Codice Gray
Il codice Gray è un codice numerico binario.
Conformemente allo standard, una qualunque coppia di bit adiacenti (appartenenti ad una sequenza di n bit rappresentanti un valore) differisce al suo interno solamente di un bit.

Diversi dispositivi elettronici di acquisizione di posizione, gli encoder di posizione lineare o rotativa (per esempio i regolatori di volume digitali negli impianti Hi-Fi), codificano il valore digitale della posizione chiudendo o aprendo una serie di contatti elettrici o barriere ottiche. Il problema è che a causa delle tolleranze meccaniche è improbabile che due o più bit di una cifra possano commutare esattamente nello stesso istante. Viene a crearsi un periodo intermedio in cui è codificato un valore indesiderato, che può generare confusione nella successiva elaborazione.
Per questo scopo fu progettato e brevettato nel 1953 dal ricercatore Frank Gray dei laboratori Bell un apposito codice, il codice Gray.
Negli encoder che utilizzano questo codice, il passaggio da un valore al successivo o precedente comporta la commutazione di un unico circuito, eliminando ogni possibile valore equivoco.
Codice Gray a 2 bit 00 01 11 10
Codice Gray a 3 bit 000 001 011 010 110 111 101 100
Codice Gray a 4 bit 0000 0001 0011 0010 0110 0111 0101 0100 1100 1101 1111 1110 1010 1011 1001 1000