5.000 lire
La banconota da 5.000 lire è stata uno dei tagli di cartamoneta circolante in Italia prima dell'introduzione dell'euro. E' possibile convertirla con 2,5822 € fino al 29 febbraio 2012.

Storia
Il testo di legge che regolava gli istituti di emissione dell'aprile 1910 limitava al taglio di lire 1000 la possibilità di emettere banconote.[1]
Poco dopo la fine della Seconda guerra mondiale, con un decreto ministeriale del 3 agosto 1945, la Banca d'Italia fu autorizzata all'emissione provvisoria di titoli al portatore che permettessero di far fronte alle esigenze. La Banca d'Italia emise quindi dei "titoli provvisori" da 5.000 e 10.000 lire che erano equivalenti come potere liberatorio ai biglietti a corso legale. Solo con la legge 1273 del 7 ottobre 1948 fu autorizzata l'emissione di banconote di questi tagli.
Prima serie: Repubbliche Marinare
La prima apparizione del taglio da 5.000 lire avvenne nel 1948. Il biglietto sarebbe stato emesso fino al 1963. Il disegno al recto riproponeva il tema delle Repubbliche Marinare di Giovanni Capranesi, (già apparso su precedenti banconote). Il verso invece rappresenta l’effigie dell'Italia laureata. Il contrassegno in un primo tempo (1947) è la testina d'Italia (per la sua rarità assai quotata sul mercato numismatico), poi ('47-'63) diviene quello della Medusa.
Seconda e terza serie: Colombo
Dal 1964 al 1979, furono emesse due varianti delle 5.000 lire raffiguranti l'esploratore Cristoforo Colombo. Furono incise da Trento Cionini.
Quarta serie: Antonello da Messina
Sul fronte della banconota è rappresentato un ritratto del pittore Antonello da Messina. Sul retro si possono vedere dei monumenti idealizzati e una fontana in primo piano.
Quinta serie: Bellini
Sul fronte della banconota è raffigurato un ritratto di Vincenzo Bellini, alle sue spalle si vede l'immagine dell'interno del Teatro massimo "Vincenzo Bellini" di Catania. Sul retro è rappresentata una figura femminile che può essere riconducibile alla Norma.
Note
- ^ Gavello - Bugani: Cartamoneta...
Bibliografia
- Gerardo Vendemia, La cartamoneta italiana. Corpus notarum pecuniariarum italiae, Volume primo, XIII edizione, 2026-27, 2025. ISBN 979-12-210-9179-3
- Guido Crapanzano, Ermelindo Giulianini e Gerardo Vendemia, La cartamoneta italiana. Corpus notarum pecuniariarum italiae, Volume primo, XII edizione, 2023-24, 2022. ISBN 979-12-210-0675-9
- Guido Crapanzano e Ermelindo Giulianini, La cartamoneta italiana. Corpus notarum pecuniariarum italiae, Volume secondo, I edizione, 2010, 2010. ISBN 978-88-95874-29-6