Proiettore di luce
Nel gergo Cinematografico, con questo termine generico si indicano tutti i sistemi di proiezzione della luce artificiale e si differenziano dal Proiettore cinematografico inquanto quest'ultimo, oltre che proiettare semplicemente luce, proietta anche l'immagine di una pellicola che scorre davanti ad essa, su di uno schermo, il termine stesso e' sinonimo di cinema, ed e' anche sinonimo della societa' Mole-Richardson Company che storicamente e' stata la maggiore produttrice Americana di Proiettori per la cinematografia. I Proiettori si distinguono in varie tipologie, quelli ad Arco voltaico, ormai quasi del tutto abbandonati, e quelli a lampade che sono i piu' moderni e sono denominati a secondo del tipo di lampade che usano, come quelle ad ( incandescenza ) di Tungsteno, quelle dette a ( scarica ), che usano gas fluoriescenti come il Neon o lo Xeno o lampade al Quarzo o al Mercurio, fabbricate con vetri speciali per ottenere tipologie di luce diversa, piu' calda o piu' fredda, per modificarne il passaggio alla luce ultravioletta, per modificarne la Temperatura colore.
Quello che piu' di tutti a caratterizzato il Proiettore di luce nel cinema, e' stato senz'altro il proiettore ad Arco Voltaico, detto semplicemente ad Arco, conosciuto nel cinema Italiano con il termine di Bruto, ebbene questo e' stato il proiettore che nella storia del cinema di tutto il Mondo e' stato il piu' usato da tutti i grandi Direttori della Fotografia e ha caratterizzato l'illuminazione del cinema in Bianco Nero dal dopoguerra fino agli anni 1980 e che ancora oggi viene usato in scene particolari nei grandi film, le sue caratteristiche di diffusione della luce e la morbidezza di questa e il suo calore, rimangono ancora insuperate dai piu' moderni Proiettori.