Shahab-3
Lo Shahab-3 (farsi:شهاب-۳, che si traduce "Meteora-3") è un missile balistico SRBM sviluppato dall'Iran, che si basa sul missile nordcoreano Nodong-1.[1] Lo Shahab-3 ha una gittata di 1.280 km; ed è stata sviluppata una variante MRBM che attualmente può raggiungere i 1.930 km. [2] Inizialmente è stato testato dal 1998 el 2003 ed ufficialmente aggiunto all'inventario dell'arsenale militare iraniano il 7 luglio del 2003, con la presentazione ufficiale di fronte all'Ayatollah Khamenei il 20 luglio del 2003.
Shahab-3B
Lo Shahab-3B esternamente differisce poco dalla versione base. Ha miglioramenti nei sistemi di guida e nella testata da guerra, ed un veicolo di rientro con guida terminale ad alta manovrabilità (MARV) grazie ad un cono razzo che è completamente diverso dal sistema di rientro dello Shahab-3A che viene soltanto stabilizzato da una rotazione sull'asse del veicolo ("spin").
Il nuovo "re-entry vehicle" utilizza una geometria ad "aeroshell triconica" (o design a 'poppatoio') che migliora il en:lift to drag ratio complessivo del veicolo da rientro. Questo permette un maggior raggio di manovrabilità che può fornire una maggiore precisione. Il "triconic design" riduce le dimensioni e il peso della testata da 1 tonnellata a 700 kg (stimati).
Shahab-3C & D
Si conosce poco sulle caratteristiche dei missili Shahab-3C e Shahab-3D. Dalle informazioni raccolte, questi missili avrebbero una precisione migliorata, un sistema di navigazione superiore, ed un raggio maggiore. I missili vennero sviluppati autonomamente, e possono essere prodotti in massa. L'Iran ha la capacità di produrre 70 missili Sahab-3D per anno. [3]
Storia e test
Il Shahab-3 venne mostrato al pubblico per la prima volta il 25 settembre del 1998, nella piazza Azad di Teheran (quella della Torre Azadi) in una marcia per commemorare la Settimana Sacra della Difesa Iraniana.
L'otto novembre del 2004, Shamkhani affermò che l'Iran poteva passare alla produzione di massa del missile.[4]
Test Grande Profeta III
Il comandante della Forza Aerea Hossein Salami dichiarava che l'Iran era in grado di rispondere a qualsiasi minaccia militare, affermando "Noi avvertiamo i nemici che voglioni minacciarci con esercitazioni militari e vacue operazioni psicologiche che la nostra mano sarà sempre sul pulsante di lancio ed i nostri missili sempre pronti al lancio". [5]
Il test del 8 luglio 2008 provocò maggiore indignazione nel mondo, momento che i tamburi di guerra erano suonati da entrambi i lati, a dispetto dei dinieghi. Questi test erano visiti ampiamente come una forma di risposta iraniana ai war games aerei tenuti da Israele all'inzio del mese. Ali Shirazi, rappresentante delle forze navali delle Guardie della Rivoluzione, minacciò che l'Iran avrebbe "dato fuoco" a Israele ed alla flotta U.S. Navy nel Golfo Persico come prima risposta a qualasiasi attacco preventivo eseguito dagli USA o da Israele sul loro programma nucleare. [6]
Durante un visita a Malaysia il Presidente Iraniano Mahmoud Ahmadinejad liquidava la possibilità di un'attacco condotto dagli USA o da Israele come "uno scherzo".
Il generale Mohammad Hejazi, capo del Comando Unificato delle Guardie della rivoluzione iraniana, ha affermato che i test missilistici erano una "misura difensiva contro possibili invasioni." Ha anche detto che l'Iran non avrebbe messo in pericolo gli interessi dei paesi confinanti e vicini.
Varianti
Shahab è il nome dell'intera classe dei missili balisitici iraniani a medio raggio, in servizio dal 1988 ad oggi, costruito in sei varianti che differiscono sia come raggio che come tecnologie di guida: Shahab-1, Shahab-2, Shahab-3, en:Shahab-4, en:Shahab-5, en:Shahab-6.
Operatori
Voci correlate
Note e fonti
- ^ U.S. Department of Defense, Proliferation: Threat and Response, DIANE Publishing, 2001, p. 38.
- ^ Federation of American Scientists. Shahab-3 / Zelzal-3 fas.org
- ^ http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-3636744,00.html
- ^ Iran begins serial production of Shahab-3, Janes Defence Weekly. URL consultato il 9 luglio 2008.
- ^ Iran Test-Fires Missiles, Report Says, in The New York Times, Reuters, 9 luglio 2008. URL consultato il 9 luglio 2008.
- ^ France 24, su france24.com, July 9, 2008. URL consultato l'11 luglio 2008.
Bibliografia
Collegamenti esterni
- (EN) Shahab-3: an Advanced IRBM
- (EN) Encyclopedia Astronautica
- (EN) Iranian Missiles, from Sarbaz.org, website of former Iranian Imperial Army loyalists
- (EN) Ballistic Missiles of the World
- (EN) Shahab-3 MRBM from Military Periscope[collegamento interrotto]
- (EN) Russia and the Development of the Iranian Missile Program
- (CS) Írán - Námořní cvičení—visual comparison of Shahab-3B and Fajr-3
- (EN) Janes Defence Weekly Volume 43 and Issue 37 Iran's ballistic missile developments - long-range ambitions