Anton Herman Gerard Fokker

Anton Herman Gerard Fokker (Kediri Giava Orientale allora Indie Olandesi oggi Indonesia (bandiera) Indonesia, 6 Aprile 1890New York Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti, 23 Dicembre 1939) è stato un pioniere dell'aviazione olandese naturalizzato americano.

Fondatore dell'omonima azienda costruttrice di aerei, progettista e pilota aeronautico, a soli 20 anni costruì il suo primo aereo. Realizzò alcuni tra i migliori aerei civili e militari dell'epoca, tra i quali il triplano del leggendario Barone Rosso. Morì causa meningite batterica a 49 anni.

Biografia

Antony Fokker nasce a Kediri, Giava Orientale all'epoca Indie Olandesi oggi Indonesia, figlio di Herman Fokker, un olandese proprietario di piantagioni di caffé.

Quando Antony ha 4 anni la famiglia fa ritorno in Olanda e si stabilisce nella città di Haarlem, dove lui e la sorella maggiore Toos ricevono un'educazione olandese.

Non è un ragazzo studioso, preferisce giocare con modellini di treni e locomotive a vapore, e non completa la sua formazione scolastica superiore. Inventa un pneumatico a prova di perdita ma non si tratta di un'invenzione originale, era già stata brevettata.

in Germania

I primi interessi di Fokker per il volo derivano dai voli di dimostrazioine che compie Wilbur Wright in Francia durante l'estate e l'autunno del 1908.

Nel 1910, all'età di 20 anni, Fokker si trasferisce in Germania, mandato dal padre per seguire una scuola di meccanica automobilistica, ma il suo interesse per il volo gli fa cambiare idea e si applica in una scuola di aviazione[1].

In quello stesso anno Fokker costruisce il suo primo aereo, in realtà il primo in assoluto, costruito con la sua classe, viene distrutto contro un albero da un maldestro pilota. Lo Spin viene costruito grazie ai soldi che il padre gli aveva spedito, ottiene quindi il brevetto di pilota.

Nel suo paese diviene una celebrità volando intorno alla torre della Chiesa di San Bavo in Haarlem il 31 agosto 1911, con la terza versione dello Spin. Raggiunge la fama volando nei festeggiamenti del giorno del compleanno della regina Guglielmina.

Nel 1912 fonda la Fokker Aeroplanbau, una piccola fabbrica di aerei a Johannisthal nei pressi di Berlino. Diviene costruttore di velivoli, pilota e partecipa agli show aerei, costantemente preoccupato dalle difficoltà finanziarie. Costruisce una grande varietà di aeroplani, e trasferisce la sua fabbrica a Schwerin rinominandola Fokker Flugzeugwerke GmbH, in seguito abbreviato in Fokker Werke GmbH.

la I Guerra Mondiale

Allo scoppio della prima guerra mondiale il governo tedesco prende il controllo della sua fabbrica dove Fokker rimane come direttore e progettista di molti aerei per la Luftstreitkräfte, l'aereonautica militare imperiale tedesca, tra i quali il Fokker Eindecker e il Fokker Dr.I, il triplano reso famoso dagli assi tedeschi come Manfred von Richthofen (il Barone Rosso). Complessivamente dalla sua azienda vengono consegnati circa 700 aerei militari per la forza aerea tedesca.

Fokker stesso è un buon pilota, provando in numerose occasioni i suoi aerei con voli dimostrativi. Nel 1915 si trova a collaborare strettamente con Otto Parschau, un asso dell'aviazione militare tedesca, per convertire il Fokker Eindecker ad uso militare. Il 13 giugno 1915, entrambi volano con il nuovo apparecchio a Stenay, nel settore di fronte della 5a Armata tedesca, alla presenza del Principe ereditario tedesco Guglielmo di Prussia e di altre personalità. Max Immelmann, che in seguito divenne anch'esso un asso pilotando l'Eindecker, commentò in una lettera scritta poco dopo questo evento che: "Fokker, in particolare, ci ha stupiti con la sua abilità."

lo sparo sincronizzato

Fokker è spesso accreditato di aver inventato il dispositivo di sincronizzazione che ha consentito agli aerei utilizzati nella Prima Guerra Mondiale di sparare attraverso l'elica senza colpirla. Il suo ruolo è stato certamente significativo, ma ci sono stati una serie di sviluppi prima prima che il risultato fosse brillantemente raggiunto da Fokker.

Il famoso pilota francese, Roland Garros, abbattuto il 18 aprile 1915, incendiò la cellula del velivolo prima di essere fatto prigioniero, ma la mitragliatrice ed il propulsore rimasero intatti e caddero in mano tedesca. Il suo aereo era munito di un'elica a cui erano stati applicati dei cunei deflettori.

Questo ritrovamento avvia, nella Luftstreitkräfte, una fase di riflessione sul concetto di dispositivo di sincronizzazione dell'interruttore della mitragliatrice e Fokker ne è fortemente coinvolto, ma la storia del concepimento, sviluppo e installazione di un dispositivo di sincronizzazione in un periodo di 48 ore, come si legge in una biografia autorizzata di Fokker scritta nel 1929, è stato dimostrato non essere vera. Ci sono prove che il dispositivo di sincronizzazione è stato sviluppato dall'azienda di Fokker per sei mesi prima della cattura dell'aereo di Garros. Tuttavia, il risultato finale dello sviluppo è stato il meccanismo a camme di Fokker, Gestängesteuerung, che ha permesso al velivolo con mitragliatrice posta anteriormente di sparare solo quando l'elica del motore è fuori della linea del fuoco. Il dispositivo integrato nel celebre Fokker Eindecker generò una fase di superiorità aerea tedesca, nota come il Flagello Fokker.

World War I broke out and Fokker came into his own. Fokker planes became loved and feared. During the war he introduced the gear system that made it possible to fire a machine gun through the propeller arc without hitting the blades; the propeller itself, by means of levers and gears, operated the gun at properly timed intervals.

La prima guerra mondiale è scoppiata e Fokker entrato in proprio. Aerei Fokker divenne amato e temuto. Durante la guerra ha introdotto il sistema di ingranaggi che ha reso possibile a fuoco una mitragliatrice attraverso l'elica arco senza colpire le pale, l'elica stessa, per mezzo di leve e ingranaggi, azionato la pistola nei modi opportuni intervalli.




After the war the Dutch government still hesitated to buy aircraft from Fokker, so he sold the salvaged (German) surplus war production to Russia. His first factory opened in Amsterdam in the hangars of the ELTA exibition of 1919. A second main Fokker factory opened in America and Fokker became the largest civil aircraft manufacturer of the twenties.

In the early 1920s Fokker sold an increasing number of planes to the U.S. military, and in 1922 he established the Atlantic Aircraft Corp. in New Jersey. He also maintained a succesfull large aircraft factory in The Netherlands. The first nonstop flight across the United States was made in the Fokker T-2 transport. Richard Byrd and Floyd Bennett flew over the North Pole (May 9, 1926) in one of Fokker's trimotor planes.

During the 1920s and the 1930s Fokker concentrated on the design and development of commercial aircraft that were widely used in the fledgling U.S. commercial aviation industry.

The all-metal Douglas DC1 of 1933 meant an end to the Fokker supremacy. A last brilliant stroke was the beautiful twin-tailed G-1 fighter of 1936, nicknamed the Reaper.

Fokker died in America in 1939. The cause of his death were complications from sinus surgery and pneumococcus meningitis. He was cremated in the United States and his ashes were brought back to the Netherlands for burial.

  1. ^ Dalla sua biografia