Cheap Wine
I Cheap Wine sono un gruppo rock italiano di Pesaro. Prendono il nome dall'omonima canzone dei Green on Red presente su Gravity Talks. Si ispirano da un lato ai songwriters rock (Neil Young, Bob Dylan) e dall'altro alla scena neo psichedelica del Paisley Underground con elementi di southern rock e desert rock.
Cheap Wine | |
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Paese d'origine | ![]() |
Genere | Rock |
Periodo di attività musicale | 1996 – in attività |
Etichetta | CWR/Venus |
[cheapwine.net Sito ufficiale] | |
Biografia
Dopo alcuni anni di attività nei locali underground pubblicano il mini-album Pictures nel 1997, per la Toast. Steve Wynn leader dei Dream Syndicate ne elogia l'esordio.[senza fonte]
L'anno seguente desiderosi di mantenere la loro indipendenza artistica decisero di creare una propria etichetta[1]. Con l'ausilio di Alessandro Castriota, titolare di uno studio di registrazione realizzano il primo album A better place, il disco è composto da brani originali escluso la cover di "Cheap Wine" e, su precisa volontà del gruppo, tutti i brani sono cantati in inglese; la strada sarà seguita anche per tutti i successivi dischi, il gruppo si fa conoscere[2], viene invitato alla trasmissione Help di Red Ronnie.
Nel 2000 esce Ruby Shade [3]contiene solo brani originali e da cui viene tratto il videoclip "Dead City" interpretato dall'attore Giampiero Ingrassia.[4] Partecipano ad Help con uno special di 45 minuti.[senza fonte] Nel 2002 esce Crime Stories, concept album sul crimine, 12 brani originali ed è corredato da un libretto a fumetti del batterista Francesco Zanotti. [5][6]
Nel 2004 esce Moving, qui il tema è il viaggio. Vi è presente la cover di "One more cup of coffee" di Bob Dylan, il disco ottiene ottime recensioni. [7][8] Nel 2007 pubblicano Freak Show, il è disco più energetico e viscerale dei precedenti.[9]
Nel 2008 il batterista Francesco Zanotti esce dal gruppo per dedicarsi al suo lavoro di fumettista. Viene sostituito da Alan Giannini.
Nel 2009 pubblicano il DVD live "Just Like Bob Dylan's Blues" registrato al teatro Brabante di Urbania nel 2003. In estate suonano alcuni brani al Rolling Stone di Milano alla presentazione del nuovo disco di Bruce Springsteen Working on a Dream.[10]
Nel settembre viene pubblicato un nuovo album Spirits, il nuovo batterista porta ad un cambiamento nei suoni che in questo disco sono più vicini ad atmosfere roots. Il disco è composto da 11 brani di cui due cover "Pancho & Lefty" di Townes Van Zandt e "Man In The Long Black Coat" di Dylan e uno strumentale 'Alice', la canzone "La buveuse" è dedicata al personaggio del quadro di Toulouse Lautrec.[11][12] Il disco riceve ottime recensioni da riviste specializzate del settore.[13][14][15][16]. Vengono intervistati da Federico Guglielmi su Rai Radio1 Stereonotte per un piccolo speciale sul disco uscito.[17]
Nel 2010 pubblicano l'album doppio dal vivo Stay Alive!, registrato durante tre concerti si avvale della collaborazione del tastierista Alessio Raffaelli. Il primo disco è prevalentemente acustico, mentre il secondo elettrico.[18][19][20]
Concerti
Il loro dischi sono accompagnati da concerti che li portano in giro per l'Italia[21] e qualche volta estero[22].
Formazione
- Marco Diamantini - chitarra, voce, armonica
- Michele Diamantini - chitarra elettrica e chitarra acustica
- Alessandro "Fruscio" Grazioli - basso
- Alan Giannini - batteria (dal 2008)
- Francesco "Zano" Zanotti - batteria (1996 - 2008)
Discografia
- 1997 - Pictures (miniLP)
- 1998 - A better place
- 2000 - Ruby Shade
- 2002 - Crime Stories
- 2004 - Moving
- 2007 - Freak Show
- 2009 - Spirits
- 2010 - Stay Alive! (2CD)
Partecipazione a Compilation
Note
- ^ Intervista su Mescalina
- ^ Miglior disco dell'anno per Faustiko di Rockit
- ^ Prima scelta per Rockit
- ^ http://www.chiediscena.it/attori/curriculum_ingrassia_giampiero.asp
- ^ prima scelta per Rockit
- ^ Miglior disco per Blackdiamondbay
- ^ Selezionato tra migliori 15 dischi italiani dell'anno da Federico Guglielmi su Il Mucchio Selvaggio n.605
- ^ Prima scelta per Rockit
- ^ Intervista sul Mucchio
- ^ Milano blogsfere
- ^ Recensione su Musica e Dischi
- ^ Intervista sul Mucchio di dicembre 2009
- ^ http://www.buscadero.com/index.php?num=319 Miglior disco italiano dell'anno per il Buscadero n.319
- ^ Recensione su Babysnakes
- ^ Annuario Mucchio 2009 - Miglior disco dell'anno per Massimo del Papa
- ^ Miglior disco italiano per la webzine Rootshighway
- ^ http://www.ilmucchio.it/news.php?id=1274
- ^ Recensione sul blog di Massimo del Papa, 11-11-2010
- ^ http://www.mescalina.it/recensioni/cheap-wine-stay-alive Recensione su Mescalina
- ^ Recensione di Mauro Zambellini
- ^ Concerto al Big Mama
- ^ Sudseid festival
- ^ http://www.amazon.com/Riot-Sunset-Vol-272-Records/dp/B001KFYB36/ref=sr_1_1?ie=UTF8&s=music&qid=1274992153&sr=1-1
- ^ http://www.rockol.it/vetrina-6677/Artisti-Vari-FOR-YOU-2---TRIBUTE-TO-BRUCE-SPRINGSTEEN
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale
- Pagina su Mescalina.it
- Discografia su Allmusic