ISO 15919

standard internazionale

Template:Avvisounicode L'ISO 15919 è uno standard internazionale per la traslitterazione degli alfabeti brahmì in caratteri latini, messo a punto nel 2001. Esso fa uso di segni diacritici, per tener conto del numero molto più grande di vocali e consonanti nell'alfabeto brahmì rispetto a quello latino.

L'ISO 15919 e gli altri sistemi

  • L'ISO 15919 è uno standard internazionale per la romanizzazione di numerosi alfabeti indiani, concordato nel 2001 da una rete di istituti nazionali per la standardizzazione di 157 Paesi.[1]
  • Un altro standard, denominato UNRSGN (United Nations Romanization Systems for Geographical Names, in italiano: Sistemi di romanizzazione delle Nazioni Unite per i nomi geografici), è stato sviluppato dall'UNGEGN (United Nations Group of Experts on Geographical Names, in italiano: Gruppo di esperti delle Nazioni Unite sui nomi geografici)[2], e riguarda anch'esso vari alfabeti indiani.
  • Lo IAST non è no standard, in quanto non esiste alcun documento approvato formalmente al riguardo, bensì una convenzione, sviluppata in Europa, per la traslitterazione del sanscrito piuttosto che degli alfabeti indiani in generale.


Lo IAST e l'ISO 15919 sono in gran parte identici. Sono state apportate le seguenti modifiche per tener conto di un'estensione del repertorio dei caratteri Devanagari ad altri alfabeti indiani:

Devanagari IAST ISO 15919 Commento
ए /  े e ē Per distinguere fra la 'e' breve e quella lunga nelle lingue dravidiche. 'e' invece rappresenta ऎ /  ॆ.
ओ /  ो o ō Per distinguere fra la 'o' breve e quella lunga nelle lingue dravidiche. 'o' invece rappresenta ऒ /  ॊ.
 ं Nell'ISO 15919, viene usata per rappresentare il Tippi del Gurmukhi ( ੰ).
ऋ /  ृ Nell'ISO 15919, viene usata per rappresentare ड़.
ॠ /  ॄ r̥̄ Per analogia con

Voci correlate