Utente:Romero/sandbox

Begardo e beghina sono i nomi che, a partire dal XIII secolo, furono utilizzati per indicare membri di associazioni religiose formatesi al di fuori della struttura gerarchica della Chiesa con lo scopo di una rinascita sprituale della persona tramite una vita monastica ma senza voti. Sebbene non si basassero necessariamente su presupposti eterodossi, queste associazioni, alle quali si era ammessi senza pronunciare i voti, ben presto caddero in sospetto di eresia a causa della loro interpretazione esclusivamente letterale delle Sacre Scritture. Essi sono stati influenzati da albigesi insegnamenti e dai Fratelli del Libero Spirito , che fiorì all'interno e nei pressi di Colonia circa nello stesso periodo, ma è stato condannato come eretico.
Il termine begardo (o beghino) era probabilmente utilizzato con connotazione dispregiativa e irrisoria da parte dei membri delle istituzioni ecclesiali più antiche, che guardavano con sospetto la nascita in seno alla Chiesa di simili movimenti. Non a caso poche di queste associazioni di laici saranno con il tempo inquadrate nell'ortodossia.