Belavia Belarusian Airlines

compagnia aerea bielorussa

Template:Infobox Azienda La Belavia Belarusian Airlines è la principale compagnia aerea bielorussa ed ha sede a Minsk, Bielorussia. L'hub principale è l'Aeroporto di Minsk, mentre l'hub secondario è l'aeroporto di Homel. La società Aeroflot-Bielorussia è la base della Belavia.

Ha una importante attività di voli charter ed anche una rete dei voli di linea verso le principali città dell'Unione Europea e dell'Europa dell'Est.

Strategia

  • 29 giugno 2009 la Belavia diventè il membro ufficiale della MITA (in inglese: Multilateral Interline Traffic Agreement) dell'IATA. Attualmente la compagnia aerea bielorussa ha firmato 60 accordi bilaterali con le compagnie aeree. Il membership nella MITA con circa 350 membri permette di consolidare la posizione della Belavia sul mercato internazionale dell'aviazione civile.[1]

Codici

Flotta

 
Tupolev Tu-154M della Belavia
 
Tupolev Tu-134A della Belavia all'Aeroporto di Kazan'
 
Boeing 737-500 della Belavia
 
Boeing 737-BBJ2 della Belavia utilizzato dal Governo

Aerei[2]

  • 1  Boeing 737-BBJ2 (VIP operato per il Governo della Bielorussia)

Attualmente la compagnia aerea bielorussa opera nei voli di linea la flotta composta dagli aerei:

Inoltre nei voli stagionali e nei voli charter vengono utilizzati anche gli aerei di fabbricazione sovietca:

Flotta storica

Accordi commerciali

Belavia attualmente non fa parte di nessun alleanza, La compagnia aerea ha creato importanti accordi commerciali con le compagnie aeree europee e russe:

L'Aeroporto di Minsk (L'Aeroporto Nazionale di Minsk) è gestito dalla Belavia insieme alla compagnia di bandiera tedesca Lufthansa. Gli aerei della produzione occidentale della compagnia bielorussa fanno periodicamente la manutenzione sulla base tecnica della Lufthansa in Germania.

Incidenti

  • Il 6 gennaio 2003 un Yakovlev Yak-40 entrando nello spazio aereo della Repubblica Ceca è stato scortato dagli aerei militari fino all'Aeroporto di Praga perché nella cabina dei piloti nel volo si è rotto il vetro.
  • Il 14 febbraio 2008 un Bombardier CRJ-100ER della Belavia che effettuava il volo B2 1834 Erevan, Armenia - Aeroporto Nazionale Minsk, Bielorussia è caduto a terra dopo i pochi secondi dal decollo. 18 passeggeri e 3 membri d'equipaggio sono stati salvati in seguito all'operazione di salvataggio. Le cause dell'incidente sono state imputate alla Bombardier che non ha testato questo tipo dei velivoli nelle condizioni di congelamento naturale. Una semplice operazione di de-icing (sbrinamento velivolo) prima di decollo poteva prevenire l'incidente con l'aereo della Belavia, così ha annuciato i risultati di indagini conclusi il direttore generale della compagnia aerea bielorussa Anatolij Gusarov il 25 giugno 2009[3]. In seguito all'incidente sono state adottate le procedure più severe di de-icing degli aerei Bombardier CRJ-100ER durante periodo invernale e negli aeroporti ad alta quota come quello di Erevan in Armenia dove è accaduto l'incidente.

Destinazioni

Medio Oriente

Voci correlate

Note

Collegamenti esterni

Gallerie fotografiche

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