Furosemide
Template:Disclaimer soccorso Template:Farmaco Furosemide è il nome di un principio attivo che trova indicazione specifica come diuretico.
Indicazioni
La Furosemide, essendo a rapido inizio d'azione, è il farmaco di scelta contro l'edema polmonare acuto da scompenso cardiaco congestizio. Altre indicazioni sono l'ipertensione arteriosa e l'ipertensione endocranica.
Controindicazioni
Ipersensibilita' alla furosemide od alle solfaniluree, anuria, ostruzione delle vie escretrici, gravi deplezioni elettrolitiche (in particolare severa iposodiemia e/o ipopotassiemia) fino quando questa condizione non viene corretta.[1]
Dosaggi
- Edema, per via orale: 25-75 mg al giorno, di norma in due dosi, con incrementi di 25-50 fino ad ottenere l'effeto desiderato
- Edema, per via endovenosa in bolo: 20-40 mg al giorno, la dose puo' essere ripetuta dopo 1-2 ore ed eventualmente incrementata di 20 mg alla volta fino 1000 mg. Le linee guida dell' American College of Cardiology/ American Heath Association [2] racomandano una dose singola massima di 160-200 mg.
- Edema per via endovenosa in infusione lenta: si somministra inizialmente un bolo di 20-40 mg, seguito da 10-40 mg per ora fino ad un massimo di 80-160 mg per ora. I rischi associati con queste dosi devono essere attentamente valutati.
Nota: le associaziopni cardiologiche americane (American College of Cardiology/ American Heath Association) raccomandano un carico iniziale di 40 mg ev, seguito da infusione continua di 10-40 mg per ora. [3]
Nei bambini le dosi da somministrare sono minori:
- Per os (0,5-1,5 mg/kg al giorno) incrementando la dose fino ad ottenere l'effetto desiderato fino ad un massimo di 6 mg/Kg
- Endovena 1 mg/kg aumentando fino ad ottenre l'effetto desiderato, non eccedendo la dose di 6 mg/kg
Farmacocinetica
La Furosemide viene somministrata per via orale o per via parenterale. La sua azione si esplica rapidamente ed è di breve durata (6 ore)
Farmacodinamica
I diuretici favoriscono l'eliminazione dei liquidi. La Furosemide, nello specifico, fa parte (assieme a bumetanide, muzolimina ed acido etacrinico) della categoria dei diuretici dell'ansa, che esplicano la loro azione principale sul tratto ascendente dell'ansa di Henle del nefrone, dove inibiscono il riassorbimento di Sodio, Potassio e Cloro. Poiché questo tratto del nefrone è responsabile del riassorbimento (quindi del risparmio) del 30-40% del cloruro di sodio filtrato dal glomerulo renale, i diuretici dell'ansa sono i più efficaci in assoluto consentendo un effetto diuretico massimale. A differenza dei tiazidici, essi aumentano il contenuto di ioni Calcio nell'urina.
Effetti indesiderati
Alcuni degli effetti indesiderati possono essere: disturbi gastrointestinali, ipovolemia acuta con ipotensione, shock ed aritmie cardiache, iponatriemia, ipokaliemia, cefalea, gotta, vertigini, nausea, vomito, febbre, iperuricemia, ipoglicemia, ipomagnesiemia, ototossicità, affaticamento, pancreatite, rash.
Bibliografia
- British national formulary, Guida all'uso dei farmaci 4 edizione, Lavis, agenzia italiana del farmaco, 2007.
- Lusofarmaco, Farmabank 2006, Salerno, momento medico, 2005.
Note
- ^ [conn's Current therapy, Elsevier 2007, nel formato elettronico http://www.connscurrenttherapy.com/]
- ^ ACC/AHA 2008 Guidelines for the Management of Adults With Congenital Heart Disease: Executive Summary
- ^ [Harrisons Principles of Internal medicine, 17th edizione, Copyright 2007 The McGraw-Hill Companies, Inc.]