UniCredit
Il Gruppo Unicredito (Unicredit) è uno dei maggiori gruppi bancari italiani. Ha sede legale a Genova e sede amministrativa a Milano.
Storia
Il gruppo è nato dalla fusione di 7 banche: Credito Italiano, Rolo Banca (ex Credito Romagnolo), Cariverona (Cassa di Risparmio di Verona), Cassa di Risparmio di Torino, Cassamarca, Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Cassa di Risparmio di Trieste.
Il processo ebbe inizio nel 1998 dalla fusione del Credito Italiano (che controllava Rolo Banca 1473) con l'unione che precedentemente si era costituita tra Cariverona, Cassa di Risparmio di Torino e Cassamarca.
Nel 2003 entra a far parte del gruppo Banca dell'Umbria una della maggiori banche del centro italia.
Nel 2005 annunciò l'OPA sulla banca tedesca HypoVereinsbank AG (HVB-Group), che portò alle OPA a cascata su Bank Austria Creditanstalt AG e BPH (controllate da HVB). Il 17 novembre 2005 UniCredit annunciò di aver raggiunto il 93,93% di adesioni all'Offerta Pubblica HVB.
L'OPA ha avuto conseguenze importanti in Polonia. In quel paese Unicredit controllava già Banca Pekao S.A (acquistata il 23 giugno 1999) mentre Bank Austria Creditanstalt AG controllava Bph con il 71,03% delle azioni. Pekao e Bph sono due tra i maggiori istituti bancari polacchi e la loro fusione darebbe vita al primo operatore del credito nel paese, superando la banca Pko controllata dallo stato. All'epoca dell'acquisto di Banca Pekao il Gruppo Unicredito aveva assunto un impegno con lo stato polacco di non acquistare altre banche ed l'attuale governo di Kazimierz Marcinkiewicz ha preteso il rispetto di quest'accordo. La Commissione europea è intervenuta ed attraverso i commissari alla Concorrenza, Neeelie Kroes, e al Mercato interno, Charlie McCreevy ha attivato l'8 marzo 2006 una doppia procedura d'infrazione contro Varsavia ritenendo l'accordo tra Unicredit e la Polonia contrario alle direttive europee ed avendo l'Unione Europea già approvato la fusione tra Unicredit e Hypovereinsbank nella sua interezza. Il 5 aprile 2006, presenti Kazimierz Marcinkiewicz e l'amministratore delegato di Unicredit Alessandro Profumo, è stato firmato un accordo tra Unicredit e il Ministero del Tesoro polacco che prevede la vendita di 200 dei 480 sportelli di Bph, l'integrazione dei rimanenti nella rete di Pekao e l'impegno a non ridurre il personale delle due banche fino al 31 marzo 2008. Per convalidare l'accordo manca ancora il nulla osta della Commissione di Supervisione bancaria (Knb). L'indagine della Commissione Europea è ancora in corso.
Attività
È presente
- in Italia (quota di mercato: 15% - primo gruppo)
- in Germania (quota di mercato: 5% - secondo gruppo)
- in Austria (quota di mercato: 18% - primo gruppo)
- nella cosiddetta Nuova Europa dove ha posizioni significative in molti stati; in particolare è presente in Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Bulgaria, Romania, Croazia, Bosnia Erzegovina, Serbia, Slovenia, Turchia, Ucraina, Lituania, Lettonia, Estonia e Russia.
Nell'ambito dell'asset management opera attraverso la controllata Pioneer Investments, operante in 19 paesi. Il Pioneer Group è un gruppo fondato nel 1928 negli Stati Uniti; Unicredit l'ha acquisito nel 2000 fondendovi poi le strutture che aveva già nel settore.