Jure Grando (o Giure Grando) era, secondo una leggenda, un contadino istriano di Corridico (attuale Kringa), morto nel 1656. Il suo corpo sarebbe stato disseppellito e decapitato nel 1672, perchè si ipotizzava che fosse diventato un vampiro[1]. La leggenda fu resa famosa da Johann Weichard von Valvasor, che ne parlò nel suo libro “Die Ehre des Hertzogthums Crain " (1689). Questo testo è ripreso da Erasmus Francisci e da Johann Joseph von Görres (“La mystique divine, naturelle et diabolique”) nel 1855[2], che pero' aggiunge particolari fantasiosi sulla moglie Ivana, sul vampiro che piange e sulle difficoltà a piantargli il paletto nel cuore.

Note