Simonellite

La simonellite è un minerale appartenente ai conposti organici, è un idruro di carbonio, trattasi di un 1,1-dimetil-7-isopropil-1,2,3,4-tetraidrofenantrene^[3].

Simonellite
Classificazione Strunz	IX/B.02-20
Formula chimica	C19H24[1][2]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallino
Sistema cristallino	ortorombico[1][2]
Classe di simmetria	dipiramidale[1][2]
Parametri di cella	a = 9.231, b = 9.134, c = 36.01, Z = 8; V = 3,036.22 Den(Calc)= 1.10[1]
Gruppo puntuale	2/m 2/m 2/m[1][2]
Gruppo spaziale	Pnaa[1]
Proprietà fisiche
Densità	1,08[1][2] g/cm³
Durezza (Mohs)
Sfaldatura
Frattura
Colore	bianco[1][2]
Lucentezza
Opacità	translucido[2]
Striscio	bianco[1]
Diffusione	rarissimo
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

Il suo sinonimo è alchiltetraidrofenantrene^[1].

Abito cristallino

Origine e giacitura

Rocce sedimentarie con materiale organico^[1].

Forma in cui si presenta in natura

Sottoforma di cristalli entro la lignite^[3].

Proprietà chimico fisiche

• Peso molecolare = 252.40 grammomolecole^[1]
• Composizione chimica^[1]:
  • Idrogeno: 9.58 %
  • Carbonio: 90.42 %
• Densità di elettroni: 1,20 g/c³^[1]
• Indici quantici^[1]:
  • Fermioni = 0,0099601108
  • Bosoni= 0,9900398892
• Indici di fotoelettricità^[1]:
  • PE = 0,13 barn/elettrone
  • ρ = 0.16 barn/c³.
• Indice di [[radioattività: GRapi = 0 (il minerale non è radioattivo)^[1]

Località di ritrovamento

A Fognano^[1][3] vicino a Montepulciano è stata trovata dentro la lignite^[3].

Note

1. Scheda del minerale su Webmineral.org
2. Scheda del minerale su Mindat.org
3. Carlo Maria Gramaccioli, Simonellite in "Come collezionare i minerali dalla A alla Z" pagg. 788-789, Peruzzo editore (1988), Milano

Collegamenti esterni

• (EN) Webmin

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