Philadelphia Eagles
I Philadelphia Eagles sono una squadra di football americano della National Football League con sede a Filadelfia. Competono nella East Division della National Football Conference. Hanno vinto tre titoli NFL (nel 1948, 1949 e 1960) e partecipato a due Super Bowl perdendoli entrambi (il Super Bowl XV nella stagione 1980 contro gli Oakland Raiders ed il Super Bowl XXXIX nella stagione 2004 contro i New England Patriots).
| Philadelphia Eagles | |
|---|---|
| Conference | NFC |
| Division | East |
| Fondazione | 1933 |
| Denominazione | Philadelphia Eagles (1933-1942) Phil-Pitt Combine "Steagles" (1943) Philadelphia Eagles (dal 1944) |
| Colori | |
| Stadio | Lincoln Financial Field dal 2003 |
| Sede | Filadelfia |
| Proprietario | Jeffrey Lurie |
| Allenatore capo | Andy Reid dal 1999 |
| Campionati NFL vinti | 3
|
| Super Bowl vinti | Nessuno |
| Conference vinte | 3
|
| Division vinte | 11
|
| Partecipazioni ai playoff | 23 1947, 1948, 1949, 1960, 1978, 1979, 1980, 1981, 1988, 1989, 1990, 1992, 1995, 1996, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2006, 2008, 2009, 2010 |
| Uniformi di gara | |
La squadra fu fondata nel 1933 da una società guidata da Bert Bell (che sarebbe in seguito diventato commissario della NFL) e prese il nome ispirandosi alla Blue Eagle, il simbolo del New Deal, il programma di rilancio economico statunitense varato in quegli anni dal presidente Roosevelt.
Dal 1996 i colori principali delle divise sono la tonalità di verde denominata midnight green, l'argento e il bianco[1]. La grafica del casco rappresenta un'ala bianca su sfondo verde.
Storia
Dalle origini al 1960
Durante la stagione 1931 i Frankford Yellow Jackets (la squadra di Frankford, un sobborgo di Filadelfia) fallirono e dovettero ritirarsi. La lega cercò quindi una squadra che ne potesse prendere il posto e, dopo più di un anno, la franchigia venne assegnata ad una società guidata da Bert Bell e Lud Wray, in cambio di una "tariffa di ammissione" di 2.500 dollari. La nuova squadra venne denominata Philadelphia Eagles ispirandosi alla blue eagle, il simbolo del National Recovery Act, il punto centrale del New Deal deciso dall'allora Presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt.
La squadra fu considerata una nuova franchigia data la discontinuità temporale con quella precedente. Inoltre nessuno dei giocatori che avevano militato nei Yellow Jackets fece parte del primo roster degli Eagles. Questi, assieme ai Pittsburgh Steelers e agli ora scomparsi Cincinnati Reds, si unirono alla lega nel 1933.
Dal 1936 gli Eagles trasferirono il loro stadio di casa al Philadelphia Municipal Stadium. Dal 1940 si trasferirono allo Shribe Park, sede che mantennero fino al 1957 (con la temporanea interruzione del 1941, stagione in cui ritornarono al Municipal Stadium) anche dopo che nel 1953 lo stadio cambiò denominazione in Connie Mack Stadium.
Durante il loro primi dieci anni di vita, gli Eagles arrancarono disputando stagioni perdenti. Nel 1943, in piena seconda guerra mondiale, gli Eagles si fusero temporaneamente con gli Steelers a causa della carenza di giocatori, formando così la squadra dei Phil-Pitt Eagles conosciuta semplicemente come Steagles, fusione che durò solo per una stagione.
Alla fine degli anni 1940 il capo allenatore Earle "Greasy" Neale e il running back Steve Van Buren condussero la squadra a tre finali consecutive di campionato, due delle quali vinte nel 1948 e 1949. Gli Eagles furono inoltre l'unica squadra della NFL a vincere due finali consecutive senza concedere nemmeno un punto agli avversari, battendo i Chicago Cardinals per 7 a 0 nel 1948 e i Los Angeles Rams per 14 a 0 nel 1949.
Dopo la stagione 1957 gli Eagles si trasferirono dal Connie Mack Stadium al Franklin Field della Università della Pennsylvania, il primo stadio della NFL con superficie in turf. La capienza della casa degli Eagles passò così da 39.000 spettatori a più di 60.000[2].
Nel 1960 gli Eagles vinsero il loro terzo titolo sotto la guida dei futuri appartenenti alla Pro Football Hall of Fame Norm Van Brocklin e Chuck Bednarik, con Buck Shaw come capo allenatore. In questa occasione, gli Eagles furono l'unica squadra a sconfiggere i Green Bay Packers allenati da Vince Lombardi in una partita di play-off. Il risultato della finale fu di 17 a 13.
Dal 1961 al 1984
Dopo una buona stagione nel 1961, gli Eagles andarono in difficoltà nel 1962 e nel 1963 Jerry Wolman acquistò la franchigia che rivendette nel 1969 a Leonard Tose per 16.155.000 dollari[3], il record di allora per una franchigia sportiva professionistica. Il primo atto di ufficiale di Tose fu il licenziamento dell'allenatore Joe Kuharich dopo il deludente risultato dei cinque anni precedenti (24 vittorie, 41 sconfitte e un pareggio). venne nominato quindi come General Manager l'ex ricevitore Pete Retzlaff e come nuovo allenatore Jerry Williams.
Dopo la fusione tra AFL e NFL del 1970, gli Eagles furono inseriti nella NFC East division con i loro rivali di sempre, i New York Giants, i Washington Redskins e i Dallas Cowboys. Nel 1976 venne ingaggiato l'allenatore Dick Vermeil proveniente da UCLA, che dal 1962 al 1975 avevano ottenuto solo una stagione vincente. A partire dal 1978 Vermeil ed il quarterback Ron Jaworski portarono gli Eagles a quattro partecipazioni consecutive ai play-off.
Nel 1980 gli Eagles di Vermeil, dopo aver vinto la loro division, parteciparono al loro primo Super Bowl, perdendo però contro gli Oakland Raiders. Nel gennaio del 1983 Tose annunciò che sua figlia, Susan Fletcher, lo avrebbe sostituito come proprietaria della squadra.
Dal 1985 al 1993
Nel 1985 Tose fu costretto a vendere gli Eagles a Norman Braman e Ed Leibowitz, due ricchi commercianti di automobili della Florida, per circa 65 milioni di dollari a causa dei suoi debiti di gioco contratti nei casinò di Atlantic City. Fino a metà degli anni 1980 la squadra arrancò sotto la guida del capo allenatore Marion Campbell e dovette subire una certa disaffezione da parte dei propri sostenitori.
Nel 1986 si assistette ad una certa ripresa con l'arrivo del nuovo allenatore Buddy Ryan, ma anche in questo periodo gli Eagles non riuscirono a vincere una sola partita di play-off. Ryan venne licenziato il 7 gennaio 1991 dopo una sconfitta nei play-off contro i Redskins e il coordinatore dell'attacco Rich Kotite fu chiamato tre giorni dopo a sostituirlo. Sebbene con Kotite la squadra riuscisse a vincere finalmente una partita di play-off contro i New Orleans Saints nella stagione 1992, all'allenatore non venne rinnovato il contratto dopo un disastroso 1994 nel quale, dopo una partenza con sette vittorie e due sconfitte, gli Eagles infilarono una serie di sette sconfitte consecutive mancando così la qualificazione alla fase ad eliminazione.
Dal 1988 al 1996 gli Eagles si qualificarono per sei volte su nove ai play-off, ma vinsero la loro division solo una stagione nel 1988. Tra i giocatori più importanti dell'attacco di quel periodo si ricordano il quarterback Randall Cunningham, il tight end Keith Jackson ed il running back Herschel Walker. Ma il vero punto di forza della squadra fu la difesa, soprannominata dai tifosi Gang Green e guidata da Reggie White, Jerome Brown, Clyde Simmons, Seth Joyner, Wes Hopkins, Mike Golic, Byron Evans, Eric Allen e Andre Waters.
Dal 1994 ad oggi
Il 6 maggio 1994 Jeffrey Lurie acquistò gli Eagles da Norman Braman per circa 185 milioni di dollari (la squadra è stata valutata poco più di un miliardo di dollari nel 2010 dalla rivista Forbes, settima squadra più valutata della NFL[4]). Nella stagione 1999 gli Eagles assunsero Andy Reid come capo allenatore e nel draft scelsero il quarterback Donovan McNabb. Da quel momento la squadra continuò a migliorare ritornando a qualificarsi per i play-off nel 2000, riuscendo a vincere la division consecutivamente dal 2001 al 2004 e, dopo aver perso nel 2001 il titolo di conference contro i Saint Louis Rams, nel 2002 con i Tampa Bay Buccaneers (che avrebbero in quell'anno vinto il Super Bowl), e nel 2003 contro i Carolina Panthers, raggiunsero alla fine della stagione 2004 il Super Bowl XXXIX perdendo però contro i New England Patriots per 24 a 21.
Nel 2006 la squadra raggiunse il suo quinto titolo di division con Reid come allenatore e nel 2008 vinse la sua 500ª partita nella lega. l'11 gennaio 2009 gli Eagles sconfissero i campioni uscenti dei Giants nei play-off conquistando così il diritto a contendersi il titolo di conference per la quinta volta in otto anni consecutivi, titolo che nel 2008 andò agli Arizona Cardinals col risultato di 32 a 25.
Il 13 agosto 2009 gli Eagles ingaggiarono il quarterback Michael Vick e il 6 dicembre Reid divenne il quinto allenatore nella storia della NFL ad aver vinto almeno 100 partite con la stessa squadra in un solo decennio (gli altri quattro sono Tom Landry, Don Shula, Tony Dungy e Bill Belichick). Gli Eagles finirono la stagione regolare 2009 perdendo per 24 a 0 con i Cowboys ad Arlington, raggiungendo così il wild card game che persero proprio contro i Cowboys per 34 a 14.
L'11 gennaio 2010 Howie Roseman venne chiamato a sostituire come general manager Tom Heckert passato ai Cleveland Browns. Il 23 febbraio successivo venne lasciato libero Brian Westbrook, il running back col maggior numero di iarde (9.785) conquistate nella storia degli Eagles e il 4 aprile il quarterback Donovan McNabb venne scambiato con i Washington Redskins per una scelta nel secondo giro del draft NFL 2010 (37ª complessiva) ed una nel terzo o quarto giro del draft NFL 2011[5].
Risultati stagione per stagione
| Cronistoria dei Philadelphia Eagles | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Stagione di lega | Stagione di squadra | Lega | Conference | Division | Stagione regolare | Play-off | Premi individuali | ||||
| Pos. | V | S | P | ||||||||
| 1933 | 1933 | NFL | NFL | Eastern | 4 | 3 | 5 | 1 | non disputati | Inserita nella NFL Eastern come Pittsburgh Pirates. | |
| 1934 | 1934 | NFL | NFL | Eastern | T-3 | 4 | 7 | 0 | non disputati | ||
| 1935 | 1935 | NFL | NFL | Eastern | 5 | 2 | 9 | 0 | non disputati | ||
| 1936 | 1936 | NFL | NFL | Eastern | 5 | 1 | 11 | 0 | non disputati | ||
| 1937 | 1937 | NFL | NFL | Eastern | 5 | 2 | 8 | 0 | non disputati | ||
| 1938 | 1938 | NFL | NFL | Eastern | 4 | 5 | 6 | 0 | non disputati | ||
| 1939 | 1939 | NFL | NFL | Eastern | T-4 | 1 | 9 | 1 | non disputati | ||
| 1940 | 1940 | NFL | NFL | Eastern | 5 | 1 | 10 | 0 | non disputati | ||
| 1941 | 1941 | NFL | NFL | Eastern | 4 | 2 | 8 | 1 | non disputati | ||
| 1942 | 1942 | NFL | NFL | Eastern | 5 | 2 | 9 | 0 | non disputati | ||
| 1943 | 1943 | NFL | NFL | Eastern | 3 | 5 | 4 | 1 | non disputati | A causa della seconda guerra mondiale in questa stagione vennero fusi con i Pittsburgh Steelers e assunsero la denominazione di "Steagles" | |
| 1944 | 1944 | NFL | NFL | Eastern | 2 | 7 | 1 | 2 | non disputati | Ritornano a chiamarsi Philadelphia Eagles. | |
| 1945 | 1945 | NFL | NFL | Eastern | 2 | 7 | 3 | 0 | non disputati | ||
| 1946 | 1946 | NFL | NFL | Eastern | 2 | 6 | 5 | 0 | non disputati | ||
| 1947 | 1947 | NFL | NFL | Eastern | 1 | 8 | 4 | 0 | V Eastern divisional play-off contro i Pittsburgh Steelers (21-0) S NFL Championship contro i Chicago Cardinals (28-21) |
||
| 1948 | 1948 | NFL | NFL | Eastern | 1 | 9 | 2 | 1 | V NFL Championship contro i Chicago Cardinals (7-0) | ||
| 1949 | 1949 | NFL | NFL | Eastern | 1 | 11 | 1 | 0 | V NFL Championship contro i L.A. Rams (14-0) | ||
| 1950 | 1950 | NFL | American | T-3 | 6 | 6 | 0 | non disputati | Inseriti nella NFL American non ci sono division. | ||
| 1951 | 1951 | NFL | American | 5 | 4 | 8 | 0 | non disputati | |||
| 1952 | 1952 | NFL | American | T-2 | 7 | 5 | 0 | non disputati | |||
| 1953 | 1953 | NFL | Eastern | 2 | 7 | 4 | 1 | non disputati | Inseriti nella NFL Eastern continuano a non esserci division. | ||
| 1954 | 1954 | NFL | Eastern | 2 | 7 | 4 | 1 | non disputati | |||
| 1955 | 1955 | NFL | Eastern | T-4 | 4 | 7 | 1 | non disputati | |||
| 1956 | 1956 | NFL | Eastern | 6 | 3 | 8 | 1 | non disputati | |||
| 1957 | 1957 | NFL | Eastern | 5 | 4 | 8 | 0 | non disputati | |||
| 1958 | 1958 | NFL | Eastern | T-5 | 2 | 9 | 1 | non disputati | |||
| 1959 | 1959 | NFL | Eastern | T-2 | 7 | 5 | 0 | non disputati | |||
| 1960 | 1960 | NFL | Eastern | 1 | 10 | 2 | 0 | V NFL Championship contro i Green Bay Packers (17-13) | |||
| 1961 | 1961 | NFL | Eastern | 2 | 10 | 4 | 0 | non disputati | |||
| 1962 | 1962 | NFL | Eastern | 7 | 3 | 10 | 1 | non disputati | |||
| 1963 | 1963 | NFL | Eastern | 7 | 2 | 10 | 2 | non disputati | |||
| 1964 | 1964 | NFL | Eastern | T-3 | 6 | 8 | 0 | non disputati | |||
| 1965 | 1965 | NFL | Eastern | T-5 | 5 | 9 | 0 | non disputati | |||
| 1966 | 1966 | NFL | Eastern | T-2 | 9 | 5 | 0 | non disputati | Viene giocato il 1º Super Bowl. | ||
| 1967 | 1967 | NFL | Eastern | Capitol | 2 | 6 | 7 | 1 | non disputati | Inseriti nella Eastern Conference Division Capitol. | |
| 1968 | 1968 | NFL | Eastern | Capitol | 4 | 2 | 12 | 0 | non disputati | ||
| 1969 | 1969 | NFL | Eastern | Capitol | 4 | 4 | 9 | 1 | non disputati | ||
| 1970 | 1970 | NFL | NFC | East | 5 | 3 | 10 | 1 | non disputati | Inseriti nella NFC East a seguito della fusione tra AFL e NFL. | |
| 1971 | 1971 | NFL | NFC | East | 3 | 6 | 7 | 1 | non disputati | ||
| 1972 | 1972 | NFL | NFC | East | 5 | 2 | 11 | 1 | non disputati | ||
| 1973 | 1973 | NFL | NFC | East | 3 | 5 | 8 | 1 | non disputati | ||
| 1974 | 1974 | NFL | NFC | East | 4 | 7 | 7 | 0 | non disputati | ||
| 1975 | 1975 | NFL | NFC | East | 5 | 4 | 10 | 0 | non disputati | ||
| 1976 | 1976 | NFL | NFC | East | 4 | 4 | 10 | 0 | non disputati | ||
| 1977 | 1977 | NFL | NFC | East | 4 | 5 | 9 | 0 | non disputati | ||
| 1978 | 1978 | NFL | NFC | East | 2 | 9 | 7 | 0 | S Wild Card Game contro gli Atlanta Falcons (14-13) | Da questa stagione le partite della stagione regolare diventano 16. | |
| 1979 | 1979 | NFL | NFC | East | 2 | 11 | 5 | 0 | V Wild Card Game contro gli Chicago Bears (27-17) S Divisional play-off contro i Tampa Bay Buccaneers (24-17) |
||
| 1980 | 1980 | NFL | NFC | East | 1 | 12 | 4 | 0 | V Divisional play-off contro i Minnesota Vikings (31-16) V NFC Championship contro i Dallas Cowboys (20-7) |
||
| 1981 | 1981 | NFL | NFC | East | 2 | 10 | 6 | 0 | S Wild Card Game contro i New York Giants (27-21) | ||
| 1982 | 1982 | NFL | NFC | 13 | 3 | 6 | 0 | non disputati | A causa di uno sciopero nella stagione si disputarono solo 9 partite e non vi furono classifiche di Division. | ||
| 1983 | 1983 | NFL | NFC | East | 4 | 5 | 11 | 0 | non disputati | ||
| 1984 | 1984 | NFL | NFC | East | 5 | 6 | 9 | 1 | non disputati | ||
| 1985 | 1985 | NFL | NFC | East | 4 | 7 | 9 | 0 | non disputati | ||
| 1986 | 1986 | NFL | NFC | East | 4 | 5 | 10 | 1 | non disputati | ||
| 1987 | 1987 | NFL | NFC | East | 4 | 7 | 8 | 0 | non disputati | In questa stagione a causa di uno sciopero hanno giocato una partita in meno. | |
| 1988 | 1988 | NFL | NFC | East | 1 | 10 | 6 | 0 | S Divisional play-off contro i Chicago Bears (20-12) | ||
| 1989 | 1989 | NFL | NFC | East | 2 | 11 | 5 | 0 | S Wild Card Game contro i L.A. Rams (21-7) | ||
| 1990 | 1990 | NFL | NFC | East | 2 | 10 | 6 | 0 | S Wild Card Game contro i Washington Redskins (20-6) | ||
| 1991 | 1991 | NFL | NFC | East | 3 | 10 | 6 | 0 | non disputati | ||
| 1992 | 1992 | NFL | NFC | East | 2 | 11 | 5 | 0 | V Wild Card Game contro i New Orleans Saints (36-20) S Divisional play-off contro i Dallas Cowboys (34-10) |
||
| 1993 | 1993 | NFL | NFC | East | 3 | 8 | 8 | 0 | non disputati | ||
| 1994 | 1994 | NFL | NFC | East | 4 | 7 | 9 | 0 | non disputati | ||
| 1995 | 1995 | NFL | NFC | East | 2 | 10 | 6 | 0 | V Wild Card Game contro i Detroit Lions (58-37) S Divisional play-off contro i Dallas Cowboys (30-11) |
||
| 1996 | 1996 | NFL | NFC | East | 2 | 10 | 6 | 0 | S Wild Card Game contro i San Francisco 49ers (14-0) | ||
| 1997 | 1997 | NFL | NFC | East | 3 | 6 | 9 | 1 | non disputati | ||
| 1998 | 1998 | NFL | NFC | East | 5 | 3 | 13 | 0 | non disputati | ||
| 1999 | 1999 | NFL | NFC | East | 5 | 5 | 11 | 0 | non disputati | ||
| 2000 | 2000 | NFL | NFC | East | 2 | 11 | 5 | 0 | V Wild Card Game contro i Tampa Bay Buccaneers (21-3) S Divisional play-off contro i New York Giants (20-10) |
||
| 2001 | 2001 | NFL | NFC | East | 1 | 11 | 5 | 0 | V Wild Card Game contro i Tampa Bay Buccaneers (31-9) V Divisional play-off contro i Chicago Bears (33-19) |
||
| 2002 | 2002 | NFL | NFC | East | 1 | 12 | 4 | 0 | V Divisional play-off contro gli Atlanta Falcons (20-6) S NFC Championship contro i Tampa Bay Buccaneers (27-10) |
||
| 2003 | 2003 | NFL | NFC | East | 1 | 12 | 4 | 0 | V Divisional play-off contro i Green Bay Packers (20-17) S NFC Championship contro i Carolina Panthers (14-3) |
||
| 2004 | 2004 | NFL | NFC | East | 1 | 13 | 3 | 0 | V Divisional play-off contro i Minnesota Vikings (27-14) V NFC Championship contro gli Atlanta Falcons (27-10) |
||
| 2005 | 2005 | NFL | NFC | East | 4 | 6 | 10 | 0 | non disputati | ||
| 2006 | 2006 | NFL | NFC | East | 1 | 10 | 6 | 0 | V Wild Card Game contro i New York Giants (23-20) S Divisional play-off contro i New Orleans Saints (27-24) |
||
| 2007 | 2007 | NFL | NFC | East | 4 | 8 | 8 | 0 | non disputati | ||
| 2008 | 2008 | NFL | NFC | East | 2 | 9 | 6 | 1 | V Wild Card Game contro i Minnesota Vikings (26-14) V Divisional play-off contro i New York Giants (23-11) |
||
| 2009 | 2009 | NFL | NFC | East | 2 | 11 | 5 | 0 | S Wild Card Game contro i Dallas Cowboys (34-14) | ||
| 2010 | 2010 | NFL | NFC | East | 1 | 10 | 6 | 0 | S Wild Card Game contro i Green Bay Packers (21-16) | ||
| 2011 | 2011 | NFL | NFC | East | 2 | 8 | 8 | 0 | non disputati | ||
| 2012 | 2012 | NFL | NFC | East | 4 | 4 | 12 | 0 | non disputati | ||
| 2013 | 2013 | NFL | NFC | East | 1 | 10 | 6 | 0 | S Wild Card Game contro i New Orleans Saints (26-24) | ||
| 2014 | 2014 | NFL | NFC | East | 2 | 10 | 6 | 0 | non disputati | ||
| 2015 | 2015 | NFL | NFC | East | 2 | 7 | 9 | 0 | non disputati | ||
| 2016 | 2016 | NFL | NFC | East | 4 | 7 | 9 | 0 | non disputati | ||
| 2017 | 2017 | NFL | NFC | East | 1 | 13 | 3 | 0 | V Divisional play-off contro gli Atlanta Falcons (15-10) V NFC Championship contro i Minnesota Vikings (38-7) |
Nick Foles premiato come MVP del Super Bowl | |
| Totale | 562 | 592 | 26 | Record di stagione regolare | |||||||
| 22 | 21 | Record dei play-off | |||||||||
| 584 | 613 | 26 | Stagione regolare e play-off | ||||||||
- Legenda
- Vittoria nel Super Bowl (dal 1966)
- Vittoria nella lega (1920-1969)
- Vittoria nella Conference
- Vittoria nella Division
- Qualificazione al Wild Card Game (dal 1978)
- V = Vittorie
- S = Sconfitte
- P = Pareggi
- T = Posizione a pari merito
Divise e colori
In origine i colori degli Eagles, indossati nelle loro prime stagioni, furono quelli della bandiera di Filadelfia, ossia l'azzurro e il giallo[1] (colori che erano inoltre gli stessi dei Frankford Yellow Jackets, la squadra che gli Eagles avevano sostituito nella NFL).
Dopo una breve parentesi (dal 1941 al 1947) in cui l'azzurro divenne blu e il giallo fu sostituito dal verde, dal 1948 il colore distintivo degli Eagles divenne il kelly green (verde irlandese), che assieme al bianco e all'argento caratterizzò le divise della squadra fino al 1996[1]. Sin dagli anni 1950, sui caschi figurò un'ala più o meno stilizzata, dapprima di colore argento su sfondo verde, o in alcune occasioni verde su sfondo bianco.
Dal 1996 i colori ufficiali degli Eagles sono: il midnight green ( ), l'argento ( ) e il bianco. In diverse occasioni le divise possono avere guarnizioni nere o antracite ( ). Sul casco è rappresentata un'ala bianca su sfondo midnight green.
Giocatori importanti
Membri della Pro Football Hall of Fame
Quello che segue è l'elenco delle personalità che hanno fatto parte dei Philadelphia Eagles che sono state ammesse nella Pro Football Hall of Fame con l'indicazione del ruolo ricoperto nella squadra, il periodo di appartenenza e la data di ammissione (secondo cui è stato ordinato l'elenco).
- Bert Bell, capo allenatore dal 1933 al 1940, ammesso nel 1963
- Steve Van Buren, halfback/safety dal 1944 al 1951, ammesso nel 1965
- Chuck Bednarik, centro/linebacker dal 1949 al 1962, ammesso nel 1967
- Alex Wojciechowicz, linebacker/centro dal 1946 al 1950, ammesso nel 1968
- Earle "Greasy" Neale, capo allenatore dal 1941 al 1950, ammesso nel 1969
- Pete Pihos, tight end dal 1947 al 1955, ammesso nel 1970
- Bill Hewitt, tight end dal 1937 al 1939, ammesso nel 1971
- Norm Van Brocklin, quarterback dal 1958 al 1960, ammesso nel 1971
- Ollie Matson, running back dal 1964 al 1966, ammesso nel 1972
- Jim Ringo, centro dal 1964 al 1967, ammesso nel 1981
- Sonny Jurgensen quarterback dal 1957 al 1963, ammesso nel 1983
- Mike Ditka, capo allenatore dal 1967 al 1968, ammesso nel 1988
- Tommy McDonald, wide receiver dal 1957 al 1963, ammesso nel 1998
- James Lofton, wide receiver nel 1993, ammesso nel 2003
- Bob Brown, offensive tackle dal 1964 al 1968, ammesso nel 2004.
- Reggie White, defensive end dal 1985 al 1992, ammesso nel 2006.
- Art Monk, wide receiver nel 1995, ammesso nel 2008.
- Richard Dent, defensive end nel 1997, ammesso nel 2011.
Numeri ritirati
| Numeri ritirati dai Philadelphia Eagles | |||
| N° | Giocatore | Ruolo | Anni |
|---|---|---|---|
| 15 | Steve Van Buren | HB | 1944-51 |
| 20 | Brian Dawkins | S | 1996-2008, 2012 |
| 40 | Tom Brookshier | DB | 1953–61 |
| 44 | Pete Retzlaff | RB,WR,TE | 1956–66 |
| 60 | Chuck Bednarik | LB, C | 1949–62 |
| 70 | Al Wistert | OT | 1943–51 |
| 92 | Reggie White(*) | DE | 1985–92 |
| 99 | Jerome Brown(*) | DT | 1987–91 |
Note:
- (*) Onore postumo.
- Malgrado i numeri non siano stati ritirati, nessuno ha indossato il numero 2 di David Akers, il 5 di Donovan McNabb o il 12 di Randall Cunningham da quando questi giocatori hanno lasciato gli Eagles.[6] Il proprietario Jeffrey Lurie durante il training camp degli Eagles del 2009 affermò che il 20 di Dawkins non sarebbe stato più assegnato ad alcun altro giocatore finché egli fosse stato proprietario.[7] Dopo il ritiro di Dawkins dalla NFL il 23 aprile 2012, gli Eagles annunciarono che avrebbero ritirato il suo numero.
La squadra
Lo staff
Note
- ^ a b c (EN) Team colors NFL, su ssur.org, The Society for Sports Uniforms Research, 9 febbraio 2010. URL consultato il 27 ottobre 2010.
- ^ Ray Didinger, Robert S. Lyons, The Eagles Encyclopedia, Temple University Press, 2005, ISBN 1-592134-491.
- ^ http://www.philadelphiaeagles.com/pdf/Y_B_YHISTORY.pdf
- ^ (EN) NFL Team Valuations, su forbes.com, 25 agosto 2010. URL consultato il 27 ottobre 2010.
- ^ Rick Maese, Washington Redskins acquire quarterback Donovan McNabb from Philadelphia Eagles, in The Washington Post, Washington, DC, The Washington Post Company, 5 aprile 2010. URL consultato il 5 aprile 2010.
- ^ Didinger, Ray, Ray's QB Notes 4: Randall's No. 12 retired?, in CSN Philly, 21 luglio 2012. URL consultato il 3 agosto 2012.
- ^ Brookover, Bob, Eagles end Shawn Andrews' season, place him on injured reserve, in The Philadelphia Inquirer, 15 settembre 2009. URL consultato il 27 novembre 2010.
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