Confederate States Navy
La Marina Confederata (Confederate States Navy - CSN) era la marina degli Stati Confederati nel corso della Guerra civile americana. Operò sia nelle acque dell'America Settentrionale, sia negli oceani Atlantico e Pacifico tramite navi corsare e violatori di blocco (in inglese blockade runners), fino al termine delle operazioni belliche. L'ultima nave ad ammainare la bandiera confederata fu lo sloop corsaro Shenandoah, il 6 novembre 1865.
Prima della guerra civile
Nei mesi che precedettero la guerra civile americana 108 ufficiali della US Navy, molti originari degli stati meridionali, diedero le dimissioni dalla marina anche in previsione guerra imminente[1]. Dopo il 12 aprile 1861, ben 114 ufficiali diedero le dimissioni per tornare a sud[1].
La nascita della CSN
Le operazioni navali nelle acque del Nord America
I corsari oceanici
I sommergibili
La CSS Hunley passò alla storia come il primo sottomarino ad affondare una nave nel corso di un'azione di guerra, fatto eccezionale per l'epoca, mai più verificatosi sino alla prima guerra mondiale. Il battello venne preceduto da altri modelli sperimentali che ebbero scarso successo ed alcuni incidenti, che costarono la morte di alcuni membri dell'equipaggio[2].
L'Hunley era lungo circa 10 metri, era propulso dalla forza muscolare di sette dei suoi otto uomini di equipaggio che ne azionavano l'elica attraverso un lungo albero a gomiti e montava sulla prora un palo lungo 12 metri con all'estremità una carica esplosiva di 41 kg di polvere da sparo. Il 17 febbraio 1864, condotto dal tenente George E. Dixon e propulso dal resto dell'equipaggio, composto da volontari, fu diretto contro la sloop-of-war nordista USS Housatonic, presso il porto di Charleston, nella Carolina del Sud. La nave affondò rapidamente in seguito all'esplosione della carica infissa sul suo scafo dal sottomarino attaccante che affondò a sua volta prima del rientro in porto, forse a causa dell'onda di pressione dovuta all'esplosione o, più probabilmente, speronato inavvertitamente da una nave accorsa sul luogo [3].
Considerazioni
Note
- ^ a b Le Marine Confederate e unionista, sito indicato in riferimenti
- ^ C.S.S. Hunley, su numa.net, URL consultato il 16 marzo 2009.
- ^ H. L. Hunley in Historical Context, su numa.net, URL consultato il 16 marzo 2009.
Riferimenti
- Raimondo Luraghi, Storia della guerra civile americana, Einaudi, Torino, 1966
- Riccardo Rossotto, La guerra civile americana 1861-1865, Albertelli Edizioni speciali, Parma, Prima edizione 2007, Seconda edizione 2011
- Le Marine Confederata e Unionista (url consultato 11/12/2011)
- [1] (url consultato 11/12/2011)