Gioiosa (spada)

spada di Carlo Magno

Altachiara era la mitologica spada di Carlo Magno, detta pure "la Gioiosa". Tuttavia lo stesso nome figura pure nei racconti della Tavola Rotonda, attribuito alla spada di Lancillotto. L'origine del nome è ignota.

La spada conservata al Museo del Louvre, forse la Gioiosa

Alcune leggende raccontano che fu forgiata per contenere la Lancia Sacra nel pomello. Altre sostengono che fu fabbricata con gli stessi materiali della Durlindana di Orlando e della Cortana di Ogier il Danese[1]

La Chanson de Roland la descrive così nella lassa CLXXXIII:

«Nous avons fort à dire sur la lance

Dont Notre Seigneur fut blessé sur la Croix.
Charles, grâce à Dieu, en a la pointe.
Il l'a fait enchâsser dans un pommeau d'or. ;
En raison de cet honneur et de cette grâce,
Le nom de Joyeuse fut donné à l'épée.
Les barons français ne doivent pas l'oublier :
C'est de là que vient « Montjoie », leur cri de guerre ;
C'est pourquoi aucun peuple ne peut leur résister.»

Settecento anni dopo, Thomas Bulfinch riportò nel suo libro di mitologia che Carlo Magno avrebbe utilizzato Altachiara per decapitare Corsuble, comandante saraceno e nominare cavaliere Ogier.

Attualmente, esistono due spade che potrebbero essere Altachiara: una conservata al Louvre, lì trasferita dopo essere stata conservata nell'Abbazia di Saint-Denis; l'altra è nel tesoro imperiale a Vienna. Una leggenda, comunque, sostiene che la Gioiosa sia stata sepolta con Carlo Magno.

Note

  1. ^ (EN) - Bullfinch's Mythology, Legends of Charlemagne, capitolo 24.
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