Arrigo Dolso

dirigente sportivo e calciatore italiano (1946-2015)

Arrigo Dolso (San Daniele del Friuli, 12 novembre 1946) è un ex calciatore italiano che giocava nel ruolo di centrocampista avanzato.

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Nazionalità
[[Calcio|Calcio]]
Carriera
Squadre di club
1964-1966Udinese30 (1)
1966-1969Lazio38 (3)
1969-1970Monza22 (1)
1970-1971Lazio30 (3)
1971-1972Varese15 (1)
1972-1976Alessandria100 (5)
1976-1978Benevento17 (1)
1978-1979Trapani19 (0)
1979-1983Grosseto112 (6)
1983-1984Ravenna20 (1)

Cenni biografici

 
Una formazione della Lazio del 1966-67: Arrigo Dolso è l'ultimo, in basso a destra.

Giocatore mancino dotato di classe cristallina, divenne campione italiano Primavera nelle file dell'Udinese, ove iniziò nel 1964 la sua lunghissima carriera nel professionismo. Nella stagione 1966-67 venne acquistato dalla Lazio di Lorenzo con cui fece il suo esordio in serie A, il 18 settembre 1966 nella partita Fiorentina-Lazio (terminata con il risultato di 5-1).

L'impatto con la metropoli fu però assai duro per lui, che rimaneva un ragazzino vissuto sino ad allora in provincia a San Daniele. Nei sei anni trascorsi nella capitale, intervallati da una stagione al Monza, non riuscì quindi mai a esprimere tutto il suo talento. Nel novembre del 1971 si trasferì al Varese abbandonando definitivamente il palcoscenico del grande calcio. Seguirono stagioni ad Alessandria, Benevento, Trapani, Grosseto, Ravenna. È stato nazionale militare e under 21 ed appena diciottenne è stato premiato dal Guerin Sportivo come miglior giocatore della Serie C.

Talento incompiuto del calcio italiano veniva da molti paragonato al giocatore dell'Inter e della Nazionale Mario Corso. Per alcuni l'accostamento è tutt’altro che irriverente. Come doti tecniche non aveva molto da invidiare al mancino interista; probabilmente se nel periodo laziale avesse trovato una società più organizzata la sua carriera sarebbe potuta essere di diverso spessore sportivo.

Attualmente è direttore sportivo del Civitavecchia, in Serie D.

 
Dolso esce dal campo, dietro lui i compagni Soldo e Fortunato.


Curiosità

Tra le giocate di cui era capace è significativo ricordare quella effettuata in corsa: nel momento in cui si sentiva raggiunto dal difensore avversario, fingeva di fermarsi improvvisamente portando il piede sinistro sopra il pallone con l'intento di fermarlo, a questo punto ritraeva il piede stesso all'indietro per poi riportarlo repentinamente in avanti a colpire il pallone con la punta e riprendere la corsa disorientando in questo modo l'avversario. Arrigo Dolso aveva l'abitudine di giocare sempre con i calzettoni abbassati, peculiarità questa che in quegli anni caratterizzava tutti i calciatori dotati di estro.

 
Una caratteristica azione di Arrigo Dolso




Statistiche

Il suo bilancio con la Lazio è di 78 partite complessive (68 in campionato, 9 in Coppa Italia e 1 in Coppa Uefa) e 6 gol (tutti in campionato). Con la maglia biancoceleste ha vinto la Coppa delle Alpi del 1971.


Palmarès

Lazio: 1971