Arch Linux

distribuzione GNU/Linux

Arch Linux è una distribuzione creata da Judd Vinet secondo la filosofia KISS (Keep It Simple, Stupid). Inizialmente ispirata a CRUX, Arch Linux è leggera, veloce, estremamente scalabile e adattabile alle proprie esigenze. Proprio per la sua filosofia minimalista, non incorpora nessuno strumento di configurazione automatica; per questo non è indicata per i nuovi utenti di Linux, o coloro che non adorano avere a che fare con la shell.

Tra i suoi obiettivi c'è la leggerezza per questo motivo sono state eliminate alcune porzioni di sistema come /usr/doc e le pagine info, considerate inutili, dato che le stesse informazioni possono essere ottenute sulla rete.

Sistema di gestione dei pacchetti

L'unica facilitazione che offre Arch Linux è un package manager molto semplice, ma estremamente comodo. I pacchetti binari (ottimizzati per i686) sono gestiti grazie a pacman (sigla per PACkage MANager), che lavora sia scaricando le ultime versioni dai server, sia come tool di rimozione, aggiornamento, etc... Per chi dovesse conoscere Debian, pacman riassume le principali funzionalità di dpkg e apt-get.

In più, Arch Linux è dotata di un sistema di ports sullo stile BSD, chiamato ABS (Arch Linux Build System). Creare un pacchetto con ABS è piuttosto semplice: è sufficiente creare un file (il PKGBUILD) che contiene le istruzioni necessarie per scaricare i sorgenti e compilarli con un solo comando. Questo permette a chiunque di pacchettizzare un software non ancora disponibile ufficialmente e di avere così le comodità del package manager e del software "su misura".

Arch Linux è distribuita in diversi rami:

  • current, il ramo principale
  • extra, il ramo del software aggiuntivo
  • testing, il ramo che contiene i pacchetti di cui ancora si sta testando la stabilità
  • unstable, il ramo che contiene i pacchetti ancora in versione di sviluppo
  • community il ramo che contiene i pacchetti del repository comunitario di AUR (vedere sotto)

Sono inoltre disponibili alcuni repository aggiuntivi dai cosiddetti TUR (Trusted User Repository), che contengono altro software pacchettizzato da utenti che si sono distinti per il loro impegno nello sviluppo della distro. In particolare, per aprire un TUR è necessario, oltre ad una buona fama come pacchettizzatore, essere sponsorizzati da altri due Trusted Users.

Recentemente i TUR sono stati sostituiti dall'AUR, che concentra le forze di tutti i pacchettizzatori in un'unica risorsa.

AUR

L'Arch User Repository è una peculiarità che distingue Arch dalle altre distribuzioni. Si tratta di repository di pacchetti a cui tutti possono contribuire, anche se non sono sviluppatori o Trusted User. Se un determinato pacchetto non è presente nei repository ufficiali (cosa che accade piuttosto frequentemente data la giovane età della distribuzione e la l'esiguità degli sviluppatori), chi ne avesse bisogno può scrivere il PKGBUILD e aggiungerlo all'AUR: in questo modo tutti gli utenti contribuiscono allo sviluppo del parco software della distribuzione.Per questioni di sicurezza, ovviamente, non è possibile inviare pacchetti binari, ma grazie alla semplicità di ABS è possibile creare un pacchetto con un solo comando.

I Trusted User svolgono un ruolo particolare in AUR: essi infatti sono gli unici a poter inviare pacchetti precompilati, e si occupano inoltre di verificare, ogniqualvolta un PKGBUILD viene aggiunto o modificato, che gli script presenti non siano potenzialmente dannosi per l'utente finale. I pacchetti marcati come sicuri sono distinguibili in AUR perché scritti in verde. In ogni caso, vista la semplicità della struttura dei PKGBUILD, anche chi compila un pacchetto può nella maggior parte dei casi rendersi conto della bontà dell'autore in pochi secondi. I pacchetti inviati dai TU sono aggiunti al repository community.

Attualmente sono presenti in AUR più di duemila pacchetti, e circa trecento sono disponibili in community.


Versioni

Collegamenti esterni