Il Pentium FDIV bug è un difetto diffuso tra le FPU dei primi processori Intel Pentium (fino ai 120 MHz), rivelato al grande pubblico dal professore Thomas Nicely del Lynchburg College. Questo difetto causava un piccolo errore sistematico in alcune operazioni di divisione effettuate dalle unità dei processori colpiti (il nome deriva appunto da FDIV, l'istruzione in assembly x86 per le divisioni in virgola mobile), e fu verificato da molti utenti di Internet, i quali lo battezzarono col nome che porta oggi.

Il rapporto del professore fece nascere una controversia con Intel, che inizialmente negò il problema, poi lo limitò a casi sporadici, impegnandosi a rimpiazzare i processori che fossero dimostrati alla compagnia essere realmente difettosi. In ogni caso, nonostante il problema fosse generalmente considerato di poca importanza e a malapena sensibile dall'utenza, esso generò un vero putiferio sulla compagnia, per la gioia dei concorrenti. Alla fine Intel si vide costretta ad offrirsi per il cambio di tutti i processori con tale problema, esponendosi a costi enormi, ma in pochi scelsero di scomodarsi per un problema tanto piccolo.

Occorrenza ed esempio

Secondo Intel, i casi in cui il risultato era errato sono stati stimati come 1 su 9 miliardi, con una perdita di precisione che può arrivare fino alla quinta cifra decimale significativa. Un esempio molto evidente è il seguente (4 decimali significativi corretti):

4195835.0/3145727.0 = 1.333820449136241000   risultato corretto
4195835.0/3145727.0 = 1.333739068902037589   su un Pentium con FDIV bug

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