Moog
Il moog (pronuncia corretta: "Mog", come dichiarato dallo stesso Robert Moog nel libro "The Origins of the Synthesizer: An Interview with Dr. Robert Moog") è un sistema di sintetizzatori progettato e costruito dall'ingegnere statunitense Robert Moog, da cui ha poi ereditato il nome. Vi sono numerosi tipi di moog, anche se i più utilizzati sono stati il Minimoog ed il Polymoog.
Versioni
Modular
Il nome è probabilmente quello più strettamente legato all'idea di sintetizzatore: negli anni sessanta Robert ha aperto la strada al concetto di controllo in tensione, probabilmente il fattore più importante. A cominciare dal classico "Switched-On Bach" di Walter (Wendy dopo) Carlos ebbe inizio una vera pioggia di dischi realizzati al : "Swiched-On Bacharach", "Swiched-On Rock", "Country " e persino "Swiched-On Santa Claus"! Tutti questi album, pur di qualità profondamente diversa l'uno dall'altro, ebbero un ruolo fondamentale nel far uscire la [musica elettronica] dal ghetto delle avanguardie, portandola di fronte al grande pubblico. Lo sviluppo travolgente della fama dei ha reso il vocabolo "MOOG" sinonimo, per il profano, di "sintetizzatore". Un moog ha di solito un suono particolarmente ricco e pieno, decantato nei comunicati della Ditta produttrice come il celebre "fat sound Moog". Questa caratteristica particolare viene di solito attribuita ai loro ottimi filtri, l'unica cosa che Bob Moog sia riuscito a brevettare al momento del lancio. Molti altri componenti Moog sono stati copiati, infatti, ma i filtri rimangono ancora oggi protetti da brevetto. Tutti sono dotati di una sorgente di rumore e di una batteria di dieci filtri a banda passante regolati su frequenze fisse, e impiegano una tastiera come comando principale variando, ogni tasto, la tensione elettrica affinchè aumenti la frequenza in altezza e viceversa. Il modular moog 55 è utilizzato più spesso in sala di registrazione, é il più sofisticato, ingombrante ed era anche il più costoso. Fra i suoi utilizzatori Isao Tomita, Wendy Carlos, Jean Michel Jarre, Keith Emerson degli Emerson Lake & Palmer, nonché, in Italia, Claudio Simonetti, la Premiata Forneria Marconi, il Banco del Mutuo Soccorso, Franco Battiato e in particolare Il Guardiano del Faro (Federico Monti Arduini-Arfemo).
Soprattutto in questa versione, il moog, che aveva varianti sonore e timbriche quasi infinite, ha costituito la realizzazione di un sogno antico: quello di manipolare il suono attraverso una variazione cromatica che lo rende simile all'uso dei colori su una tavolozza. Si ritiene che la forza del moog risieda comunque sul suo potere evocativo: un lungo "do" basso che fa da sfondo a certe scene filmiche può essere sostituito da un tappeto di archi (come nell'introduzione al primo movimento della Terza sinfonia di Gorecki), ma quel suono caratteristico del sinth moog è oramai entrato a pieno titolo nell'immaginario sonoro di questi ultimi decenni. L'ouverture del film Shining (Mountain Rock di Wendy Carlos) è un altro esempio in cui l'utilizzo del moog produce un impatto sonoro difficilmente raggiungibile con altri strumenti.
Del Modular Moog esistono alcuni simulatori per PC. Uno dei più famosi è il Moog Modular V di Arturia.
Minimoog
Il Minimoog, secondo sintetizzatore della Moog, consisteva in una tastiera portatile, più economica e flessibile che si basava su 3 oscillatori. È uno strumento che è entrato nella leggenda e maggiormente usato dai gruppi musicali in concerto. Attualmente viene prodotta una versione chiamata Minimoog Voyager che mantiene le classiche caratteristiche del model D (la versione più diffusa nel passato), con l'aggiunta di alcune migliorie con un filtro multimodo.
Versatilità del suono
L'aspetto rilevante, al di là del puro dato tecnico, riguarda l'ingresso nel panorama musicale di uno strumento che ha sonorità e funzionalità innovative, non solo nell'ambito della musica rock ma, in alcuni casi specifici, nella musica colta.
Il moog utilizzato nel cinema
Walter Carlos (poi Wendy Carlos) ha costruito un "ponte" interessante tra l'uso di questo strumento in chiave atonale e puramente espressiva (ad esempio Timesteps o l'album For Seasons) e le riproposizioni di brani di Bach, Beethoven, Purcell o Rossini. Tali interpretazioni costituiscono buona parte della colonna sonora del film Arancia Meccanica (A Clockwork Orange).
Elenco di sintetizzatori moog
- Moog modular (1963–1981)
- Minimoog (1970–1982)
- Moog Satellite (1974–1979)
- Moog Sonic 6 (1974–1979)
- Micromoog (1975–1979)
- Moog Vocoder 16 ch. (1979)
- Polymoog (1975–1980)
- Minitmoog (1975–1976)
- Moog Taurus (1976–1983)
- Multimoog (1978–1981)
- Moog Prodigy (1979–1984)
- Moog Liberation (1980)
- Moog Opus-3 (1980)
- Moog Concertmate MG-1 (1981)
- Moog Rogue (1981)
- Moog Source (1981)
- Memorymoog (1982–1985)
- Moogerfooger (1998–oggi)
- Minimoog Voyager (2002–oggi)
- Little Phatty (2006–oggi)
- Little Phatty Stage Edition II (2009–oggi)
Voci correlate
Altri progetti
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