Caffè decaffeinato
Non sono pochi i metodi utilizzati per decaffeinare il caffè; in ogni caso tutti seguono le seguenti fasi di lavorazione: 1) Il trattamento del caffè crudo (non ancora tostato) con un solvente, tra cui il biossido di metano, solvente ritenuto cancerogeno, di modo da estrarre la caffeina, ; 2) Trattamento del caffè decaffeinato con vapore, per eliminare completamente il solvente; 3) Infine essicamento e tostatura del caffè affinchè lo si riporti all'iniziale grado di umidità. Si riesce così ad ottenere un caffè che possa bere anche chi non può permetterselo normale per motivi di salute o d'insonnia. Non si può tuttavia negare che questi processi chimici utilizzati per l'estrazione della caffeina levano assieme a quest'eccitante anche gran parte delle sostanze benefiche che il chicco di caffè conteneva, oltre l'aroma naturale, che è comunque differente rispetto a quello del caffè non decaffeinato.