Un Terminal Aerodrome Forecast o TAF (in inglese: "previsione terminale di aerodoromo") è una previsione meteorologica valida da 6 a 30 ore per un aerodromo e che utilizza una codifica equivalente al formato METAR. Ill periodo coperto da queste previsioni dipende dalle ore di utilizzazione dell'aeroporto, dalla sua importanza e dalla lunghezza dei voli che vi arrivano, il tutto servendo alla pianificazione dei vettori aerei. Non tutti gli aeroporti hanno dei TAF, in quanto gli aerodromi di uso locale o ricreativo utilizzano in generale le previsioni regionale dell'aeronautica.[1]

Queste previsioni sono emesse dai meteorologi dei paesi dove si trovano gli aeroporti a partire dai centri regionali di previsione meteorologica o da centri specializzati per l'aviazione, a seconda del paese. Utilizzano i modelli numerici di previsione meteorologica e la loro conoscenza degli effetti locali al fine di prevedere l'altezza delle nuvole, i venti, le precipitazioni e la visibilità per una zona di 10 miglia nautiche (18,52 km) intorno all'aeroporto.

Sintassi

I TAF hanno una sintassi particolare, che può sembrare abbastanza complessa. I termini utilizzati in questo codice sono abbreviazioni che provengono da diverse linge perché si tratta di un codice internazionale (ad es., SN per snow/neve, ma BR per mist/bruma)[1]. Ciononostante, le abbreviazioni sono il più spesso anglofone.

Le unità sono ugualmente variabili e provengono dalla storia dello sviluppo dell'aviazione oltre che dall'influenza americano-britannica nel campo. Si utilizzano così i piedi per l'altezza delle nuvole e i nodi per la velocità dei venti. Certe unità possono ciononostante variare secondo la regione. Si utilizzano ad esempio il metro al secondo in Russia per la velocità dei venti, le miglia terrestri per la visibilità in America, ma i metri in Europa, il tutto con l'accordo dell'Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile.

Inoltre, dei fenomeni obbligatori descritti sotto, si possono avere sezioni supplementari come note o precisazioni come per segnalare la presenza di turbolenza, ecc. Su questo contenuto si hanno così accordi regionali (America del Nord, Europa, Asia, ecc.)

Note

  1. ^ a b (FR) Guide de décodage des TAF, su plandevol.navcanada.ca, Nav Canada. URL consultato il 12-03-2007.

Voci correlate

Collegamenti esterni