Dialetto figun
Il figun (figùn o figone) era un dialetto ligure che veniva parlato dagli emigrati italiani in Provenza (specialmente nell'entroterra di Cannes e dintorni di Grasse) dal 1470 agli anni Venti.[1][2]
Figun Figùn | |
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Parlato in | ![]() |
Regioni | entroterra di Cannes e dintorni di Grasse in Provenza |
Parlanti | |
Totale | nessuna |
Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue indoeuropee Italiche Romanze Italo-occidentali Occidentali Galloiberiche Galloromanze Galloitaliche |
Codici di classificazione | |
ISO 639-3 | (lingue romanze) lij (lingue romanze) (EN)
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Storia
Dopo le scorrerie saracene del medioevo gran parte delle zone nei pressi della costa della Provenza erano disabitate, così dopo che i saraceni furono vinti da Guglielmo I di Provenza alcune zone rimasero prive di abitanti.
Tra il 1470 e il 1562 i feudatari locali ripolarono la zona di Cannes e di Grasse con abitanti provenienti dalle diocesi di Albenga e dalla diocesi di Ventimiglia nella Riviera di Ponente, parte della Repubblica di Genova.[3]
I coloni si stabilirono a Biot, Vallauris, Escragnolles e Mons nei pressi di Cannes e di Grasse. Il dialetto si estinse a Mons negli anni venti del Novecento.
Origine del nome
Secondo Frederic Mistral, scrittore e poeta in lingua occitana, il nome proviene dal paese di Figonia, frazione di Ventimiglia.[4]
I primi emigrati (20 famiglie) da Figonia si stabilirono a Mons nel 1461, e successivamente si espansero -grazie ad una prolifica crescita demografica- ad Escragnolles nel 1562. [5]
Letteratura
L'unico esempio di letteratura figun è il racconto E doue bessoune (Le due gemelle) di Rebuffel Pons, pubblicato nel 1889, tuttora l'unica copia esistente del racconto è conservata presso la Bibliothèque nationale de France a Parigi.
Note
- ^ Paul Sénequier, "Les patois de Biot, Vallauris, Mons et Escragnolles", Annales de la Société des lettres, sciences et arts des Alpes-Maritimes, VI, 1879, p.357
- ^ Jules Ronjat, Grammaire istorique des parlers provençaux modernes, Montpellier, 1930-1941, p.24
- ^ Fiorenzo Toso, Linguistica di aree laterali ed estreme. Contatto, interferenza, colonie linguistiche e "isole" culturali nel Mediterraneo occidentale, Recco, Le Mani (Udine, Centro Internazionale sul Plurilinguismo) 2008
- ^ Frédéric Mistral, "Figoun", Lou Trésor dou Félibrige ou Dictionnaire provençal-français : embrassant les divers dialectes de la langue d'oc moderne, p.1131
- ^ Da Figonia (Ventimiglia) a Mons ed Escragnolles (in inglese)
Bibliografia
- Paul Sénequier, "Les patois de Biot, Vallauris, Mons et Escragnolles", Annales de la Société des lettres, sciences et arts des Alpes-Maritimes, VI, 1879, p.357
- "E due bessoune, chanson en patois figon, par Rebuffel Pons, cultivateur à Escragnolles", Annales de la Société des lettres, sciences et arts des Alpes-Maritimes, XVI, 1899, p.301
- Jules Ronjat, Grammaire istorique des parlers provençaux modernes, Montpellier, 1930-1941, p.24
- Toso, Fiorenzo. Da Monaco a Gibralterra: storia, lingua e cultura di villaggi e citta-stato génovesi verso occidente Le Mani Ed., Genova, 2004 ISBN 88-8012-282-7
Collegamenti esterni