Liceo classico statale Umberto I
Il Liceo Classico "Umberto I" è uno storico Liceo Classico di Napoli. Vi hanno studiato numerose personalità importanti a livello nazionale, tra cui l'attuale Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano.
Storia
Il Regio Liceo di Napoli venne istituito con Regio Decreto del 9 maggio 1862 e intitolato al Principe di Piemonte nel 1864. La sede originaria era in vico Sant'Agostino Maggiore, nel 1867 venne trasferito in vico Santa Maria Apparente, sede bombardata nel 1943. L'attuale sede, presso l'ex-Caserma di San Pasquale a Chiaia, è stata concessa al Liceo dal Comune di Napoli, nel 1948. Al terzo piano dell'Istituto un'aula è intitolata al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ex studente del Liceo partenopeo. L'Aula Magna è invece intitolata al prof. Alberto De Vico, Preside dell'istituto dal 2002 al 2009.
Strutture
La scuola possiede un laboratorio scientifico, una sala di proiezione ed altre sale polifunzionali, due aule multimediali, una biblioteca e un archivio, tre palestre con annessi spogliatoi.
Personalità legate al Liceo Umberto I
Docenti
- Nicola Abbagnano, docente di Storia e Filosofia (Salerno 1901 - Santa Margherita Ligure 1990). Filosofo, esponente del neoilluminismo italiano, ordinario di Storia della Filosofia presso l'Università di Torino dal 1939 al 1976, condirettore della Rivista di Filosofia (insieme a Norberto Bobbio) e fondatore dei Quaderni di Sociologia.
- Raffaele De Simone, docente di Latino e Greco (San Giorgio a Cremano, 1940). Scrittore, traduttore e pianista, fratello del maestro Roberto De Simone, con cui ha spesso collaborato.
- Giovanni La Magna, docente di Latino e Greco (Sicilia, ? - Napoli, 1968). Latinista e grecista, autore del dizionario greco/italiano omonimo e di numerose grammatiche e testi di antologia di letteratura greca.
- Vera Lombardi, docente di Storia e Filosofia (Napoli 1904 - ivi 1995). Nata in una famiglia di tradizioni socialiste, a lungo presidente dell'Istituto Campano per la Storia della Resistenza, oggi a lei intitolato.
- Roberto Pane, docente di Storia dell'Arte (Taranto 1897 - Sorrento 1987). Architetto, storico dell'architettura, critico d'arte e teorico del restauro, direttore del periodico Napoli nobilissima e fondatore della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio presso la Facoltà di Architettura dell'Università Federico II.
Studenti
- Maria Bakunin, (Krasnojarsk, 1873 - Napoli, 1960), chimica.
- Rosellina Balbi, (Napoli, 1923 - Roma, 1991), giornalista.
- Mario Bretone, (Napoli, 1932), giurista e storico del diritto.
- Francesco Compagna, (Napoli 1921 - Capri, 1982), geografo e politico.
- Francesco de Angelis, (Napoli 1960), velista.
- Erri De Luca, (Napoli, 1950), scrittore.
- Leonardo Domenici, (Firenze 1955), politico.
- Antonio Ghirelli, (Napoli, 1922), scrittore e giornalista.
- Antonio Jatta, (Ruvo di Puglia, 1853 - ivi, 1912), agronomo e politico.
- Carlo Knight, (Napoli, 1929), scrittore e archeologo.
- Raffaele La Capria, (Napoli, 1922), scrittore.
- Mario Martone, (Napoli, 1959), regista.
- Giorgio Napolitano, (Napoli 1925), politico, Presidente della Repubblica Italiana.
- Giuseppe Patroni Griffi, (Napoli, 1921 - Roma, 2005), commediografo e regista.
- Peppino di Capri, (Capri, 1939), cantante.
- Alessandro Preziosi, (Napoli, 1973), attore.
- Fabrizia Ramondino, (Napoli, 1936 - Gaeta, 2008), scrittrice.
- Francesco Rosi, (Napoli, 1922), regista e sceneggiatore.
- Vincenzo Salemme, (Bacoli, 1957), attore e regista.
- Mario Scarpetta, (Roma, 1953 - Napoli, 2004), attore.
- Joseph Stella, (Muro Lucano, 1877 - New York, 1946), pittore.
- Rocco Trimarchi, (Sinopoli, 1861 - Napoli, 1936), compositore