Mario Morcone

prefetto e politico italiano
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Mario Morcone (Caserta, 27 ottobre 1952) è un prefetto e politico italiano.

Biografia

Nato a Caserta, nel 1952 entra a far parte dell’Amministrazione Civile come Consigliere di Prefettura. Dopo vari incarichi[1], nel luglio 1992 è Capo Segreteria del Ministro dell’Interno Nicola Mancino.

Nominato Prefetto di prima classe nel 1993, in questo ruolo è stato prima a Rieti, poi ad Arezzo (dal 1995 al 2000). Poi all'estero: dal settembre 1999 nell’ambito della missione delle Nazioni Unite in Kosovo (UNMIK) e a Mitrovica città al confine tra Serbia e Kosovo, dove ha lavorato per l' Onu amministrando il territorio in una situazione molto conflittuale tra le forze in campo[2], che il suo intervento ha contribuito a migliorare[3].

Nel 2000 il ritorno in Italia: nominato Direttore generale dell’Amministrazione civile al Ministero dell’Interno, dal 2001 al 2006, e, successivamente, Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco e nel 2006 Capo Dipartimento per le Libertà civili e l’immigrazione: in questo ruolo Morcone ha portato avanti un programma di informatizzazione delle procedure per l’immigrazione regolare (click-day).
Dal 26 febbraio al 29 aprile 2008 è commissario straordinario per la provvisoria gestione del Comune di Roma dopo le dimissioni di Walter Veltroni, col conferimento dei poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco[4].

Nel 2010 è Direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.[5]. Fino al dicembre 2010 è direttore responsabile della rivista “libertàcivili” (FrancoAngeli)[6].

Nel marzo 2011 è candidato a sindaco della città di Napoli per il Partito Democratico, ma non accede al ballottaggio, superato da Luigi De Magistris (IDV) e da Gianni Lettieri (PDL). Nel giugno 2011 viene sostituito dall'Agenzia beni confiscati e destinato all'incarico di ristrutturazione della rete delle Prefetture italiane.

Note

  1. ^ È stato funzionario nella Prefettura di Rovigo e successivamente a Roma negli Uffici Centrali del Ministero, alla Direzione Generale della Protezione Civile e dei Servizi Antincendi e, poi, al Gabinetto del Ministro; nel 1988 è stato Capo della Segreteria tecnica del Presidente del Consiglio Ciriaco De Mita, poi Capo della Segreteria del Ministro per gli interventi straordinari del Mezzogiorno fino all’agosto 1990.
  2. ^ corriere.it; Continuum International Publishing Group, 2002
  3. ^ un.org
  4. ^ ilquotidianoweb.it
  5. ^ ANBSC
  6. ^ francoangeli.it

Onorificenze

Voci correlate

Sindaci di Roma

Collegamenti esterni


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