Codice Baudot

sistema di codifica per un set di caratteri utilizzato nelle telescriventi
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Il codice Baudot, così chiamato in onore del suo ideatore Émile Baudot, è un sistema di codifica per un set di caratteri utilizzato nelle telescriventi prima dei sistemi EBCDIC e ASCII.

Il codice originario fu sviluppato nel 1874 con il nome di International Telegraph Alfabet n. 1 (ITA1) e non è più in uso. Veniva codificato utilizzando una tastiera a cinque tasti dove ogni tasto corrispondeva ad un bit di un sistema di codifica a cinque livelli. Un sistema meccanico scandiva la tastiera, dopodiché liberava i tasti per permettere l'inserimento del carattere successivo.

Intorno al 1901 il codice originario fu rivisto da Donald Murray, il quale riorganizzò i caratteri, ne aggiunse di nuovi e introdusse i codici shift, che consentivano di cambiare il set di caratteri in uso. Con l'introduzione di questa codifica si cominciarono ad usare tastiere più simili alle attuali. La codifica dei caratteri fu riorganizzata in modo che i caratteri più utilizzati corrispondessero ad un minore numero di commutazioni e quindi minore usura dei meccanismi.
Una ulteriore modifica dovuta essenzialmente alla Western union fu la rimozione di alcuni caratteri. Questa ultima versione è nota come codice Baudot oppure International Telegraph Alphabet No 2 ('ITA2). Il codice ITA2 è ancora usato in alcune applicazioni e in particolare tra i radioamatori (RTTY).


Codifica Baudot ITA2
Codice
hex
Carattere Figura Carattere di controllo
00     NULL - Nessun carattere, nastro senza perforazione
01 E 3  
02     LF (Line feed) avanzamanto di una linea
03 A -  
04     SP - Spazio
05 S '  
06 I 8  
07 U 7  
08     CR (Carriage Return) - ritorno del carrello a inizio riga
09 D   ENQiry - richiesta di identificazione
0A R 4  
0B J   BELL - suona un campanello per avvisare l'operatore
0C N ,  
0D F !  
0E C :  
0F K (  
10 T 5  
11 Z +  
12 L )  
13 W 2  
14 H £  
15 Y 6  
16 P 0  
17 Q 1  
18 O 9  
19 B ?  
1A G &  
1B     FIGS - passa alla modalità simboli
1C M .  
1D X /  
1E V ;  
1F     LTRS - passa alla modalità lettere

NOTA: i codici utilizzati nella tabella si intendono con il bit meno significativo a destra. l'ordine di trasmissione dei bit può però differire tra i diversi produttori.

Nel codice ITA2 i caratteri sono rappresentati da cinque bit, e sono impiegate due serie di simboli, le lettere (LTRS) ed i simboli (FIGS). Il segnale FIGS (11011) indica che i caratteri successivi devono essere interpretati come simboli, fino alla ricezione del segnale LTRS (11111). Il codice ENQuiry richiede all'altro terminale di identificarsi (equivale a chiedere "chi sei?")
Nel sistema telex i simboli corrispondenti ai codici 0D, 14 e 1A non sono utilizzati.