Afelio
Date degli afeli [1] (Tempo universale) | |
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Anno | Luglio |
2000 | il 4 alle 00 |
2001 | il 4 alle 14 |
2002 | il 6 alle 04 |
2003 | il 4 alle 06 |
2004 | il 5 alle 11 |
2005 | il 5 alle 05 |
2006 | il 3 alle 23 |
2007 | il 7 alle 00 |
2008 | il 4 alle 08 |
2009 | il 4 alle 02 |
2010 | il 6 alle 11 |
2011 | il 4 alle 15 |
2012 | il 5 alle 03 |
2013 | il 5 alle 15 |
2014 | il 4 alle 00 |
2015 | il 6 alle 19 |
2016 | il 4 alle 16 |
2017 | il 3 alle 20 |
2018 | il 6 alle 17 |
2019 | il 4 alle 22 |
2020 | il 4 alle 12 |
In Astronomia, l'afelio (dal greco αφήλιον, da από, apò = "lontano" e ήλιος, èlios = "sole") è il punto di massima distanza di un corpo (pianeta, asteroide, cometa, satellite artificiale, ecc.) dal Sole, esso cade sulla terra il 4 luglio, il punto di minima distanza è chiamato perielio.
La linea immaginaria che unisce afelio e perielio è detta linea degli apsidi.
A seconda dell'eccentricità dell'orbita, può essere più o meno differente dalla distanza media del corpo dal sole.
Per analogia, viene così chiamato anche l'analogo punto di massima distanza per un pianeta od una stella orbitanti attorno ad un'altra stella. Si parla anche, genericamente, di apoastro o, con riferimento alla Terra, di apogeo.
La posizione angolare dell'afelio sull'orbita è praticamente fissa, escludendo il caso di effetti relativistici in presenza di grandi masse vicine, che danno luogo ad un moto di precessione dell'orbita (p.es. orbita di Mercurio).
Note
- ^ (EN) Earth's Seasons – Tavola degli equinozi, solstizi, perieli e afeli, dal 2000 al 2020, in Data services, U.S. Naval Observatory, Data pubblicazione 31-01-2008. URL consultato il 07-01-2009.