Rack (informatica)
Il termine rack indica un sistema standard d'installazione di componenti hardware, costituito da una struttura modulare larga 19 pollici (482,6 mm) e alta 1,75 pollici (44,45 mm) per ogni unità ospitata. La lunghezza è variabile, anche se solitamente maggiore di 600mm. Il numero di unità di un rack è variabile; le dimensione comuni sono da 12, 25 e 42 unità. Ogni rack da 42 può essere suddiviso in 3 shelf (14 unità l'uno), con accesso separato.

Gli armadi rack sono ampiamente usati nel campo industriale, delle telecomunicazioni e informatico, e servono a contenere in modo ordinato e facilmente accessibile server, switch, ecc. In questo modo in caso di guasto o al momento in cui si decide di aggiornare un componente, la sostituzione del pezzo o la sua manutenzione può essere effettuata velocemente ed in modo pulito e sicuro.
Ogni armadio rack possiede un dispositivo (solitamente meccanico) di chiusura, per impedire a terzi l'accesso. Molto utile nelle webfarm, permette ai clienti di accedere solo ai propri server evitando che possano compromettere l'intera struttura di rete. L'accesso è consentito da una parte frontale e una posteriore. Questo consente di agire sui comandi fisici del server (anteriore) collegando eventualmente un monitor e una tastiera, ed agire sui vari collegamenti (alimentazione, rete, ecc.) attraverso la parte posteriore. I server poggiano su delle slitte in metallo, che possono scorrere per estrarre in maniera semplice ogni componente del rack.
Un armadio necessità di alimentazione costante e di una temperatura di circa 20°C per permettere un corretto funzionamento dei componenti elettronici. Per questo motivo, spesso negli armadi si trovano gruppi di continuità e ventole disposte anch'essi su supporti rack.