Villaggio Falcone
Ponte di Nona è un nuovo quartiere di Roma, situato all'esterno del Grande Raccordo Anulare, nel quadrante EST della città, tra le due direttrici della Collatina e della Prenestina. E proprio tramite la Collatina o la Prenestina è possibile accedere ad uno tra i primi quartieri ad essere stati progettati a partire da zero, secondo una nuova tipologia di convenzione tra l'ente locale e i costruttori. Dove prima c'era solo Via Ponte di Nona, stretta stradina di collegamento tra la via Prenestina e la via Collatina, ora sta crescendo un complesso abitativo che conta già più di 6000 abitanti, e che prevederà oltre 35.000 abitanti entro il 2008. Gli edifici sono costruiti da un gruppo di società edilizie consorziate, che hanno acquistato gli appezzamenti di terreno prima ad uso agricolo più di dieci anni fa, e hanno suddiviso l'area in gruppi di costruzioni. Ogni gruppo è caratteristico per lo stile e l'architettura degli edifici: così è facile riconoscere gli appartamenti costruiti da Marronaro a via Mallet e via Gastinelli (in cortina, con i caratteristici balconi ad arco di luna), da Caltagirone lungo l'omonimo viale e a via Bernardo Mosca (dove predomina, per le facciate, i colori giallo e marrone), dalla I.C. a via Matte' Trucco e a via Raoul Chiodelli (con le caratteristiche fioriere a supporto delle ringhiere dei balconi), il gruppo Santarelli a via Cicali e a via Gastinelli (dal caratteristico colore bianco). Le strade del quartiere sono tutte intitolate ad eminenti architetti e progettisti, nonchè costruttori edilizi. Un interessante fonte di informazione, al riguardo, può essere reperita consultando il sito della comunità on-line www.viapontedinona.it, che dedica una pagina specifica alle strade di Ponte di Nona. A Ponte di Nona si arriva dal G.R.A., uscita 15 (La Rustica direzione Lunghezza) o 16 (Prenestina direzione Palestrina), oppure dalla Collatina o dalla Prenestina. Dalla bretella A24 si esce a Tor Cervara, si passa sotto ai nuovi binari della linea ad alta velocità TAV, si prosegue per Via Vertunni, e ci si immette sulla Collatina, direzione Lunghezza. Dalla Tiburtina, si raggiunge via Collatina tramite Via di Salone. In treno, la linea FR2 porta alla stazione di Lunghezza, dopodichè sono circa 2 chilometri in direzione Roma. Con l'autobus, basta prendere il 314 che ferma a Largo Preneste, e si arriva proprio dentro al quartiere. La vita a Ponte di Nona può essere piacevole o meno, come in tutti i quartieri di Roma, a seconda di dove si hanno i propri interessi principali. Se ruotano nell'area EST della città, si può godere di un quartiere che ha ancora l'aria (relativamente) pulita, e spazi a misura di uomo. Le strade sono larghe, gli edifici relativamente bassi, tutto intorno c'è verde, inoltre è disponibile un bellissimo parco. Piano piano stanno aprendo i negozi: sono già operativi 4 parrucchieri, un veterinario, un grande casalinghi, 4 bar, un ristorante, due pizzerie a taglio, un negozio di abbigliamento per bambini, due frutta e verdura, un negozio di telefonia, una lavanderia, un ottimo forno, un fornito video-noleggio, due filiali bancarie, un minimarket... Viabilità, trasporti, sicurezza, manutenzione delle aree pubbliche del quartiere, salubrità del territorio: questi i problemi principali di Ponte di Nona. Si tratta di un quartiere che crescerà molto, e nel cammino dello sviluppo attirerà (come sta già facendo) interessi forti: economici, politici, sociali, che da una parte lo sosterranno, ma dall'altra lo considereranno principalmente un campo di conquista di consumatori, di voti, di consenso. Frutto di una convenzione tra Consorzio dei costruttori, e Comune, di nuova generazione, il quartiere è in pieno sviluppo: aumentano gli esercizi commerciali, nuovi appartamenti sono in corso di costruzione, ed è imminente l'apertura del grande Centro Commerciale limitrofo del Gruppo PAM. Purtroppo il rispetto integrale della convenzione sembra interessare poco il Comune di Roma ed è per questo motivo che il quartiere sta subendo le conseguenze della scarsa attenzione delle istituzioni. Come tutti i quartieri fuori dal Raccordo Anulare di Roma, soffre gli svantaggi derivanti dalla mancanza di adeguati trasporti pubblici. E' presente una vicina linea ferroviria (FR2), a Lunghezza, per la quale è in costruzione il doppio binario, ma che, attualmente, non gode di un adeguato parcheggio di scambio ed è quindi sottodimensionata rispetto alle esigenze della popolazione di Ponte di Nona. La viabilità è limitata alla Via Collatina e alla Via Prenestina, che non costituiscono direttrici di collegamento adeguate per il bacino di utenza. Gli abitanti di Ponte di Nona cercano comunque di darsi da fare per risolvere questi e altri problemi, organizzandosi civicamente in comitati, comunità on line, e associazioni. Per maggiori informazioni: