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Il denosumab, nome commerciale Prolia e Xgeva, è un anticorpo monoclonale completamente umano indicato per il trattamento dell'osteoporosi post-menopausale (PMO) e la distruzione delle ossa a causa di artrite reumatoide (AR) o tumori metastatici.[1][2]

Il denosumab agisce come un attivatore anti-recettore del fattore nucleare (NF-kB) (RANK) ligando umano. Il target RANKL (RANK ligand) è una proteina che agisce come segnale primario nella promozione della rimozione ossea. In molte condizioni in cui vi è una perdita ossea, RANKL travolge la naturale difesa dell'organismo contro la perdita ossea.

Studi clinici hanno dimostrato che denosumab possiede un profilo di sicurezza simile a bisfosfonati e che può essere altrettanto o più efficace dei bifosfonati nel prevenire la perdita ossea causata da PMO, RA, o durante il trattamento del cancro e delle metastasi ossee.[3]

Il farmaco è stato sviluppato dalla Amgen, con il nome Prolia, dal giugno 2010,[4][5] per il trattamento dell'osteoporosi (PMO), mentre per il trattamento delle metastasi ossee, con il nome Xgeva, dal novembre 2010.[6] Altre ricerche sono in corso per nuove indicazioni.

Gli effetti collaterali più frequenti sono: dolore alla schiena, iper-colesterolemia, infezioni vescicali.[4] Gli effetti collaterali più gravi sono: ipocalcemia, infezioni gravi comprese le infezioni cutanee, dermatiti eczema e rashes.[5]

Negli USA la Amgen stima ogni anno fatturati di circa 12,6 bilioni di $.[6]

Nel settembre del 2011 l'FDA ha approvato due nuove indicazioni per il Denosumab:[7]

  1. É indicato per l'aumentare la massa ossea in donne ad alto rischio di frattura che ricevono terapia adiuvante con inibitori dell'aromatasi per il tumore della mammella;
  2. É indicato per l'aumentare la massa ossea negli uomini che sono ad alto rischio di frattura e sono sottoposti a terapia di deprivazione androgenica cancro alla prostata non metastatico.

Note

  1. ^ McClung MR, Lewiecki EM, Cohen SB, et al., Denosumab in postmenopausal women with low bone mineral density, in N. Engl. J. Med., vol. 354, n. 8, febbraio 2006, pp. 821–31, DOI:10.1056/NEJMoa044459, PMID 16495394.
  2. ^ GK. Ellis, Randomized trial of denosumab in patients receiving adjuvant aromatase inhibitors for nonmetastatic breast cancer., in J Clin Oncol, vol. 26, n. 30, ottobre 2008, pp. 4875-82, DOI:10.1200/JCO.2008.16.3832, PMID 18725648.
  3. ^ (EN) Landes Bioscience Journals: mAbs, su landesbioscience.com.
  4. ^ a b (EN) FDA clears Amgens bone-strengthening drug Prolia | Bioscience Technology Online, su biosciencetechnology.com.
  5. ^ a b (EN) Medical News: FDA Approves Denosumab for Osteoporosis - in Endocrinology, Osteoporosis from MedPage Today, su medpagetoday.com.
  6. ^ a b (EN) GEN | News Highlights: Amgen’s Denosumab Cleared by FDA for Second Indication, su genengnews.com.
  7. ^ (EN) drugtopics.modernmedicine.com. URL consultato il 28 settembre 2011.

Bibliografia

Denosumab

Voci correlate

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