Francis Dolarhyde
Francis Dolarhyde è un personaggio fittizio, principale antagonista del romanzo di Tomas Harris "Red Dragon", del 1981. Apparso in due film: un rifacimento degli anni ottanta, interpretato da Tom Nooan, e nel prequel del silenzio degli innocenti fatto nel 2002 dove lo interpreta Ralph Fiennes.
Caratteristche
Dolarhyde è un serial killer soprannominato "dente di fata" a causa della sua tendenza a mordere i corpi delle sue vittime, le dimensioni non comuni e la nitidezza dei suoi denti. E' affeto da crisi di identità multipla, riferendosi al suo alter ego come "il grande drago rosso", dopo aver visto il dipinto di William Blake:"Il grandde drago rosso e la donna vestita di sole".
Biografia
Nato a Springfield, Missouri, con un labbro leporino, Francis Dolarhyde è abbandonato dalla madre e curato in un orfanotrofio fino a cinque anni. Viene poi preso e accolto dalla nonna, che lo rende soggetto a gravi abusi fisici ed emozioali. Dopo che sua nonna verrà affetta da demenza, Dolarhyde viene preso dalla madre che ora vive a St. Louis, nel Missuri, con un nuovo marito. Purtroppo è vittima di altri abusi. Verrà poi rispedito in orfanotrofio dopo aver ucciso il gatto della sua sorellastra. Comincia a torturare gli animali in giovane età. Fugge dall'orfanotrofio per poi essere arrestato a 17 anni per l'irruzione in una casa abbandonata ma si salvò dalla prigione, arruolandosi nell'esercito. Arrivò in Giappone e nei paesi vicini, dove impara a sviluppare le pellicole e riceve un intervento di chirurgia estetica che lo rende più presentabile agli occhi della gente. Tornato tra i civili ottiene un lavoro come fattorino presso un laboratorio di sviluppo di pellicole. La sua follia omicida inizia massacrando due famiglie nell'arco di un mese dopo aver visto il dipinto di Blake, nei periodi di luna piena. E' ossesionato dal pensiero che stia diventando "il drago" e sceglie le sue vittime attraverso i filmati di vita familiare che vede al lavoro. Ritiene che solo tramite l'uccisione di persone (o "traformazione" come dice lui) può renderlo a pieno il drago. Attraverso un viaggio a Hong Kong si fa tatuare il dorso di un drago lungo tutta la schiena e, visto che per il suo labbro leporino ha sempre dovuto portare una dentiera, se ne fa creare una coi denti appuntiti e taglienti come rasoi. Vi è anche una componente sessuale nei delitti dell'uomo, infatti compie atti di necrofilia sui cadaveri di sesso femminili e si masturba quardando i filmini che lui stesso filma durante gli omicidi.