Coltello

utensile di uso manuale utilizzato per il taglio
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Coltelli da cucina

Il Coltello è un oggetto formato da una lama affilata inserita in un manico, usato come utensile per tagliare cibi o oggetti; può anche essere considerata un'arma, ma l'arma generalmente viene chiamata pugnale. Nella cucina alcuni tipi di coltelli sono considerati fondamentali, anche se la scelta si differenzia molto tra le cucine orientali e occidentali. In primo luogo per un'accurata manutenzione del coltello è sempre consigliabile tenerlo pulito (anche durante l'uso) con un panno umido, in particolare se si lavora con cibi come il pesce che contiene alcuni grassi acidi dannosi per la lama. Il coltello andrebbe riposto leggermente unto, in modo da prevenire la ruggine e una veloce affilatura sarebbe consigliata prima di ogni uso. I coltelli essenziali per la cucina occidentale sono di certo quello seghettato da pane, un coltello grosso e pesante, con lama affilata, che in mancanza di pezzi più adattio può ricoprire una funzione quasi "tuttofare"; una mannaia che può sia spaccare le ossa, sia tritare finemente erbe e spezie. Un coltello a lama lunga e flessibile, adatto per sfilettare la carne e uno per disossare. Per il pesce sarebbe utile, se non necessario, un coltello da sashimi, con il filo da un lato solo dalla lama, in modo da facilitare il distacco della carne dalla pelle e dalle lische. Per la verdura è consigliatissimo quel coltello non molto diffuso in occidente, di derivazione giapponese, con la lama rettangolare, lungezza di circa 15 cm e altezza di circa 4. Anche un coltello di ceramica è utilissimo, infatti permette di evitare l'ossidazione degli alimenti procurata dal contatto con l'acciaio. Infine uno scavolino - un coltello a lama molto corta e leggermente ricurva - è sempre utili per le piccole operazioni.