Terrisio d'Atina
Terrisio d'Atina (Magister Terrisius) è stato un letterato mediolatino, attivo nella prima metà del Duecento nella cerchia di Federico II di Svevia.
Biografia
Terrisio (il cui collegamento ad Atina è tramandato dalla Chronica di Riccardo da San Germano) fu, insieme a Taddeo da Sessa, un esponente di seconda generazione della Scuola dictaminale di Capua.
Con Gerardino grammatico e Agnello da Gaeta, fu maestro di ars dictaminis all'Università di Napoli .
Una sua epistola di compianto per la morte del maestro Bene da Firenze, indirizzata a studenti e docenti dell'Università di Bologna[1], rivela che fu in contatto con gli ambienti intellettuali dell'Studium bolognese, in cui forse dovette compiere la sua formazione superiore.
Il suo legame con la corte Hohenstaufen è documentato con certezza per gli anni dal 1237 al 1246.
Si sa anche che ebbe un figlio di nome Nicola, che morì prima del padre. L'informazione, contenuta in un necrologio dell'Abbazia di Montecassino, tramandato dal manoscritto Cassinense 47, non permette di ricavare un'indicazione cronologica precisa su Terrisio, poiché la morte del figlio è genericamente datata al 21 dicembre di un anno indefinito.
Opere
Terrisio fu autore di alcune opere a contenuto politico, tra cui il Cesar auguste, princeps mirabilis, o Preconia Frederici, in lode dell'imperatore.
Cesar auguste, princeps mirabilis
Scritto intorno alla seconda degli anni trenta del secolo (forse intorno al 1237-41[2]), il carme latino Cesar auguste, princeps mirabilis è tramandato da due testimoni, un manoscritto napoletano e uno palermitano[3]. L'attribuzione a Terrisio, ormai generalmente accettata[4][5][6], è stata in passato contesa da chi credeva di identificare i Preconia con il perduto rhythmus che Quilichino da Spoleto scrisse in onore dell'imperatore (il manoscritto palermitano contiene, peraltro, anche l'Alexandreis di Quilichino.)
I Preconia hanno conosciuto una notevole fortuna editoriale, pubblicati in varie edizioni, la prima delle quali a cura di Winkelmann nel 1859[7]
Attribuzioni
Terrisio, con largo margine di incertezza, potrebbe essere anche individuato come l'autore di una Contentio, riconducibile a una disputa presso la corte Hohenstaufen su nobiltà di sangue e nobiltà d'animo. La Contentio è indirizzata a Pier della Vigna e Taddeo da Sessa, e del cui autore è tramandata, con buona probabilità, solo l'iniziale "T" (anche se non con assoluta certezza, poiché un testimone riporta "G")[8]. L'opera deve essere datata al periodo massima fioritura dei due destinatari, cioè tra la fine degli anni trenta del Duecento e l'inizio del 1248[8].
L'edizione critica del testo è stata pubblicata da Fulvio Delle Donne nel 2009[9]
Note
- ^ Bene da Firenze da Dizionario Biografico degli Italiani, vol. VIII, Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani
- ^ Edoardo D'Angelo, Terrisio d'Atina da Enciclopedia Federiciana, vol. II, Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani
- ^ Biblioteca Nazionale di Napoli, mss. V B37 (del 1367); Palermo, Società siciliana di storia patria, mss. I B25 (cosiddetto codice Fitalia, metà del XIV secolo)
- ^ Wolfgang Kirsch, Quilichinus oder Terrisius? Zur Autorschaft des Rhythmus Cesar Auguste multum mirabilis, «Philologus», 117, (1973), p. 253 e segg.
- ^ Hans Martin Schaller, Zum 'Preis-gedicht' des Terrisius von Atina auf Kaiser Friedrich II., in Id., Stauferzeit. Ausgewählte Aufsätze, Hannover 1993, pp. 85-101
- ^ Quilichino of Spoleto, in Medieval Italy: An Encyclopedia (a cura di Christopher Kleinhenz), Volume 2, 2003 (p. 941)
- ^ Eduard Winkelmann, De regni Siculi administratione, qualis fuerit regnante Friderico II. Romanorum imperatore, Ierusalem et Siciliae rege, Philologische Dissertation, Berlin, 1859, pp. 45 e segg.
- ^ a b Fulvio Delle Donne, Nobiltà di stirpe e nobiltà d'animo alla corte di Federico II di Svevia.
- ^ Fulvio Delle Donne, Una disputa sulla nobiltà alla corte di Federico II di Svevia, «Medioevo Romanzo», 23 (1999), pp. 3-20
Bibliografia
- Edoardo D'Angelo, Terrisio d'Atina, Enciclopedia Federiciana, vol. II, Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani
- Edoardo D'Angelo, «Poesia latina», Enciclopedia Federiciana, vol. II, Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani
- Quilichino of Spoleto, in Medieval Italy: An Encyclopedia (a cura di Christopher Kleinhenz), Volume 2, 2003 (p. 941)
- Bene da Firenze da Dizionario Biografico degli Italiani, vol. VIII, Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani
- Wolfgang Kirsch, Quilichinus oder Terrisius? Zur Autorschaft des Rhythmus Cesar Auguste multum mirabilis, «Philologus», 117, (1973), p. 253 e segg.
- Hans Martin Schaller, Stauferzeit. Ausgewählte Aufsätze, Hannover 1993
- Francesco Torraca, Maestro Terrisio di Atina, in «Archivio storico per le province napoletane», 36 (1911), pp. 231-53 (anche in Id., Aneddoti di storia letteraria napoletana, Città di Castello, 1925, pp. 33-59)
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Preconia Frederici (c. 1235-40), on line su ALIM – Archivio della latinità italiana del Medioevo, tratto da
- Tina Ferri, Appunti su Quilichino da Spoleto e le sue opere, «Studi medievali», 15 (1936), pp. 239-50 (edizione del testo basata su entrambi i manoscritti tradìti)