cercare fra i libri (che, stai tranquillo, conosco!) dove si da la definizione di computer, e comunque, la voce inglese a cui ho fatto riferimento cita le fonti. --Pop Op 14:21, 26 apr 2007 (CEST)
- Vero è che non l'ho presa bene quando ho visto l'articolo modificato: è il problema degli articoli su argomenti generici, di cui tutti credono di saperne e vogliono mettere le mani... di fesserie qui sopra ne hanno scritte tante in passato. Comunque, leggi attentamente la definizione riportata: un computer è un dispositivo fisico che implementa il funzionamento di una macchina di Turing. Quindi la definizione non afferma che un computer È una MdT, dice che un computer funziona come una MdT. Non è la stessa cosa :-) Per il fatto del rollback, visto che la modifica riguardava solo e unicamente la definizione, e che i punti cambiati erano tre o quattro, facevo molto prima a rollbackare che a correggere la nuova versione. Il rollback è uno degli strumenti di Wikipedia, non si usa per i vandali, si usa quando fa comodo usarlo. La definizione attuale di computer è corretta e rigorosa, perchè identifica esattamente cosa è da considerarsi "computer" e cosa no; la definizione "strumento che elabora informazioni secondo istruzioni ben precise" è troppo vaga, perchè comprende anche, per esempio, le vecchie fotocopiatrici elettromeccaniche, che "elaboravano" i dati dei fogli in ingresso in base alle istruzioni impostate (n. copie, contrasto, zoom...). Comunque se ritieni utile modificare la definizione attuale, possiamo vedere come modificare quella che c'è già --Kormoran 17:40, 26 apr 2007 (CEST)
- P.S: il fatto che sia difficile conciliare la definizione rigorosa ci computer con quello che "un computer fa in pratica" è legato al fatto che il computer è una macchina programmabile universale, cioè può fare di tutto, ma preso da solo in sè e per sè non fa nulla. Per dirla con una battuta, è come quando uno si presenta e dice "Sono ingegnere (qualsiasi ramo)" e la risposta è immancabilmente "Sì, ma che lavoro fai?"... :-)
- Da quello che ho capito (per essere più precisi, da come me l'ha spiegata mio figlio), si annulla una modifica se si apprezza l'impegno di chi ha fatto la modifica, ma si considera comunque la modifica peggiorativa; si fa un rollback quando si pensa che la modifica sia semplicemente un atto indesiderato (anche se non necessariamente vandalico). Comunque non mi formalizzo certo per questo e, poi, non ne so molto delle convenzioni in wikipedia.
- Indipendentemente da quale sia una definizione rigorosa di computer, sbattere in faccia al lettore la Macchina di Turing nelle prime righe è controproducente; metti il caso di qualcuno che non è mai entrato in wikipedia, cerca informazioni sul computer sapendone ben poco: legge macchina di Turing e scappa subito e magari su wikipedia non ci torna mai più. E' giusto quello che dici tu, che non si tratta di dati qualunque, ma di dati discreti (avevo comunque messo un link quais appropriato); per il resto non vedo cosa non vada nella definizione "macchina che elabora dati discreti secondo istruzioni ben precise". E' ovvio che, secondo questa definizione, anche un abaco è un computer, ma il significato di ogni termine cambia col tempo (e, del resto, anche un abaco è un calcolatore, perchè fa dei calcoli e, se vuoi, implementa comunque il funzionamento di una particolare Macchina di Turing...). Se vuoi si può aggiungere macchina elettronica, ma secondo me elettronica è un termine parecchio ambiguo, e forse non comprende i calcolatori a valvole. Comunque, se non trovi rigorosa questa definizione, suggerirei di metterla comunque per prima come definizione informale Una definizione informale di computer potrebbe essere ... per poi aggiungere quella che tu ritieni rigorosa. Ti ripeto, secondo me bisognerebbe dire un dispositivo fisico che implementa il funzionamento di un'approssimazione finita di una macchina di Turing. POi, non sarebbe male accennare rapidamente alla definizione di MdT, per non costringere il lettore profano ad aprire un'altra pagina. La definizione di MdT , poi, non è così diversa da come davo io quella di computer: opera su stringhe in base a regole ben precise (questa la prendo da wikipedia in italiano; qui stringhe non è proprio preciso: si opera su una sequenza, e poi di cosa sono fatte queste stringhe? lo dice solo dopo...)
- Comunque, vedi tu se questi suggerimenti possono servire a qualcosa; adesso come adesso non ho molto tempo, e mi sono anche un po' appallato.
- Che un computer nasce va comunque sostituito; fortunatamente i computer vengono costruiti, non nascono! Se vuoi precisare perchè è nata l'idea di computer, va bene, ma non sono esseri viventi! Provo a disintossicarmi un po' anch'io. Ciao, --Pop Op 19:27, 26 apr 2007 (CEST)
- Una MdT è un aggeggio estremamente teorico, molto lontano da qualunque azione pratica concepibile: "una breve spiegazione" di cos'è, messa in un articolo dal taglio pratico come vuoi impostarlo, lascerebbe il lettore (quello profano a cui ti rivolgi) ancora più confuso perchè non capirebbe nè cos'è sta macchinadituring nè che c'entra coi computer... meglio allora limitarsi a nominare di passaggio la Macchina di Turing con il link all'articolo come ora, poi i lettori più interessati andranno a vedersela con calma. Penso che un tizio che vuole sapere, in linea di massima e senza tante pretese, cos'è un computer, non ha voglia nè bisogno di sapere tutto subito, ma si accontenta di una spiegazione sommaria. Penso pure che, siccome ne sta usando uno (sta su Wikipedia, no?) abbia già una sua idea (vaga finchè si vuole) di che cos'è un computer, e dovremmo partire da questa sua idea per estenderla e approfondirla... Hm hm... sto pensando che spiegare cos'è un computer "in pratica" dipende dal tipo di computer. Questa è un'idea che dovrebbe assolutamente fare parte della definizione su cui stiamo lavorando, senza dubbio. Viceversa, dire cosa è un computer in teoria è assolutamente univoco (ed è la definizione che già c'è). Come arrivare in pratica a questa definizione teorica? Il modo più semplice, secondo me, è partire da un normale computer e togliere tutti i pezzi che è possibile togliere, fino ad arrivare a un insieme minimo di pezzi che devono essere tutti presenti, e connessi nel modo in cui lo sono, perchè altrimenti la macchina risultante non è più un computer ma qualcos'altro: questi pezzi sono il processore e la memoria, dove la memoria è organizzata come un nastro e il processore la legge, con quello che legge ci fa i cavoli suoi e li scrive in memoria. Cioè, in definitiva, una implementazione finita della Macchina di Turing (arieccola, solo che stavolta non è calata dall'alto ma ci siamo arrivati dal basso)... direi che questa è una buona traccia. --Kormoran 21:53, 26 apr 2007 (CEST)
Tagliamo la testa al toro: se nella pagina sulla macchina di Turing è detto che essa opera su stringhe in base a regole ben precise, e il computer è una implementazione... della MdT, credo che non potrai non essere d'accordo con un'affermazione del tipo: il computer è un dispositivo fisico che opera su stringhe in base a regole ben precise. Siccome stringa è un termine abbastanza tecnico, lo si può sostituire con la sua definizione, quindi un dispositivo fisico che opera su sequenze finite di simboli in base a regole ben precise. Secondo me sarebbe un po' migliore un dispositivo fisico che opera su dati (sotto forma di sequenze finite di simboli) in base a regole ben precise. Naturalmente, si può aggiungere: ... che implementa il funzonamento di una Macchina di Turing. In definitiva, la mia proposta è:
Con il lemma computer ... si intende un dispositivo fisico che opera su dati (sotto forma di sequenze finite di simboli) in base a regole ben precise. Più formalmente, un computer è un dispositivo che implementa il funzionamento finito di una macchina di Turing.
(di simboli credo si possa anche sostituire con di 0 e 1)
Poi, si potrebbe aggiungere una descrizione più concreta come quella che spieghi nell'ultima parte del tuo intervento, anche se farlo bene non è molto facile! (Specialmente per me, che sono più teorico che pratico!)Pop Op 18:23, 29 apr 2007 (CEST)
Voce orientata
Questa voce sembra descrivere un calcolatore elettronico attuale in vendita in un qualsiasi centro commerciale, di tipo personalPC. Penso si potrebbe maggiormente generalizzare, dai calcolatori meccanici a microcontroller e cluster di console, inoltre anche nell'ambito ristretto la componentistica si riferisce a architetture specifiche trascurando esempio alpha sparc ppc e altro. Penso serva sintetizzare intanto almeno una premessa. e poi accodare secondo logica Costituenti tipo di un calcolatore elettronico personale all'elenco dei vari tipi di computer--Maxcip (msg) 15:06, 12 dic 2008 (CET)
Pulitura di violazione di copyright
In data 13 febbraio 2009 l'utente Dedda71 ha eliminato le seguenti versioni per violazione di copyright:
- 11:53, 13 feb 2009 Sbazzone (discussione | contributi ) (19.847 byte) (Annullata la modifica 22050697 di 79.31.37.196 (discussione))
- 11:52, 13 feb 2009 79.31.37.196 (discussione | contributi ) (19.885 byte)
- 11:49, 13 feb 2009 Sbazzone (discussione | contributi ) (19.847 byte) (Annullata la modifica 22050638 di 213.82.113.190 (discussione))
- 11:49, 13 feb 2009 213.82.113.190 (discussione | contributi ) (19.885 byte) (→Computer immaginari)
Elaboratore
Secondo me bisognerebbe cambiare il titolo con la parola italiana e tecnica elaboratore e non con il termine volgare e inglese computer--Crepuscolo1910 (msg) 08:15, 20 mar 2009 (CET)
Dopo aver visto che anche wikipedia francese e altre wikipedie straniere usano il termine tecnico della propria lingua ho cambiato titolo alla pagina.--Crepuscolo1910 (msg) 08:22, 20 mar 2009 (CET)
- Ciao! Ho sistemato la voce, effettuando uno spostamento (anziché un copia/incolla), in modo da salvaguardare la cronologia. Ma ho una perplessità: IMHO tra la proposta di spostamento e lo spostamento ci sarebbe stato bisogno di aspettare un po', per vedere se c'era effettivamente del consenso. --Dedda71 (msg) 08:35, 20 mar 2009 (CET)
- Certo, possiamo vedere cosa ne pensano gli altri, io ho seguito l'esempio di molte wiki straniere, pensavo che visto che le linee guida sostengono di usare termini italiani potesse essere giusto renderla cosi...comunque è giusto vedere se qualcuno si oppone a questa scelta o se tutti sono d'acordo ed eventualmente discuterne.--Crepuscolo1910 (msg) 08:41, 20 mar 2009 (CET)
- Certo, infatti aspettiamo e vediamo :) --Dedda71 (msg) 08:47, 20 mar 2009 (CET)
- Certo, possiamo vedere cosa ne pensano gli altri, io ho seguito l'esempio di molte wiki straniere, pensavo che visto che le linee guida sostengono di usare termini italiani potesse essere giusto renderla cosi...comunque è giusto vedere se qualcuno si oppone a questa scelta o se tutti sono d'acordo ed eventualmente discuterne.--Crepuscolo1910 (msg) 08:41, 20 mar 2009 (CET)
- -1 Contrario al 100%. Gliu 08:53, 20 mar 2009 (CET)
- Non mi pareva che si stesse votando per ora, ma discutendo, o sbaglio? Per quali motivi sei contrario? Abbiamo un termine in lingua italiana (wikipedia consiglia sembre di usare la lingua propria dell'edizione ove possibile, e qui è possibile) e tecnico, usare un termine in lingua straniera andrebbe apertamente contro le linee guida. PS. per quanto riguarda le votazione leggi qui [[1]]--Crepuscolo1910 (msg) 09:10, 20 mar 2009 (CET)
L'ho rimessa al suo posto perche' non sta ne' in cielo ne' in terra. La regola non dice di usare il termine italiano, ma quello piu' usato. Di quello che fanno le altre wiki non ce ne frega niente, perche' loro usano veramente i termini raton e souris quando parlano del mouse, o Computadora e Ordinateur parlando del computer. I termini informatici in Italia sono noti col termine inglese, e quindi si usa quello. Jalo 09:16, 20 mar 2009 (CET)
- Wikipedia spagnola usa il termine spagnolo, wikipedia francese usa il termine francese, noi usiamo il termine inglese. Non vedo coerenza ne tantomeno logica, sono basito per una scelta del genere.--Crepuscolo1910 (msg) 09:19, 20 mar 2009 (CET)