Discussione:Sette sigilli
Una frase?
Scusate, come inizio metterei che dei sette sigilli si parla nel libro di Apocalisse ( o Rivelazione ). E' fondamentalmente sbagliato dire che e' solo una frase di Apocalisse che parla dei setti sigilli. In piu' versetti e quindi piu' frasi di Apocalisse parlano dei sette sigilli. Correggo--Fcarbonara (msg) 22:58, 26 set 2012 (CEST)
incongruenze
in Vangelo_di_Giovanni si legge che La maggior parte degli esegeti moderni preferisce parlare di una redazione da parte di una "scuola giovannea" che faceva riferimento all'insegnamento dell'apostolo, operante a Efeso. Secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi il testo ha avuto una gestazione redazionale molto travagliata, terminata attorno al 100. come si spiega che in questa voce si legge che Fu l'apostolo Giovanni a scrivere il libro di Apocalisse ( o Rivelazione ) e scritto nel 98 d.C. ? Inoltre mi risulta poco comprensibile la sezione intitolata Figure allegoriche e simboli --ignis scrivimi qui 17:59, 5 ott 2012 (CEST)
- Ignis dove vedi l'incongruenze ? andiamo per gradi :
A parte il fatto che i sette sigilli sono riferiti al libro di Apocalisse e non al vangelo di Giovanni. Ma parlando del libro di Giovanni ( Apocalisse sta peggio ) potresti mettere a tutte quelle asserzioni teoriche un senza fonte a ripetizione, perche' appena possibile se non lo fai tu, lo faro' io , visto che quelle teorie NON SONO SUPPORTATE DA NESSUNA FONTE, NON DA UNA, DA NESSUNA, ed e' molto strano, che tu per primo attribuisci a quella dichiarazione, non supportata da nessuna fonte, una certa autorevolezza : La maggior parte degli esegeti moderni preferisce parlare di una redazione da parte di una "scuola giovannea" che faceva riferimento all'insegnamento dell'apostolo, operante a Efeso. Secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi il testo ha avuto una gestazione redazionale molto travagliata, terminata attorno al 100. ( vedi qualche fonte in voce? ) A parte le poche fonti di tutta la voce ( solo 19 contro le 173 di quella inglese, fatta davvero bene [1] ) il fatto che fu Giovanni l’apostolo lo scrittore una minima fonte ( Una ce l’ha, insignificante, ma ce l'ha ) vedi qui: Secondo la tradizione antica questi era l'apostolo Giovanni, figlio di Zebedeo e l'ipotesi sembra tuttora spiegare al meglio i dati a nostra disposizione.[1] te ne sei accorto ? Oltre che, il riquadro ( per fortuna ) attribuisce a Giovanni l’apostolo il vangelo, cosi':Attribuzione Giovanni apostolo ed evangelistaQuindi non ho capito Ignis i tuoi dubbi sull’effettivo scrittore del vangelo, la voce seppur sgangherata e’ lo cita: Giovanni l'apostolo. Se vedi la voce inglese, fatta davvero a modo, non mi sembra di aver letto dubbi che ne comprovano lo scrittore. A parte poi a vedere tutte le fonte storiche avvallate da eruditi biblici ( ora la voce praticamente non ce ne ha) e quali e quante quelle avvallate dai cosi detti studiosi moderni. Apocalisse e i vangeli, li sto scoprendo solo ora, su Wp e la cosa piu' macroscopica e' che le fonti storiche, riportate da chiunque, cattolici, TdG e protestanti, non sono proprio citate. Nota questo mio ultimo intervento, fatto proprio stasera sul vangelo di Matteo e fatti una idea:[2], Questo intervento, fatto da me quando ho visto che si era alla ricerca di fonti e’ stato integrato immediatamente da Sebsam ( vedi la discussione ) con l'avvallo subito dopo, di Giusto. Sono fonti storiche riprese da pubblicazioni cattoliche che, sembra strano lo ribadisco, non erano conosciute, per fare un paragone e’ come se voglio dargli una laurea in lettere classiche a Tizio, per accorgermi che Tizio non conosce l’alfabeto italiano.Questo pone seri dubbi su chi ha compilato quelle voci sui vangeli ed Apocalisse. Fanno prevalere in voce le teorie moderne ( senza nemmeno citare una fonte ) e tralasciano di citare in voce fonti storiche inoppugnabili che vanno da Eusebio a Girolamo, si puo? Le voci sui vangeli poi non parlano della coerenza interna agli stessi vangeli ci sarebbe da scrivere chilometri di particolari, se ti fai un giro alla voce in inglese vedi che siamo lontani da anni luce. Stesse cose dicasi di Apocalisse che in questo istante e' un minestrone di opinioni dove tutto viene citato tranne le opinioni e le fonti q storiche .
( 9 fonti rispetto alle 36 di quella inglese [3]+ 89 con quello di Rivelazione [4] e in modo equilibrato intanto nell'incipit c'e' questo :This John is traditionally supposed to be John the Apostle, although recent scholarship has suggested other possibilities including a putative figure given the name John of Patmos. e poi ben rinchiuse in un paragrafo le altre teorie. Cattolici, protestanti e TdG riconoscono tutti storicamente Giovanni lapostolo come lo scrittore di Rivelazione o Apocalisse e le teorie che attribuiscono altri possibili scrittori non si basano su nuove ricerche ( come quelle archeologiche come quelle dei papiri del Mar Morto ) ma solo su supposizioni e teorie, che e' giusto riportare senza offuscare pero' la versione tradizionale: Giovanni l'apostolo lo scrittore piu' accreditato.
Per quanto riguarda la seconda perplesita', tutta Rivelazione e' un simbolo e tutto interpetrabile ad uso e consumo di ogni confessione MA quelle che trovi in voci sono praticamente accettate da tutti, L'agnello e Leone della tribu' di Giuda e' Gesu', e nessuno puo' metterlo in dubbio e il simbolo della carestia simnoleggiata dalla bilancia che ha in mano il cavaliere e da cio' che viene detto sul costo degli alimenti. E mi sono fermato li' perche' se incominci a parlare dei soli quattro cavalieri e dei simboli che gli vengono attribuiti ogni confessione religiosa ha idee diverse e piu' disparate che bvanno dal seri al faceto fino a toccare interpetrazioni paradossali e campate in aria. Quindi quei due simboli accettati da tutti servono a capire che Rivelazione e' simbolica ed allegorica.--Fcarbonara (msg) 04:07, 6 ott 2012 (CEST)