Tempio della Concordia (Roma)
Il Tempio della Concordia, situato alla estermità occidentale del Foro Romano, a Roma, venne consacrato nel 367 a.C. per commemorare la riconciliazione tra patrizi e plebei, e ricostruito nel 121 a.C. per favorire l'armonia dopo l'omicidio di Gracco.
Fu restaurato nel regno di Augusto da Tiberio, che probabilmente lo riconsacrò nel 12 d.C.. Quest'ultimo restauro si distinse per l'opulenza dei marmi e per i ricchi ornamenti architettonici. Sostenuto contro ilTabularium ai piedi del colle Capitolino, l'architettura ha dovuto assecondare le restrizioni del luogo. La cella del tempio, per esempio, è quasi due volte più largo che profondo(45 per 24 metri), così è anche il pronao che la precede (che doveva essere probabilmente formato da una gradinata e da sei colonne corinzie sulla facciata).
Bibliografia
- Svetonio De vita Caesarum Tiberio,20
«Con i ricavato del bottino di guerra restaurò il tempio dedicato alla Concordia, così come fece per quello di Castore e Polluce, a nome proprio ed di suo fratello.»