Discussione:Dimetiltriptammina


Ultimo commento: 15 anni fa, lasciato da Manusha in merito all'argomento Dosaggi - fumata...

Voce non neutrale

Cito :

"Nel clima paranoico della fine degli anni settanta, il semplice fatto che questi composti siano causa di allucinazioni fu motivo sufficiente per giustificare la loro collocazione in una categoria tanto restrittiva da scoraggiare anche le ricerche scientifiche"


Ci si riferisce alla categoria 1 la quale comprende sostanze, indipendentemente dalla distinzione tra stupefacenti e sostanze psicotrope, con potere tossicomanigeno ed oggetto di abuso. La critica alla classificazione delle sostanze da parte della Food and Drug Administration non è enciclopedica--SpiritoCombattivo (msg) 22:45, 25 mar 2009 (CET)Rispondi



va bene, ma vorrei far notare che tutto quello che ha detto è vero, con le mie conoscenze personali sull'argomento posso dire che non scrive troppe cavolate, ma concordo che è un pò di parte


Mi dispiace che ci sia un filtro censore per tutto ciò che concerne i neurotrasmettitori psicotropi. La DMT non ha alcuna controindicazione attestata e non dovrebbe venire classificata come sostanza pericolosa, se non per coloro che vogliono tenere le menti rinchiuse in una scatola della scienza politicamente corretta.


ciao credo sia profondamente sbagliato, oltre che triste, fare del moralismo nella scienza. Se non ha tossicità, è atossica, punto. E' d'altronde noto che spesso l'illegalità di questa o quella sostanza dipende da motivi politici e non scientifici.


Non credo sia da ritenersi una voce non neutrale, quello che viene detto è vero: gli studi sul DMT son stati fatti molto dopo che essa viene messa nelle tabelle come sostanza psicotropa ad oggetto di abuso, ne abusiamo tutte le sere, mentre dormiamo!! Non è una Droga, è una sostanza, come l'Adrenalina.

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confermo: la voce è da ritenersi del tutto neutrale. non ci leggo niente di così " di parte " e anzi, per esperienza personale posso dire che son tutte cose esatte, e ce ne sarebberebbero ancora tantissime di cose da scrivere. ho aggiunto la voce " bibiliografia. volevo chiedervi, nell'ultimo libro di dan brown, nelle ultime pagine, fa riferimento a una sostanza prodotta dalla pineale, sostanza incredibilmente potente ecc....anche se non cita il nome di questa sostanza ( che è palesemente la dmt ), è il caso di citare il libro nella bibliografia? anche se ne accenna solo per qualche riga?

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E' finita la Disputa? possiamo mettere la voce neutrale?

In data 10 luglio 2009 l'utente Qbert88 ha eliminato le seguenti versioni per violazione di copyright:

Versioni cancellate

Dosaggi - fumata...

"Può essere assunta in un'unica fumata, con del tabacco..."

Non è del tutto corretta quest'affermazione perchè in effetti qualsiasi erba secca fumabile può essere "incantata" ed usata (salvia, menta, origano, eucalipto, cannabis, tabacco, camomilla, the...) e tra queste il tabacco non è neanche la più utilizzata a quanto risulta dalla lettura dei forum sull'argomento. Non c'è motivo di citare solo il tabacco e probabilmente andrebbe riformulata la frase.--Manusha (msg) 14:07, 13 giu 2010 (CEST)Rispondi


Ciao, a parte l'esperienza personale, quello su cui mi sono basato sono tutti i forum internazionali sull'argomento. Leggendo le guide all'estrazione si legge che il modo più diffuso per fumare la DMT è trasferirla in delle foglie secche. Perchè passarlo da una pianta all'altra? semplicemente perchè le radici e la corteccia di mimosa polverizzate non sono fumabili! Inoltre la DMT nella mimosa ha una concentrazione che non supera l'1% e per fumarne 50 mg circa quanta dovresti fumarne? Non capisco poi perchè usare la "convenzione" del tabacco quando altre piante sono usate almeno tanto quanto il tabacco. Invece che basarsi su queste dubbie convenzioni sarebbe meglio estendere il discorso e spiegarlo. Spero di poter migliorare la voce insieme altrimenti cito i siti che parlano dei metodi di estrazione e assunzione. Copio anche nella discussione della voce così può essere disponibile a tutti. Ciao!--Manusha (msg) 08:43, 17 giu 2010 (CEST)Rispondi


Fonti non attendibili

È stato scientificamente dimostrato che la ghiandola pineale che risiede nel cervello è in grado di produrre più o meno blande quantità di DMT[2] [3], specialmente intorno alle 3, 4 del mattino, durante la fase REM dei sogni.[4] Questa affermazione, peraltro sconfermata nella wikipedia inglese, utilizza come fonti: Strassman, la cui mancanza di una scientificità attendibile negli esperimenti lo rende inadatto; Psiconautica, che oltre a non essere attualmente online non è fonte attendibile; un articolo sul legame della DMT con i recettori sigma-1, di cui non ho ben compreso l'attinenza. Andrebbe modificato in modo da render giustizia all'infondatezza scientifica, allo stato attuale delle (ibernate) ricerche, di tale affermazione. Arhimane

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