Massimo Scarpati
Massimo Scarpati (Napoli, 29 maggio 1942) è un apneista italiano.

é il più titolato campione di pesca subacquea, ha vinto 5 campionati italiani, 3 Campionati Europei a squadre ed 1 individuale, 1 Campionato Mondiale individuale e 1 Campionato Mondiale a squadre, nonché diversi altri gran premi e trofei nazionali ed internazionali. E' stato capitano della Nazionale Italiana. Accademico di Ustica e membro della commissione della Accademia internazionale di scienze e tecniche subacquee che ogni anno assegna il premio Tridente d'Oro a chi si è distinto particolarmente nelle attività subacquee. Per la sua fama ed esperienza, è considerato una delle più importanti e autorevoli figure del mondo della subacquea a livello nazionale ed internazionale. Sposato con Gina Iacono ha due figli Guido e Uberto.
Attività
Ha collaborato ed è stato per diversi anni testimonial e collaboratore tecnico della Mares per cui ha ideato e brevettato una famosa ed innovativa gamma di articoli e attrezzature tra cui le prime pinne lunghe, conosciuta come linea Massimo Scarpati contribuendo alla transizione delle attività subacquee da un periodo di sperimentazione ed evoluzione degli anni '50 e '60 a quella definitivamente più moderna degli anni '70 e '80, che ha portato così ad una standardizzazione delle attuali tecnologie. Ha viaggiato per tutto il mondo, in particolare nei mari dell'Oceano pacifico, per girare diversi documentari naturalistici sul mare e sulle similitudini di pesca in apnea del popolo polinesiano. Negli anni '70 si trasferisce a Stintino dove compra una delle prime ville davanti alla spiaggia della Pelosa. Dagli anni '80 ha iniziato ad effettuare la pesca subacquea del Corallo rosso, effettuata con le miscele, con discese autonome ad alta profondità, ed opera ancora attualmente nella costa della Riviera del Corallo ad Alghero. E' così protagonista di diversi documentari e programmi televisivi nazionali sulla pesca del corallo. Nel maggio del 2009 Raitre gli dedica uno speciale per la rubrica Persone. Grazie alla passione per la cucina napoletana ha gestito assieme alla moglie diversi ristoranti tipici e nel 2009 apre a Sassari assieme alla moglie ed ai due figli, esperti chef, un prestigioso ristorante chiamato Re Ginella arredato con moderno stile polinesiano e dove ha esposto conchiglie e coralli ricordo dei numerosi viaggi e delle attività di pesca del corallo effettuati in tutto il mondo.
Palmarès
Campionato Italiano
- Titolo individuale 1968
- Titolo individuale 1969
- Titolo individuale 1970
- Titolo individuale 1971
- Titolo individuale 1973
Campionato Europeo
Trofei internazionali
- 3 volte vincitore del Gran premio Internazionale di Ustica
- 3 volte vincitore del Trofeo Internazionale Mondo Sommerso
Onorificienze
- Medaglia d'oro al valore atletico
- Cavaliere dello sport al merito della Repubblica Italiana proposto dal presidente del consiglio dei ministri firmato dall'on. Sandro Pertini e controfirmato dall'on. Giulio Andreotti decreto del 02 Febbraio (1979).
Libri
Nel 2008 ha pubblicato il libro autobiografico "Il tempo di un apnea" dove ripercorre tutti i momenti più importanti della sua carriera dalla pesca in apnea, ai campionati italiani e mondiali, ai documentari girati per il mondo ed a tutte le vittorie fino alla pesca del corallo nel Nord Africa ed in Sardegna.
Curiosità
- Per l'arredamento del ristorante Re Ginella ha depositato la richiesta di brevetto per un innovativo sistema di vetrine a specchi che riflettono raddoppiandole e triplicandole le teche dove sono inserite composizioni di coralli e conchiglie, apprezzabile nella scalinata che conduce al piano superiore.