Associazione per il software libero
L'associazione
L'associazione per il software libero (ASSOLI) è un'associazione senza scopo di lucro italiana che ha come obiettivi principali la diffusione del software libero in Italia ed una corretta informazione sull'argomento[1].
L'associazione è nata nel novembre 2000 dall'iniziativa comune di un gruppo di persone da tempo attive in Italia e all'estero nell'ambito del software libero.
Nel tempo ai soci fondatori se ne sono aggiunti altri, e nel maggio 2002 l'associazione è diventata l'affiliata italiana della Free Software Foundation Europe.
Fino al 2005 l'Associazione per il Software Libero ha svolto un'importante attività di militanza a favore del software libero, riuscendo a stabilire la tematica nell'agenda di figure politiche e accademiche di livello nazionale.
Dopo un periodo di inattività durato quasi un anno nel quale sono rimasti solo 6 soci attivi, il Direttivo ha preso la decisione di modificare lo Statuto eliminando tutti gli elementi che impedissero a chiunque di partecipare attivamente in qualità di soci alla vita dell'Associazione stessa. È stata abolita la distinzione fra soci effettivi e soci sostenitori e sono state cambiate le modalità per l'elezione del Consiglio Direttivo, consentendo maggiore stabilità ed al contempo maggiore dinamicità.
Nel 2006, la maggioranza dei Soci decise di ritirare l'affiliazione a Free Software Foundation Europe, ente con il quale continua ad esistere una collaborazione, ove possibile, mantenendo di contro una grande autonomia in termini decisionali e strategici.
Attività
Lo scopo è quello di favorire la diffusione del software libero ed aiutare a far comprendere a tutti i vantaggi della sua adozione.
Assoli opera nei seguenti modi:
- con una attività coordinata, preferibilmente utilizzando mezzi come liste di posta elettronica, in modo da poter favorire l'accesso ai momenti decisionali anche a coloro che fisicamente non potrebbero essere presenti;
- stabilendo rapporti direttamente con organismi istituzionali come le pubbliche amministrazioni;
- informando sugli effetti di norme e leggi che riguardano il campo della diffusione e protezione del software, e correzione delle informazioni distorte diffuse da alcuni proprietari di software.
Le attività dell'associazione sono regolarmente pubblicate sul sito.
Inoltre, sono disponibili:
- una lista di discussione per mantenere costanti contatti con le persone interessate agli stessi obiettivi dell'associazione[2];
- una lista di distribuzione di annunci a bassissimo traffico per chi vuole tenersi aggiornato sulle iniziative più importanti[2].
Campagne
- Caro candidato[3]
- Campagna volta a sensibilizzare i politici impegnati nelle evelzioni (politiche, amministrative ed europee) ad occuparsi di software libero e libertà digitali, attraverso la sottoscrizione del Patto sul sofware libero[4].
Note
- ^ Questo importante ruolo è stato riconosciuto dal Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio in data 11 dicembre 2006 con Sentenza nr. 428/07
- ^ a b Liste di distribuzione e discussione
- ^ Campagna Caro candidato
- ^ Patto sul sofware libero
Altri progetti
- Wikinotizie contiene l'articolo Paolo Didonè: sviluppi e prospettive del software libero in Italia